UNA Cremona - L'ENPA e le deportazioni di randagi

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Qualche pensiero sull'ENPA e sulla deportazione di randagi...




L'ENPA aveva lanciato lo scorso anno (2009) una petizione, "Ti deporto a fare un giro", che aveva come motto "BASTA DEPORTAZIONI ALL'ESTERO!" e che si proponeva come "Petizione CONTRO la DEPORTAZIONE all'ESTERO di CANI e GATTI, randagi o ospitati in canili o gattili".


La nostra associazione, perciò, aveva aderito alla raccolta firme...

MA

a fine gennaio 2010 ci siamo resi conto che l'ENPA (insieme a LAV e Lega Difesa del Cane) ha mutato la propria posizione in merito, assumendone una che noi non condividiamo!


Leggi la nostra lettera ai giornali in merito



Leggi l'articolo che illustra come il Ministero della Salute pretende di affrontare il problema della "movimentazione di animali da compagnia verso alcuni Paesi dell'Unione Europea" ossia del traffico di randagi verso destinazioni estere ignote!.

La nostra associazione, sia a livello locale che nazionale, si batte da decenni contro questo traffico mascherato da adozioni e non siamo d'accordo con la direzione che è stata intrapresa dal ministero.

Ancora sulle deportazioni di randagi: riceviamo e pubblichiamo:
- la Procedura per la movimentazione di cani elaborata dal "Dipartimento per la Sanità Pubblica Veterinaria, la Nutrizione e la Sicurezza degli Alimenti - Direzione Generale della Sanità Animale e del Farmaco Veterinario - Ufficio VI -Benessere animale" insieme ad alcune associazioni.
- la Nota inviata dalla associazione U.A.I al Ministero, sia al Ministro Fazio che al sottosegretario on. Martini.

Leggi anche:
E l'esportazione di randagi viaggia a gonfie vele via internet di Francarita Catelani (Dalla rivista U.N.A. INFORMA - Pubblicazione semestrale del Movimento UNA - N. 3 dicembre 2005)
e
Due interventi in materia dell'on. Scilipoti

e guarda il video della trasmissione "Animali e animali" dedicata al tema, con intervento di Francarita Catelani per il Movimento UNA: vai alla pagina dei video