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è lo spazio degli approfondimenti / ARCHIVIO NOTIZIE.
Specifiche
pagine di approfondimento:
Vaccini ||| Nutrie
||| OGM in agricoltura ||| Nucleare ||| No
Strada Sud!! ||| Visoni
Leggete i resoconti delle
udienze del processo a carico di Green Hill sul sito del Comitato"Montichiari
contro Green Hill" |
05/06/2015 COMUNICATO
STAMPA STOP VIVISECTION Una risposta fortemente deludente
Allarme
per la resistenza agli antibiotici negli allevamenti
"Potenzialmente
cancerogeno", allarme erbicida nel Bresciano
ETERNIT
- Prescrizione annulla risarcimenti. PAE: la sperimentazione animale non è
stata produttiva
Tamoil
inquinava (e taceva) per risparmiare, Arpa impreparata e Comune passivo
Questo
non è un Paese per gli animali
Sabato 3 gennaio 2015, Coordinamento associazioni ambientaliste ed
animaliste Brescia, Comunicato stampa
Un solo settore sopravvive ai tagli in Lombardia: non è la sanità né la scuola,
non sono i servizi ai disabili o agli anziani, né l’ambiente, ma la caccia.
Ancora una volta in Regione Lombardia hanno perso il contatto con la decenza,
col senso della misura e soprattutto con l’intelligenza politica, e noi
speriamo che siano in tanti gli elettori pronti a indignarsi contro
amministratori che, con uno schieramento bipartisan dal quale si sono tirati
fuori solo gli esponenti del Movimento Cinque Stelle, sono stati capaci di
destinare preziose risorse pubbliche non alla sanità o all’assistenza dei
sempre più numerosi lombardi indigenti, ma a una minoranza che può permettersi
non solo l’acquisto dei beni di prima necessità, ma anche quello di un fucile.
Il regalo di Natale ai cacciatori è arrivato grazie al pressing rivendicato con
orgoglio dal consigliere leghista bresciano Fabio Rolfi, già in prima fila
nella difesa dell’illegalità venatoria e gastronomica con la sua battaglia a
favore dello spiedo con gli uccelli, ed è stato rappresentato da un emendamento
al bilancio di della Regione che ha permesso lo stanziamento di 65 mila euro
per consentire agli esordienti della doppietta di sottoscrivere gratis la prima
licenza di caccia. Sorvolando sulla tristezza di queste campagne di
retroguardia, offensive per l’intelligenza e la sensibilità di un enorme numero
di cittadini lombardi, le associazioni si rivolgono agli elettori di ogni
schieramento chiedendo loro di riflettere sull’eticità dell’utilizzo che a
Milano fanno delle loro tasse, e poi chiedono direttamente a tutti gli
esponenti del consiglio regionale che hanno votato sì all’emendamento un atto
di coraggio: se proprio vi piace la caccia pagatela voi con le vostre ricche
indennità, non fatela finanziare a chi di doppiette adolescenti non ne vuole
proprio sapere perchè per la sua Regione preferisce una sanità e un’assistenza sociale
efficienti.
--- E.N.P.A. (Ente Nazionale Protezione Animali) Sezione Brescia, Legambiente
Brescia, S.V.A. (Servizio di Vigilanza Ambientale) Legambiente Brescia, LAC
(Lega Abolizione Caccia) sezione Brescia, LIPU (Lega Italiana Protezione
Uccelli) sezione Brescia, O.I.P.A. Brescia (Organizzazione internazionale
Protezione animali), A.N.P.A.N.A onlus sede di Brescia, Comitato Contro
Greenhill
Viaggio
in Lombardia: è qui l’altra «Terra dei fuochi»
Nucleare,
bidoni corrosi a Caorso: il direttore paga 21mila euro e il processo si chiude
Genova
– La Corte d’Appello: prendersi cura dei gatti, non è molestia per i vicini
Complimenti
ad Agnadello (ha inserito nel Regolamento di Polizia Urbana il divieto
di permanenza e installazione di attività circensi con animali)
Abbattimento
volpi, Enpa: "Provvedimento da campagna elettorale"
Cani,
box, cacciatori e leggi: ma l’ambiente è un valore rilevante per la comunità
I
Guardiani dei “Senza Voce”, i bambini indiani che aiutano e curano i cani
randagi
TUTELA
degli ANIMALI nel Codice Penale e nella Convenzione Europea per la Protezione
degli Animali da Compagnia (www.StudioCataldi.it)
"Amianto,
quasi tremila vittime confermano il fallimento dei test sugli animali"
Bolzano: Un
fondo di garanzia per curare gli animali feriti e abbandonati
Ricerca
senza animali, l’Italia non investe - e, sullo stesso argomento, - Il
mondo punta sulle vie alternative alla vivisezione, l'Italia no
Gatti
alla fame e cani con bottiglia: la denuncia dell'Enpa (Savona)
"Rissa
per le Botticelle, non furono gli animalisti ad essere violenti"
Cani
randagi fuori regione, Lazzeri (Più Toscana): “I Comuni si adeguino subito alla
legge”
Intervista
a Pina Pigeon Attivista, “Piccionara” ed Educatrice Professionale per
disabili intellettivi
Maltrattamento animali:
CFS, sgominata organizzazione che addestrava cani a combattere contro cinghiali
Circo
con gli animali, non andarci se li ami "un bellissimo e
interessante documentario realizzato da Sabrina Neri sulla realtà dei circhi
con animali, finanziati dallo stato in Italia, ma proibiti in molti paesi
esteri..."
Otto
donne morte in India per un programma di sterilizzazione
Disastro
ecologico a Maccarese, cherosene nel fiume Arrone: strage di animali e uccelli
Ebola,
super virus nato nei laboratori americani
L'India vieta l'importazione dei cosmetici testati sugli animali: HSI’s
Be Cruelty-Free India Makes History as India Bans Import of Animal-Tested
Cosmetics
Vivisezione. Le inutili sofferenze degli animali
(di Jeremy Rifkin)
Infanzia e circhi con
animali: intervista alla psicologa Annamaria Manzoni (video)
Collezione
inverno 2014: vanno di moda le pellicce dei conigli
Il
furto dei cani, un reato inesistente e senza database
L'orsa
Daniza è morta, la Forestale indaga per maltrattamento e uccisione di animali
Orsa:
indagine autonoma della Forestale per uccisione di animale senza motivo
Nuovo studio su
impatto ambientale dell'alimentazione
Traffico
di virus per produrre vaccini
Using
animals to test drugs is outdated and unreliable
Concorso
fotografico: "La nutria in un click"
Cattura
Daniza: scontri fra ambientalisti e la gente di Pinzolo
Dl
Competitività e caccia, Camera approva odg della Lega Nord: “Modificare legge
157/92″
La
spiaggia caraibica è in Italia, ma nasconde un dettaglio inquietante
"Lasciare
il cane chiuso in auto con il caldo è un reato punito dal Codice"
Scatta
il penale se il trasporto lede o uccide i cani
Prevenire
i danni da orso si può: lo racconta un documentario inedito sul web
Richiami vivi. Una
pratica incompatibile con il benessere e l'etica animale Video LAC
Miss
bellissima a Cremona "Miss Bellissima" edizione 2014 sospesa
la sfilata delle pellicce
Il 21 giugno a Cremona era prevista, all'interno dell'evento "Miss
Bellissima Cremona", la sfilata delle partecipanti anche con la collezione
di una pellicceria.
Grazie alla partecipazione di molte persone alla
protesta mail lanciata da noi di UNA Cremona, l'organizzazione ha deciso di
cambiare il programma: non c'è stato spazio per le pellicce!
Attenzione
a Green Hill! (Comitato Montichiari contro Green Hill)
Macachi
prigionieri a Modena: ispezione a sorpresa
Capriolo,
allevamenti di visoni? Il sindaco:"Vedremo"
Erri
De Luca: “Difendo la mia libertà di parola, non chiedo di essere assolto”
Circhi,
l'Italia resta indietro ed eroga sovvenzioni pubbliche inspiegabili
Cara
Europa, servono fondi per lavoro e giovani non per finanziare la corrida
Rassegna stampa sulla
manifestazione tenutasi a Modena - contro la vivisezione
dei macachi presso l'università - 24-05-2014 (file .pdf)
prof.
Bruno Fedi - Il problema del metodo
IZS
Sardegna: anche l'isola avrà un registro tumori animali A quando anche a Cremona?
LAC Newsletter 1793, 4 maggio 2014 VENETO - SALVE MILLE VOLPI A TREVISO
Con determinazione n. 2638-2013 del 6 settembre 2013 la Provincia di Treviso,
Settore Caccia, Pesca e Agricoltura, ha approvato il Piano di controllo delle
volpi per il triennio 2013/2016, che prevede l’abbattimento di 1.050 esemplari.
L'abbattimento era previsto di notte con l’ausilio di fari o alla cerca e
all’aspetto senza l’ausilio di cani dal 9 settembre 2013 al 28 febbraio 2014,
dal 1° agosto 2014 al 28 febbraio 2015 e dal 1° agosto 2015 al 28 febbraio
2016, mentre durante tutto il resto dell’anno l’uccisione sarebbe dovuta
avvenire in tana con l’ausilio di cani e all’aspetto in prossimità della tana
con utilizzo dei cani. Le associazioni animaliste ENPA, LAV ed OIPA hanno
presentato ricorso al TAR, notificato alla Provincia il 4 dicembre 2013, per
chiedere l’annullamento della determinazione. Inoltre il 24 marzo 2014 le
associazioni LAV, ENPA, OIPA, LAC e l'on. Andrea Zanoni hanno consegnato nelle
mani di Leonardo Muraro, presidente della Provincia di Treviso, ben 65.000
firme, inclusa quella di Brigitte Pardot, per bloccare il massacro. Il
Consiglio di Stato, con ordinanza n. 1767-2126 del 30 aprile 2014, riformando
la precedente ordinanza del TAR Veneto n. 14 del 2014, ha sospeso la delibera
della Provincia di Treviso n. 2638 che condannava a morte un migliaio di
cuccioli e adulti di volpe.
Gli
animalisti contro Dolce e Gabbana “Usano la sabbiatura, processateli per
strage”
Comunicato ricevuto dal Coordinamento contro il mega macello: PIERO PINI NON
RINUNCERÀ A INVESTIRE A MANERBIO
"Apprendiamo oggi da un quotidiano locale che l'imprenditore valtellinese
Piero Pini intende investire nuovamente a Manerbio (Bs) realizzando uno stabilimento
per insaccare la carne. Il nuovo progetto interesserà un'area di 25-30.000
metri quadrati, il medesimo campo agricolo in cui sarebbe dovuto sorgere il
mega macello. Il gruppo valtellinese, dopo la rinuncia del progetto manerbiese,
ha affittato il ramo d'azienda del macello Bertana di Cremona e del macello
Ghinzelli di Mantova. Ora il gruppo Pini punta ad avere uno stabilimento per
insaccare e impacchettare la carne di maiale. Purtroppo non manca l'appoggio
politico; infatti il neoeletto sindaco di Manerbio si dichiara disponibile,
mettendo in campo promesse di un centinaio di posti di lavoro. Ribadiamo la
nostra disapprovazione e il nostro dissenso a tutto questo, continueremo a
denunciare il dramma dello sfruttamento animale da parte dell'industria
alimentare e l'abuso che viene perpetrato ogni singolo giorno nei confronti di
milioni di individui. Dagli allevamenti ai macelli per gli animali non esiste
altro che sofferenza e privazione. A breve seguiranno maggiori informazioni.
Scegli da che parte stare. Scegli vegan. Coordinamento Contro il Mega
Macello"
"L'Espresso", inchiesta "Trafficanti di virus"
(aprile 2014):
- Il
business segreto della vendita dei virus che coinvolge aziende e trafficanti
- Virus,
dalle intercettazioni emerge il grande business
Aggiornamento STOPVIVISECTION: Un
milione di firme valide? Ecco fatto!
Comunicato stampa Equivita 24/04/2014: Elezioni europee 2014: Più di un
MILIONE di CITTADINI EUROPEI vi chiedono: Un
VOTO per la SALUTE, un VOTO per STOP VIVISECTION
Comunicato stampa Equivita 25/04/2014 su OGM in Italia: L’ORA
della RESA
Circhi
con animali: lettera di Annamaria Manzoni al Ministro dell'Interno
Wwf
& RSPO presentano… La biotruffa: l’olio di palma sostenibile NON esiste!
Farmaci,
multa per lo scandalo Avastin. L’Antitrust sanziona Roche e Novartis
LAC Newsletter 1791, 26 febbraio 2014 UNIONE EUROPEA - ITALIA MESSA IN MORA
PER LA CACCIA Il segretario generale dell'Unione Europea ha trasmesso il 20
febbraio 2014 al Ministro degli Affari esteri italiano una lettera di messa in
mora del Commissario europeo Janez Potocnik riguardante l'uso delle reti nella
caccia. L'uso delle reti per la cattura degli uccelli è infatti vietato dalla
direttiva europea 2009/147/CEE, ma ciononostante la legge 11 febbraio 1992, n.
157, lo permette in parte, e conseguentemente è stato autorizzato nelle Regioni
Lombardia, Veneto, Emilia-Romagna, Toscana, Marche e Friuli-Venezia Giulia e
nella Provincia autonoma di Trento. La Commissione ritiene che l'Italia abbia
violato gli articoli 8 e 9 della direttiva citata, ed in particolare che le
autorizzazioni siano avvenute in mancanza della dimostrazione di assenza di
valide soluzioni alternative, né sono state rispettate le condizioni richieste
di piccola quantità, di condizioni rigidamente controllate e del metodo di
cattura selettivo; inoltre manca il rispetto dei requisiti del riferimento alle
condizioni di rischio in cui le deroghe possono essere applicate ed ai
controlli che verranno effettuati. La Commissione ha pertanto invitato il
Governo italiano, conformemente all'articolo 258 del Trattato sul funzionamento
dell'Unione Europea, a trasmettere le osservazioni su quanto precede entro due
mesi dal ricevimento della lettera. Dopo avere preso conoscenza di tali
osservazioni, oppure in caso di omesso inoltro delle osservazioni entro il
termine fissato, la Commissione si riserva il diritto di emettere, se del caso,
il parere motivato previsto dal medesimo articolo.
Etica
per gli animali. Non più solo «cose» ma esseri sensibili
Il
caso talidomide diventa un film
Per informazioni sull'olio di palma e le conseguenze per animali, ambiente e
salute: Stop Olio di Palma.
Grecia:
traffico di randagi è illegale
LAC Newsletter 1762, 8 ottobre 2013 - UNIONE EUROPEA - PICCIONI PROTETTI
- È arrivato lo stop all'uccisione dei colombi grazie all'interrogazione
dell'eurodeputato Andrea Zanoni alla Commissione europea, per chiedere
l'interpretazione della Direttiva uccelli 2009/147/CE, così da risolvere la
diatriba scientifica e giuridica che li riguarda. Secondo una tesi, il vivere
stabilmente in ambito urbano e il giovarsi dell’intervento umano per
alimentarsi, ricoverarsi e riprodursi farebbe perdere alla loro “variante
domestica” lo status di uccelli selvatici e quindi la protezione garantita
dalla direttiva. Ma la risposta del Commissario Ue all’Ambiente, Janez
Potocnik, è netta: «Il piccione selvatico (Columba livia) è una specie
autoctona soggetta alla tutela prevista dalla Direttiva 2009/147/CE. Già da
lungo tempo, esemplari addomesticati fuggiti dalle colombaie di allevamento si
sono inselvatichiti incrociandosi con popolazioni selvatiche». Quindi anche la
variante domestica risulta inserita nell'elenco della direttiva, in quanto una
delle «specie di uccelli viventi naturalmente allo stato selvatico» delle
quali, ai sensi dell'articolo 1, la direttiva si prefigge la conservazione, la
gestione e la regolamentazione.
Intervento del Movimento Antispecista "A
proposito di Garattini"
Riceviamo dal Progetto BioViolenza e inoltriamo:
- CIWF
- La china scivolosa della compassione: appello per una presa di posizione
contro le campagne pseudo-animaliste
- scambio
di lettere fra BioViolenza e Compassion in World Farming
La
stampa tridimensionale segna la fine degli esperimenti su animali
(articolo in greco, ma nella colonna di destra traduttore automatico)
La
sopravvivenza di Visoni nati in cattività e reinseriti in natura
Biogas,
quali rischi microbiologici?
Il
grande business dei Centri accoglienza. La loro gestione diventa una miniera
d'oro
10
secondi veg facili da preparare
Decreto
Fare: chi inquina non pagherà più!
Cronache
dall'inferno (lettera sulla vivisezione)
Come
i big pharma condizionano i medici
Safari Ravenna - Animali in
cattività per business L'investigazione di EssereAnimali nello zoo
safari di Ravenna.
Fauna
allevata: ce n’è anche di serie B
Gli
inceneritori e i loro effetti sulla salute
Da settembre 2013, in tutta l’UE, sul foglietto illustrativo di alcuni
medicinali compare un triangolo capovolto. Ecco perché: Il
paziente cavia dei nuovi farmaci
L'infelicità
dei visoni
Land
Grabbing: deforestazione globalizzata
Le
malattie che i bambini rischiano con gli eccessi del cibo-spazzatura
Rosa
o azzurro? Per i miei figli sogno un grembiule neutro
Un
commento a "Prima i non umani" (Asinus Novus)
Chiara di The Magic Collective ha realizzato un video sui dati della vivisezione
Verso
l’Expo 2015, i costi e le critiche
UNA CREMONA!
UNA presenta le 1000 firme contro la caccia alla volpe in tana| Catelani
Francarita (video)
UNA CREMONA! Direttiva
europea, inadempienze italiane... e la vivisezione continua!
Quello che
dovresti sapere sulla vivisezione - intervista al dott. Stefano Cagno
Pensavate
che il colonialismo fosse finito… Macchè! accaparramento di terre,
sfruttamento di agricoltori africani... questo e molto altro si
"nasconde" dietro le multinazionali che forniscono cibo ai paesi del
Nord del Mondo.
Olocausto
quotidiano Riflessione sul mangiar "carne".
Odio
razziale - Scatta sempre l'aggravante se l'insulto è basato sulla 'razza'
Carne
di cane da Oriente a Occidente. Interrogazione all’UE
LAC Newsletter 1747, 22 luglio 2013 ANNULLATA DELIBERA LOMBARDA SU RICHIAMI
VIVI Con delibera n. 4036 del 12 settembre 2012 la Giunta regionale della
Lombardia autorizzava le Province a catturare uccelli selvatici per la cessione
a fine di richiamo. La LAC, difesa dagli avvocati Claudio Linzola e Lorenzo
Platania, ricorreva al TAR (sezione quarta) che con sentenza n. 1865 del 6
giugno 2013, depositata in segreteria il 16 luglio 2013, annullava il
provvedimento impugnato. Il TAR ha osservato che le deroghe dalla direttiva
comunitaria sulla conservazione degli uccelli selvatici sono ammissibili solo
in via eccezionale e pertanto devono essere adeguatamente motivate, ed inoltre
che esse sono ammissibili solo ove non esista altra soluzione soddisfacente,
soluzione che invece esiste e consiste nell’allevamento. Inoltre la riduzione
pluriennale del numero delle catture previste appare insufficiente.
Verso
e contro Expo 2015
"...Un quinto della terra peruviana è già stato concesso alle imprese
minerarie transnazionali. Per estrarre l’argento, il litio, il rame, l’oro, le
imprese avvelenano con il cianuro l’acqua delle lagune andine e si sono già
impadronite della metà della terra dei contadini quechua..." ed ecco
allora La
nuova resistenza andina
Da Liberazione Animale Genova La guerra contro
gli animali - interessante testo prodotto dalle attiviste ed attivisti
di 'Radiopossum'
A
volte bisogna essere bambini per vedere il mondo differentemente
La
dignità dell’orango [La Kyenge, l'orango, il razzismo e lo specismo]
Gezi
Park, la polizia brucia l'albero dei desideri
Morire
per un albero e un'idea (riflessione sulla rivolta di Istanbul)
Gela.
Il cane a sei zampe e il bambino a sei dita
CARNI
STRAZIATE: inchiesta de "La Repubblica" sugli allevamenti
intensivi
Vivisezione
umana sui "morti cerebrali"
Esperimenti
sugli animali, a Milano più di venti centri e migliaia di cavie
TAV:
Ecco! Il progetto esecutivo non esiste!
Corte
diritti dell’uomo condanna lo Stato che non ferma le violenze domestiche
Comunicato
Equivita, 23.04.2013, L’informazione è la nostra forza contro la
vivisezione
INGHILTERRA | Ancora repressione contro il movimento
antivivisezionista (Liberazione Animale Genova)
Sterilizzare
il cane può allungargli la vita
Grave episodio di inquinamento a Cremona: Scorie
abbandonate, scattano sequestri anche alla stazione ferroviaria Nuova
operazione dei carabinieri del Noe
Rifiuti
pericolosi nell’ex Macello, discarica scoperta con l’elicottero
In
stazione creosoto cancerogeno e carbone potenzialmente radioattivo Sequestrati
41mila metri quadri I carabinieri: ‘Bomba ecologica’
A Cremona, biogas contestato: Nella
Mecca italiana del biogas primi problema per i biogassisti
Intervista
a una ex-ricercatrice dell'università di Brescia
Secondo
uno studio shock le mammografie sono una crudele bufala medica
Lettera al Rettore dell'Università di Milano ed alle istituzioni Oggetto: sperimentazione animale e fatti accaduti davanti
alla Facoltà di Farmacologia
Le
10 multinazionali più pericolose del mondo
Intervista
all'epistemologo Marco Mamone Capria. "La vivisezione oltre che dannosa è
inutile"
Dato che l'Amministrazione provinciale di Cremona ha deciso un piano di
abbattimento della volpe (anche in deroga, con caccia in tana), riproponiamo un
reportage in merito alla caccia alla volpe pubblicato nel 2006 e curato
da Sergio Mantovani, sempre attuale e molto utile per informarsi. parte 1 e parte 2
Treno
Torino-Lione: 10 motivi per smettere (NO TAV!)
Cinquanta
cani e gatti in un furgone verso Nord, interviene l’Oipa
Abbiamo trovato le seguenti informazioni in rete e
crediamo sia importante la loro diffusione, per la consapevolezza di quale sia
la realtà dell'uso di animali nella ricerca. Basta vivisezione, ora!
Prodotti disponibili Harlan (fonte)
Topi, ratti, criceti, porcellini d’India, galline, tacchini, conigli, cani,
capre, pecore, maiali, bertucce, macachi cynomolgus, macachi rhesus. Sono
disponibili plasma e sieri, l’intero sangue oppure tessuti, organi e ghiandole.
Il sangue può essere disponibile su richiesta oppure, per alcune specie, la
didascalia dice: “prodotto fresco ogni lunedì”. Tessuti, organi e ghiandole
sono disponibili su richiesta.
Questo è un esempio di commercio di animali e loro
parti per la vivisezione. Come si vede, non sono solo cani.
UNACremona - aprile 2013
Riproponiamo un articolo pubblicato lo scorso anno: 'Test sugli
animali? Inutili e dannosi' - Claude Reiss: "L'alternativa ai test
sugli animali è la tossicogenomica, gli esperimenti sulle cellule umane"
Per fare chiarezza in merito alla questione dei prodotti testati su animali: Stop
ai Test cosmetici: un primo passo importante
Dieta a
base vegetale protettiva contro il cancro | 30/04/2013
20.04.2013
- I VIDEO Video sull'occupazione dello stabulario dell'Istituto di
Farmacologia dell'Università di Milano da parte di 5 attivisti del Coordinamento Fermare Green Hill e
della liberazione di topi e conigli.
Leggi anche: Protesta
contro la vivisezione Animalisti occupano stabulario Farmacologia
Tutti
contro l'amianto, parte la campagna In Italia di amianto si continua a
morire
Da una comunicazione ricevuta il 23/04/2013 dal PCRM, Physicians Committee for Responsible Medecine,
abbiamo appreso che l'Università di Harvard ha annunciato che chiuderà il
suo centro di sperimentazione sui primati, dopo oltre due anni di pressioni
in tal senso da parte di PCRM e altri gruppi. Ora l'attenzione si concentra sul
destino delle 2.000 scimmire ora detenute nel New England Primate Research
Center di Southborough, Mass. PCRM inviterà Harvard e il National Institutes of
Health (NIH) a mandare in pensione quegli animali presso santuari, piuttosto
che inviarli ad altre strutture di ricerca.
Abbiamo trovato decisamente molto interessante e ben
scritto questo intervento del dr. Andre Menache di Antidote Europe e quindi
abbiamo deciso di tradurlo in italiano per chi non conoscesse l'inglese:
Andre Menache sull’uso di beagles in esperimenti L’uso
di cani beagles nella ricerca e nei test per farmaci umani
Da: Nemesi Animale
Rassegna media sul primo corteo per l'abolizione degli allevamenti di
animali da pelliccia.
Nonostante una pioggia battente 200 persone hanno deciso di dare voce agli
animali prigionieri nelle gabbie, a Capralba e negli altri allevamenti
italiani.
Insieme saremo parte del cambiamento. Ringraziamo tutti e tutte!
Continuate a seguire la campagna VISONILIBERI. www.visoniliberi.org
Eco di Bergamo: http://bit.ly/16SSudN ---
CremaOggi: http://bit.ly/Y9MtGj --- La
Provincia di Crema: http://bit.ly/16SSyu1
--- Video de La Provincia di Crema: http://bit.ly/WQhXjZ
--- TgR Lombardia:http://bit.ly/YyiE1X
In occasione dell'imminente presenza di Garattini a
Cremona, riproponiamo questo articolo in cui è a confronto col dr. Claude
Reiss: Sperimentazione
animale, Garattini: “Una necessità” Reiss: “Inutile e dannosa”
SHISEIDO:
Stop ai test sugli animali
SAVE
THE HARLAN BEAGLES - Brighton (UK), 09.03.2013 - Intervento di Andre Menache
(video)
Da: NEMESI ANIMALE
MILANO | L’Università degli Studi di Milano cerca di censurare chi vuol far conoscere
i segreti della vivisezione compiuta nei suoi laboratori. - Nemesi Animale
ha infatti ricevuto una diffida alla diffusione sia online che cartacea del
dossier “Vivisezione nei laboratori di Milano“. Nel documento che abbiamo
pubblicato nell’aprile del 2012 sono infatti presenti, tra gli indirizzi dei
vari laboratori, anche quelli delle strutture universitarie, unitamente ai nomi
dei ricercatori, le ricerche condotte e le specifiche operazioni svolte durante
le stesse sugli animali. Il nostro intento è proprio quello di dare voce agli
animali prigionieri nei laboratori, alle loro grida inascoltate, ai loro corpi
tenuti nascosti. Conoscere e rendere pubblico un problema è il primo passo per
sconfiggerlo. Per questo motivo non ci pieghiamo certo alle minacce legali
dell’Università e continueremo a diffondere questo dossier. A testa alta.
Leggi l'articolo completo e cosa ci contesta l'Università: http://bit.ly/XsIouY
Combatti la censura e il segreto della vivisezione, leggi e diffondi il più
possibile il nostro dossier: http://issuu.com/nemesianimale/docs/dossier_vivisezione
Nemesi Animale- Per la liberazione di ogni essere vivente
MORIRE PER UNA PELLICCIA: UN DOCUMENTO SENZA PRECEDENTI MOSTRA GLI
ALLEVAMENTI DI VISONI IN ITALIA
Le organizzazioni essereAnimali e Nemesi Animale hanno documentato le
condizioni degli allevamenti di visoni in Italia per più di un anno e mezzo,
con lo scopo di rendere visibili a chiunque questi luoghi sconosciuti e
nascosti, in cui ogni anno vengono uccisi 170mila individui.
Il risultato è "Morire per una pelliccia", un video che ricostruisce
l'intero ciclo vitale dei visoni, dalla nascita alla morte, passando per una
vita di reclusione e sofferenza.
GUARDA IL VIDEO: http://bit.ly/morireperunapelliccia
GUARDA LE FOTOGRAFIE: http://bit.ly/Y47T6O
GUARDA IL SITO: www.visoniliberi.org
Pussy
Riot un anno dopo – La storia
Balena:
attivisti, Giappone ferma caccia
Il
Mega Macello non si farà davvero a Manerbio?
l'iter
prosegue Macello di Manerbio: ok del comitato regionale
Mega-Macello,
Piero Pini: "Rinunciamo a Manerbio. Investiamo altrove
In
Lettonia come in Italia: Aboliamo gli allevamenti di animali da pelliccia.
Dovera, Cascina
Pomina. In piena notte liberati un migliaio di visoni. Molti animali recuperati
nelle campagne circostanti
Inchiesta
su 'Medrano', 'stress' animali
Cassazione: detenere richiami vivi in gabbie
anguste è reato. Zanoni: «Sentenza storica, è un addio a questa barbaria»
Etiopia,
il massacro dei contadini contro la diga delle multinazionali italiane
Nessuno
tocchi quella cavia
Dibattito sulla vivisezione da leggere... noi siamo con
chi dichiara la sua inutilità scientifica, fermo restando che non sarebbe
comunque accettabile far soffrire e uccidere un altro essere vivente per
trovare "risposte" per l'uomo!
Da LUCI (Laboratorio Urbano di Civica Iniziativa):
- L'importanza di
chiamarsi albero
- La Verifica
Regionale del Programma Integrato di Intervento area ex-Annonaria
- Un
terremoto per il gas (Il mega-stoccaggio di gas a Sergnano -CR-... e il
rischio di terremoto)
Alternative alla vivisezione: due ricercatori
ginevrini premiati
Qualora non bastasse il contribuire allo sfruttamento
di esseri viventi... 10
Ragioni per Eliminare Latte e Formaggi
A
rischio fulmine i jet F-35 che compra l'Italia. Il Pentagono: "Volate
lontano dai temporali"
Ricevuto da Stefania Sarsini: IL TITANIC
SANITARIO Testo + Video con intervento del prof. Claude Reiss
(AntidoteEuropa) in merito all'applicazione dei progressi scientifici alla
salute umana (come la TOSSICOGENOMICA).
Francia
- Deraglia treno di scorie nucleari diretto in Olanda
L'Industria
Farmaceutica (articolo di LaLeva.org)
LAC Newsletter 1721, 23 gennaio 2013 - LOMBARDIA – SALVE LE NUTRIE A
CASALETTO CEREDANO - Con ordinanza n. 1 del 4 gennaio 2013 il Comune di
Casaletto Ceredano (provincia di Cremona) ordinava l’abbattimento delle nutrie
nel territorio comunale. La LAC, difesa dall’avvocato Massimo Rizzato,
ricorreva al TAR che il 23 gennaio sospendeva il provvedimento impugnato.
NO
MUOS: blocco dei mezzi in atto (30/01/2013)
Pieghevole
contro lo sfruttamento animale nei circhi (destinato ai bambini) (sul
sito GraficaNera)
Sperimentazione
animale, gli organi su chip come possibili “sostituti”
(la vera scienza fa progressi!)
Stragi
e Antidepressivi: c’è un nesso, ma non si dice. Big Pharma non Vuole
Per chi non lo avesse mai letto, riproponiamo questo articolo: Hans
Ruesch replica alla signora Rita Levi Montalcini
Medicina Democratica: COMUNICATO STAMPA – Udienza
ThyssenKrupp 3 gennaio 2013 Corte d’Assise d’Appello Tribunale di Torino
Campagna contro il circo - Nemesi Animale: leggi il dossier sui circhi
e tieniti aggiornato leggendo la pagina della
campagna!!
INTERVISTA
A UN EX DIPENDENTE DELL’IZS DI BRESCIA (Istituto Zooprofilattico della
Lombardia e dell'Emilia Romagna) I retroscena della sperimentazione animale
raccontati da chi li ha visti in prima persona
Sia
ben chiaro: l'uso del collare elettrico è un reato!
LAC Newsletter 1710, 6 dicembre 2012, UNIONE EUROPEA - 20.000 FIRME CONTRO I
RICHIAMI VIVI
Nel mese di luglio 2012 è iniziata la campagna di raccolta delle firme per il
divieto di possesso e di uso di uccelli selvatici, sia derivanti da catture in
natura (purtroppo la maggior parte) che allevati, utilizzati come richiami vivi
nella caccia da appostamento agli uccelli migratori. Il 5 dicembre una
delegazione della LAC e del CABS (Committee Against Bird Slaughter) si è
incontrata con l’on Erminia Mazzoni, Presidente della Commissione PETI
(Commissione Petizioni della Comunità europea), per il deposito ufficiale della
petizione con 20.000 firme e per la consegna di tre relazioni redatte da
veterinari, di un video sulla cattura e detenzione dei richiami vivi. La
petizione è indirizzata al Parlamento europeo, per chiedere: a) un intervento
che impedisca il possesso di uccelli selvatici, sia derivanti da cattura che da
allevamento, utilizzati come richiami vivi nella caccia agli uccelli migratori,
le cui modalità di stabulazione avvengono in condizioni incompatibili con la
loro natura e sono produttive di gravi sofferenze; b) il divieto dell’uso dei
richiami vivi nella caccia, inserendoli nell'allegato dei mezzi vietati dalla
Direttiva 2009/147/CE sulla tutela dell'avifauna. I rappresentati della LAC e
del CABS sono stati accolti e poi accompagnati in Commissione Petizione
dall'Eurodeputato Andrea Zanoni, Vice Presidente dell'Integruppo per il
Benessere degli Animali e componente della commissione ENVI Ambiente, Salute
Pubblica e Sicurezza Alimentare al Parlamento europeo, da tempo impegnato per
la difesa della fauna selvatica e strenuo sostenitore dell'abolizione dell'uso
dei richiami vivi (LAC Ufficio stampa, 5 dicembre).
Da FermareGreenHill.net: Non finanziare la vivisezione. Sai che comprando un
furetto o prodotti per furetti potresti finanziare la tortura degli animali?
Non comprare Marshall Pet! volantino
E' on-line il sito del gruppo NO TAV Brescia
Da NemesiAnimale (nemesianimale.net):
Chiuso l'allevamento di visoni di Montirone (BS) A Montirone (BS) nel
2011 si è insediato un allevamento da 3.000 visoni, creato dalla famiglia De
Poli dentro i capanni che anni prima erano di un allevamento di polli. Le
lamentele dei vicini e degli abitanti del paese per gli odori, le mosche e i
liquami hanno portato ad un’ordinanza che obbligava a chiudere l’allevamento
entro il 30 novembre. Il 1 dicembre siamo ovviamente andati a controllare
l’allevamento: tutte le gabbie sono vuote, nessun odore, nessun rumore, nessun
animale prigioniero. L’allevamento è definitivamente chiuso e vuoto. Purtroppo
la famiglia De Poli ha ucciso i piccoli e rivenduto le fattrici ad altri
allevatori, ma da questo momento c’è un lager per visoni in meno in Italia.
Guarda e diffondi il video. http://youtu.be/ZWQZ6M8t01M
L'importanza
dei rifugi per gli animali salvati dall'industria alimentare
Devono
sapere Articolo sull'impatto dell'alimentazione a base di carne e degli
allevamenti intensivi sulla fame nel mondo e sull'ambiente.
La
justice ordonne l'expulsion des opposants à Notre-Dame-des-Landes Petizione contro la costruzione di un aeroporto con forte
impatto ambientale e antropico in Francia: Non
à l'aéroport de Notre Dame des Landes
Inutili
esperimenti, sostanziosi finanziamenti
AL
Bs - CAMPAGNA CIRCHI - Per la liberazione animale
Video: lo scorso novembre ALBs
– Antispecisti Libertari Brescia ha documentato le condizioni di prigionia
degli animali detenuti nel circo attendato a Brescia.
Brescia,
la bomba ecologica che tutti ignorano
GlaxoSmithKline
si Dichiara Colpevole: d’Accordo con Psichiatri, Truffavano per Vendere Farmaci
ai Bambini
Volantino del Coordinamento contro il mega
macello di Manerbio (.pdf)
"Coordinamento contro il mega macello": GUARDA E DIFFONDI LE
FOTOGRAFIE DELL'INVESTIGAZIONE Gli allevamenti di maiali della Lombardia
Riforma
condomini è legge: amica degli animali e severa coi morosi
Dalla nostra sede nazionale: Finisce
l'incubo giudiziario con assoluzione piena
Mega-macello:
ipotesi trasferimento in Emilia?
LAC Newsletter 1705, 25 novembre 2012, LOMBARDIA - CAMPO ANTIBRACCONAGGIO
Il 26° campo antibracconaggio della LAC, in stretta collaborazione con il CABS
(Comitato contro lo sterminio degli uccelli, con sede in Germania), ha portato
alla luce gravi episodi di bracconaggio, uccisioni massicce di uccelli protetti
e una diffusissima illegalità venatoria. In turno, i trentasette volontari
provenienti da Italia e vari altri paesi d'Europa hanno individuato nelle tre
valli bresciane 1.675 trappole e 110 reti vietate. A questi dati si devono
aggiungere quelli del Nucleo Operativo Antibracconaggio (NOA) del Corpo
Forestale dello Stato, con il quale si è operato in costante contatto, che ha
sequestrato più di 700 uccelli e che in un solo intervento in ottobre (località
Camignano) ha accertato un impianto di uccellagione con 43 reti e ben 18
richiami acustici vietati.
LAC Newsletter 1703, 22 novembre 2012, LOMBARDIA - RIAPERTI I ROCCOLI
Con delibera del 12 settembre 2012 la Giunta regionale della Lombardia aveva
autorizzato la cattura degli uccelli per la cessione a fine di richiamo in gran
parte delle province lombarde. La LAC, difesa dall'avvocato Claudio Linzola,
ricorreva al TAR (sezione quarta) il cui presidente il 17 ottobre con decreto 1561
sospendeva il provvedimento impugnato, inaudita altera parte. Nella successiva
camera di consiglio del 20 novembre 2012, però, con ordinanza depositata il 21
novembre, il TAR respingeva la domanda di sospensione, pertanto i roccoli
potevano riprendere a funzionare, dopo una sospensione di oltre un mese; nel
frattempo, buona parte dei migratori si è potuta mettere in salvo.
Protesta
shock: corpi di maiali morti in piazza a Brescia e Brescia
– le “fabbriche di carne” in piazza (fotogallery e video)
La
caccia uccide anche gli uomini. Vittime innocenti di troppi fucili
LAC Newsletter 1700, 30 ottobre 2012, LOMBARDIA – OPERAZIONE
ANTIBRACCONAGGIO In Lombardia si è conclusa «l'operazione Pettirosso»,
nell'ambito della quale la Forestale, come ogni anno, ha condotto per circa un
mese tra le valli del Bresciano (Val Trompia, Val Sabbia, Val Camonica)
un'intensa attività antibracconaggio a tutela dell'avifauna (in particolare
Passeriformi) in volo lungo una delle più importanti rotte migratorie del
nostro Paese. Sono state complessivamente più di 110 le persone denunciate: tra
i reati contestati il maltrattamento di animali, il furto venatorio, l`omessa
custodia e il porto abusivo di armi e la caccia di specie protette anche
attraverso l`utilizzo di mezzi non consentiti. Tra le ipotesi di reato anche la
ricettazione. L'operazione è stata articolata in due turni, in ciascuno dei
quali una task force di 4 unità del Nucleo Operativo Antibracconaggio (Noa) del
Corpo Forestale ha operato sul posto al fine di contrastare i crimini venatori.
Complessivamente sono stati sequestrati 700 esemplari di avifauna (includendo
sia quelli vivi che quelli rinvenuti morti). Parte di quelli che si sono
salvati sono stati liberati sul posto e altri sono stati affidati alle cure del
Centro Nazionale di Recupero Fauna Selvatica Il Pettirosso (http://brescia.corriere.it,
30 ottobre)
Sul corteo del 20 ottobre contro Harlan
(precisazioni del Coordinamento Fermare Green Hill)
COMUNICATO STAMPA 25/10/2012 – “E lo sfruttamento diventa evento”
La FAO e SlowFood in questi giorni organizzano, presso il Salone del Gusto di
Torino, una conferenza in merito al “benessere animale” che sarebbe – secondo
la stessa FAO – un’opportunità per tutti, animali, allevatori e consumatori!
Sempre in questi giorni, a Cremona ci saranno in contemporanea la Fiera del
bovino da latte e il Salone della suinicoltura italiana. Vorremmo fare qualche
considerazione in merito. Non ci possono essere né benessere né una vita degna
dove manca la libertà, dove regna la produzione, dove i figli vengono sottratti
alle madri, che finiscono per essere delle “macchine da riproduzione” per tutta
la vita... o meglio, fino a quando sono abbastanza produttive. Poi per tutti il
destino è lo stesso: la macellazione, con la sofferenza prima psicologica di
comprendere cosa sta accadendo ai propri ‘fratelli’ e vederne il sangue che
sgorga copioso davanti ai propri occhi e poi fisica per quel tempo
interminabile in cui si viene condotti verso lo sgozzamento, l’agonia e la
morte. Non c’è, e non può esserci, etica nel privare un altro essere della sua
libertà e della sua individualità per farne un oggetto che deve soddisfare i
(pretesi) bisogni di altri. Vivere senza sfruttare e senza uccidere è
possibile: scegliendo di essere vegani.
Associazione UNA Cremona (Uomo-Natura-Animali)
I test sui ratti rimessi in causa dopo l'affaire
Séralini (Le Figaro – Salute, Judith Duportail – 24/10/2012)
LAC Newsletter 1692, 17 ottobre 2012 LOMBARDIA - SOSPESA L'UCCELLAGIONE
- Il 12 settembre 2012 la Giunta regionale della Lombardia approvava la
deliberazione n. IX/4036 avente per titolo "Autorizzazione alle province
ad effettuare la cattura di uccelli selvatici per la cessione a fini di
richiamo per l'anno 2012 [...]". La LAC, difesa dall'avvocato Claudio Linzola,
ricorreva al TAR (IV sezione) che con decreto del Presidente n. 1451 del 17
ottobre 2012, depositato in segreteria lo stesso giorno, inaudita altera parte,
sospendeva il provvedimento impugnato fino alla trattazione collegiale fissata
il 20 novembre 2012.
Norvegia,
foto shock dalla fabbrica di pellicce
Sisma:
e' tornata libera la volpe salvata dal crollo
Ultime notizie sulla
discarica di amianto di Cappella Cantone (CR)
Pericolo
esavalente: vaccino ritirato Messaggio urgente per tutti i genitori che
pensano di vaccinare i loro figli con l’esavalente
Il pesce – Ecatombe silenziosa e
dimenticata
CREMONA: Privatizzano l'acqua nel silenzio
Animali:
Enpa organizza sfilata di moda per cani, animalisti insorgono
Brescia.
In centinaia fuori dalla Provincia: «Contro la caccia, divertimento crudele»
Liberazione
di tre maiali!
Cremona, 7 settembre 2012
COMUNICATO
Noi in qualità di cittadini obbedienti alle leggi siamo
stupiti-addolorati-amareggiati della protervia con la quale alcune Regioni
insistono regolarmente a promulgare leggi sulla caccia in deroga e di apertura
anticipata di addestramento dei cani da caccia nonostante il parere negativo
dell'Ispra. In anni gravi come quello attuale che ha visto un clima torrido che
non ha certo aiutato la fauna selvatica nella ricerca di risorse alimentari ed
idriche, situazione resa ancora più grave dall'ondata di incendi che hanno
carbonizzato il territorio e gli animali in esso viventi, la caccia dovrebbe
essere quanto meno sospesa per consentire la ripresa naturale. A questo non va
dimenticata la spesa che l'Italia dovrà sostenere per pagare le sanzioni che
verranno imposte dalla Commissione Europea in un momento nel quale ai cittadini
sono richiesti pesanti sacrifici di ogni genere per salvare l'economia del
Paese.
UNA CREMONA onlus
Lucca,
bimbo di 8 anni impallinato al viso da un cacciatore
Nuova
Conferenza dei Servizi a Manerbio per il Mega Macello
Mistero
italiano: l’addio al Pendolino, super-treno perfetto
Gli Allevamenti di foie gras.
Un'Investigazione di Animal Equality
Brescia:
Caffaro, diossine mille volte più alte dell'Ilva
Brescia.
No TAV: Nasce il Comitato cittadino di via Toscana
Esperimenti
Usa su cani e gatti randagi. Non funzionano, ma l’Europa li copia
COMUNICATO
EQUIVITA, 8.8.2012, REACH: un inutile massacro di animali?
Soluzione
alla scarsita' d'acqua: diventare vegetariani ...per
"salvare" gli animali, meglio ancora diventare vegani!
Distrugge
di più la siccità o l'allevamento?
PARATICO
(BS): Colonia felina rasa al suolo per far posto a una strada
Melzo:
canarini decapitati e abbandonati in un prato
BRAMBILLA, la pescivendola
d’oro (nel senso del fatturato delle sue aziende ittiche) e la necessaria presa
di coscienza del movimento animalista. (Verdi Toscana)
La
FAO si allea con l'industria zootecnica Gli allevatori e la FAO cercano
di far credere che gli allevamenti non siano poi così dannosi per l'ambiente.
Le
affidano gli animali e non li restituisce, a processo per peculato
Imbottire
di farmaci i sani è il nuovo business della Big Pharma
Elisa,
una vita rovinata per un vaccino ripetuto
COMPAGNIE
AEREE: UN PROBLEMA CRESCENTE PER I VIVISETTORI
Farmaci
per cani e gatti con prezzi da Paperoni
Stop
a spettacoli circo con bisonte. A Rovereto sequestrato esemplare per
rischio sicurezza
Traffico
illecito di animali: primo processo a Napoli I fatti si riferiscono al
traffico di animali del canile di Panza a Forio di Ischia (25/07/2012)
Due buone notizie:
SUCCESSO: PHOENIX AIR PRENDE POSIZIONE!
Dal momento in cui è partita la campagna di protesta contro il coinvolgimento
di Phoenix Air nel trasporto di 23 scimmie verso i laboratori Novartis di
Siena, abbiamo avuto contatti con la dirigenza della compagnia aerea in
collaborazione con attivisti americani, con cui siamo in contatto da tempo.
L'invio di decine di migliaia di e-mail ha mandato in tilt i loro computer e
dopo diverse riunioni Phoenix Air ha deciso di adottare una politica aziendale
che non prevede il trasporto di primati destinati alla vivisezione. Il carico
di 23 scimmie sul volo n° 08021201 a quanto pare era il primo con il quale si
erano trovati a trasportare animali con tali finalità. Da questo momento, grazie
al nostro tempestivo intervento e al vostro aiuto, anche la loro compagnia non
sarà più disponibile per i vivisettori! Per questo motivo vi invitiamo a non
mandare più e-mail ai loro indirizzi. Presto altri approfondimenti, nuovi
appuntamenti e nuove campagne di protesta contro la vivisezione. La lotta non
si ferma!
Contro lo specismo - Per la liberazione animale Coordinamento Fermare Green Hill
Air China blocca il trasporto di primati per la vivisezione!
La compagnia aerea cinese è stata finora uno dei principali vettori utilizzati
dall'industria della vivisezione per portare macachi dall'oriente agli Stati
Uniti e l'Europa. Ricordate le 104 scimmie di Harlan in arrivo a gennaio? Erano
arrivate a Fiumicino con un aereo AirChina. Le crescenti proteste in diverse
parti del mondo e le pre...ssioni di note associazioni statunitensi, hanno
convinto la compagnia aerea a non effettuare più questo tipo di trasporti. La
notizia è stata confermata in forma scritta dalla sede generale americana di
AirChina. Pochi giorni fà avevamo chiesto di unirsi alle proteste e abbiamo
inondato anche qui in Italia le caselle di posta di AirChina. Questo è un duro
colpo per i vivisettori. Sempre meno compagnie internazionali capaci di coprire
tutti i continenti sono ancora coinvolte in questo business sanguinario. I
costi aumentano, la reperibilità di primati diminuisce, e i vivisettori si
lamentano ad ogni incontro o conferenza di questa nuova strategia del
movimento!
Contro lo specismo - Per la liberazione animale Coordinamento Fermare Green Hill
TAV
Brescia-Verona, Legambiente: «Perchè non costruite sulla linea storica?»
Le
scimmie di Harlan sono ancora a Correzzana
I
cani della Brambilla – l’On.le animalista: chi riprende Repubblica è querelato
(Gea Press, 23 luglio) *MA* Box
fatiscenti e corridoi allagati il canile della Brambilla a Lecco (La
Repubblica, 24 luglio)
La
Guardia di Finanza allo zoo di Ravenna
Trenitalia
apre temporaneamente le porte ai cani di
qualsiasi taglia
['temporaneamente' perchè solo fino a settembre... cosa
si deve aspettare perchè i cani di qualsiasi taglia possano viaggiare SEMPRE su
qualsiasi treno?!]
«Io
rinchiusa in un manicomio criminale per un farmaco e per la malagiustizia»
Coordinamento contro il mega macello: Una
riflessione sul caso 'Green Hill'
SCHIA.
Traffici di cani con l’estero – iniziato il processo
sempre in merito al traffico di cani dall'Italia verso l'estero:
Animali:
Muscardini (FLI), bene Caporale e associazioni che vogliono chiarezza su
traffico illecito
Traffico
di cuccioli verso l’estero, ci vuole un’indagine seria
L'ASL
ferma l'iter del progetto Hamburger Pini per il Mega Macello di Manerbio
Vivisezione,
D'Amico: "La battaglia ora è contro la direttiva Ue"
Una
sofferenza che consuma troppa acqua Riflessioni sul mega macello di
Manerbio
Nucleare,
al via lo smantellamento delle centrali italiane Per la prima volta
l'Ispra ha dato parere positivo alla bonifica definitiva di una centrale, ma
gli ostacoli (e i rischi) sembrano ancora alti - 11 luglio 2012
Da Nemesi Animale (www.nemesianimale.net):
4.000 scimmie salvate dalla vivisezione
Il lavoro di Animal Defenders International ha portato alla revoca dei permessi
di sperimentazione per il vivisettore colombiano Manuel Elkin Patarroyo, che
per decenni ha utilizzato scimmie notturne chiamate "owl monkeys"
(nictopitechi), per esperimenti sulla malaria. Patarroyo aveva il permesso di
far catturare e uccidere 4.000 di questi animali fino al 2015. Il permesso è
stato revocato da una corte che adesso sta portando avanti un'indagine sui
dirigenti del Ministero dell'Ambiente che hanno sempre permesso questa strage
senza controllarla. Nel 2009 ADI aveva pubblicato un lavoro di investigazione
sulla cattura di queste scimmie nella foresta colombiana, in piena notte,
avendo infiltrato una delle gang di cacciatori. Il materiale video reperito
durante quel lavoro di ADI è stato fondamentale per portare a buon fine un caso
che già dal 1984 vedeva Patarroyo accusato di infrazioni alle norme Cites.015.
Il permesso è stato revocato da una corte che adesso sta portando avanti
un'indagine sui dirigenti del Ministero dell'Ambiente che hanno sempre permesso
questa strage senza controllarla. Nel 2009 ADI aveva pubblicato un lavoro di
investigazione sulla cattura di queste scimmie nella foresta colombiana, in
piena notte, avendo infiltrato una delle gang di cacciatori. Il materiale video
reperito durante quel lavoro di ADI è stato fondamentale per portare a buon
fine un caso che già dal 1984 vedeva Patarroyo accusato di infrazioni alle
norme Cites.
Lunedì 9 luglio 2012
Purtroppo, a Cremona sono tornati gli assassini che
seminano polpette avvelenate, uccidendo animali. Invitiamo chiunque sappia
qualcosa a non tacere, per non essere complice, ma a contattare le forze
dell'ordine. Tornano i bocconi al veleno
(11/07/2012) - Altre esche in via Argine Panizza. Due
gatti morti (12/07/2012) - Esche al veleno,
s'indaga ancora L'Apac Una crudeltà assurda (13/01/2012)
Primo passo del terzo ponte davanti al Tar
LUSH
contro la vivisezione: 300 milioni di euro a chi trova metodi alternativi
L’Italia
degli agricoltori che coltivano cani – ce n’è pure uno a Montichiari Stranezze legislative...
Una
cartolina dall'incontro tra Piero Pini e l'associazione degli allevatori
italiani (dal Coordinamento contro il mega macello)
Da Nemesi Animale: Combattere la
censura!
Il video "Fabbriche di Carne", frutto della nostra
investigazione sugli allevamenti di maiali in italia, è stato pubblicato su youtube
e dopo meno di una settimana sottoposto al filtro per maggiorenni che consente
di visualizzarlo solo a chi già ha un account. Questo ha ovviamente fatto
diminuire le possibilità di farlo vedere e ne ha rallentata la diffusione. Il
nostro precedente lavoro "Uova Bruzzese" era stato cancellato da
Vimeo, che ci aveva addirittura chiuso l'account, probabilmente su pressione
della ditta Bruzzese e i suoi avvocati. Abbiamo deciso di aprire un nuovo
account su Vimeo e pubblicare tutti i nostri video, in modo da avere più canali
possibili e senza filtri o censure. Invitiamo a diffondere di nuovo e a
incorporare nei vostri siti il video "Fabbriche di Carne" che abbiamo
postato sul nuovo account Vimeo e non ha alcun filtro. Grazie.
http://vimeo.com/45460828
COUNTDOWN FINALE DELLA PETIZIONE AL PARLAMENTO EUROPEO PER L’ABOLIZIONE
DELLA VIVISEZIONE!
A tutti gli interessati,
da molti mesi è in corso la Petizione del Cittadino al Parlamento Europeo
che chiede la definitiva e totale abolizione della vivisezione in Europa.
Informiamo che tutte le firme a sostegno dovranno pervenire al primo
firmatario ENTRO e NON OLTRE il 10 Agosto 2012. Dopo tale termine e
ultimato il conteggio delle firme, la Petizione sarà consegnata al Parlamento
Europeo. La partecipazione di tanti cittadini è stata straordinaria. Ora però è
BASILARE la collaborazione di tutti per determinare la vittoria di questa
proposta. Chiunque può contribuire attivamente stampando il modulo per inviare
la propria firma, e raccogliendone altre tra amici e parenti. ATTENZIONE! I
moduli vanno inviati al centro di raccolta firme: MAIL BOX 301 VIA DALLAI 36/E
CARPI (MO) 41012 ITALIA Tutti i documenti della petizione sono disponibili sul
sito: http://www.stopvivisezione.net/
Ringraziamo tutti coloro che con il loro contributo hanno permesso di
realizzare questa Petizione al Parlamento Europeo e di presentare al Parlamento
Europeo questa proposta di DEFINITIVA e IMMEDIATA abolizione della vivisezione
da tutto il territorio dell’Unione Europea. La sua vittoria dipende ora da
ognuno di noi. Grazie a tutti per il vostro impegno e collaborazione! Roberta
Fornasari Primo firmatario www.stopvivisezione.net
Sagra
degli osei, gli animalisti “avvisano” il sindaco
Tav,
la Francia ci ripensa: "Possibile stop alla Torino-Lione"
Da essereAnimali: IL CIRCO NON E'
DIVERTENTE PER GLI ANIMALI | Marzo 012 Cesena (video)
Il
CIRCO non è divertente per gli ANIMALI | Estemporanee immagini di sofferenza a
Cesena (articolo)
Cremona, 4 luglio 2012 Comunicato Stampa
Oggi su La Repubblica è apparso un articolo stupendo riguardante il traffico
di randagi, articolo che ci ha confortato posto che sono decenni che noi
combattiamo contro questa pratica assurda.
Esportare randagi, anche vecchi e malati, con l'assicurazione che vadano tutti
a vivere in stupende famiglie straniere non è credibile anche perché non è
assolutamente possibile effettuare tutti i controlli per accertare la realtà
dei fatti.
In molti Paesi stranieri abbattere i randagi in eccesso è consuetudine, così
come è possibile cederli ai laboratori di vivisezione - azioni vietate dalla
legge italiana.
Noi ringraziamo La Repubblica e la giornalista Margherita D'Amico che ha
evidenziato tutti i rischi nascosti in questa operazione che, oltre tutto, non
fa per nulla diminuire il numero dei randagi presenti nel nostro Paese, anzi,
pare lo faccia aumentare posto che in molte Regioni italiane non si procede
massicciamente alle sterilizzazioni previste dalla legge adombrando il sospetto
che non si voglia calarne il numero per avere sempre "merce" da
esportare.
UNA CREMONA onlus
L'articolo La
tratta dei cuccioli all' estero come cavie / La tratta dei cuccioli italiani '
Stop alle adozioni all' estero usano i randagi come cavie' 04 luglio 2012
La
riscossa degli anti-Dukan arriva il medico vegano
Brescia
– presidio scenografico contro il mega macello
FABBRICHE DI CARNE Un viaggio
all'interno degli allevamenti di maiali in Italia
Macello,
la Pini e i guai ambientali in Polonia (Pini è l’azienda che vuole
costruire il mega macello a Manerbio...)
Chi
guadagnerà col sangue delle vittime del Mega Macello?
Brescia.
Scorie radioattive, in arrivo un mega-bunker
Multa
da 3miliardi di dollari alla Glaxo "Omesse informazioni su Avandia"
E' il più grosso caso di frode sanitaria negli Stati Uniti. La società si è
dichiarata colpevole e ha deciso di patteggiare. Avrebbe autorizzato anche
l'utilizzo sbagliato di due antidepressivi: Paxil e il Wellbutrin
Coordinamento Fermare Green Hill: UN
CORTEO SU CUI RIFLETTERE (in merito al corteo dello scorso 30 giugno
2012 a Montichiari...)
Rapporto
sull’ostruzionismo dell’università italiana alla legge sull'obiezione di
coscienza alla vivisezione (Alessandra Chierici, Marco Mamone Capria)
Lascia i vitelli sotto il sole. Sanzione di 5mila
euro a trasportatore cremonese
La strada sud rinviata
LAC Newsletter 1654, 31 maggio 2012 EMILIA ROMAGNA - ANNULLATO CALENDARIO
VENATORIO PER PIOMBO
Con delibera 195/2011 la Provincia di Reggio nell'Emilia adottava il calendario
venatorio 2011-2012, omettendo di vietare la munizione di piombo in quanto
tossica, e disattendendo quindi il parere dell'ISPRA. La LAC, difesa
dall'avvocato Massimo Rizzato, ricorreva al TAR. Questo (sezione staccata di
Parma, sezione I), con sentenza n. 188/2012 del 18 aprile 2012, depositata in
segreteria il 22 maggio 2012, annullava il provvedimento impugnato.
Da LUCI Cremona: La distruzione di un
piccolo polmone verde della città di Cremona per fare spazio al cemento:
necrologio e video
addio
al bosco di via Chiese http://www.youtube.com/watch?v=e40mjryub9c
La mattanza dei tonni. Investigazione
di Animal Equality Italia (sito informativo) - video
messo on-line su "La Repubblica"
All'articolo pro-vivisezione del senatore Marino "Diciamo grazie ad un
babbuino", hanno risposto -tra gli altri- la dottoressa Annamaria Manzoni e il professor Bruno
Fedi... da leggere!
Viaggio
in prima classe. Destinazione: macello Breve commento del Coordinamento
contro il mega macello "in merito alla votazione della Commissione
Ambiente del Parlamento europeo sulla limitazione delle 8 ore nel trasporto di
animali vivi destinati alla macellazione e sulle condizioni di trasporto degli
stessi." Noi ne condividiamo ogni parola!
Il
corteo antispecista contro il Mega Macello, per la liberazione animale
Quasi 200 persone hanno aderito alla manifestazione di protesta organizzata dal
Coordinamento Contro il Mega Macello - Manerbio (BS)
La
ricerca sull’aviaria è stata pubblicata Certe
ricerche destano la nostra forte preoccupazione per le conseguenze sugli esseri
viventi...
Tramite il Collettivo "Non à la honte française!" contro la corrida
(cui noi abbiamo aderito):
Compte rendu
de la triple manifestation unitaire du 20 mai 2012 à Alès (Resoconto
della tripla manifestazione unitaria del 20 maggio 2012 a Alès) + video
Testo
della Sentenza Eternit (sul sito di Medicina Democratica)
Modena,
la comunità indiana in aiuto ai terremotati
Inquinamento Tamoil:
malori allo Stanga a giudizio. Parte civile contro la raffineria? La giunta
passa il testimone. (La Provincia 17/5/2012)
Pesca di frodo, Po pattugliato
NOTIZIE DAL GIAPPONE IN MERITO AL NUCLEARE
- “Giapponesi
traditi e abbandonati”. Viaggio nelle zone fantasma della ‘no go zone’
- video:
Giappone, centrale nucleare Tomari momentaneamente chiusa Il reattore N.3 del centrale di Tomari (regione di
Hokkaido) si ferma per un controllo di routine. Con questo stop, il Giappone
rimane "momentaneamente" senza elettricità prodotta dal nucleare. La
speranza e lo sforzo degli attivisti antinucleare è ora rivolto affinché
nessuno dei 54 reattori esistenti nel paese venga riattivato mai più!
La torrefazione Caffenewyork ha
comprato su alcuni quotidiani una pagina intera per fare
pubblicita CONTRO LA VIVISEZIONE. GRAZIE!
Referendum in Piemonte annullato RICEVIAMO DA "NO ALLA CACCIA"
E PUBBLICHIAMO.
Cari amici degli animali,
oramai anche molti di voi avranno appreso che la Regione Piemonte ha abrogato
la legge sulla caccia e in questo modo ha annullato il referendum che era stato
indetto per il 3 giugno. La maggioranza dei consiglieri ha scelto di favorire
la caccia e i cacciatori e non sono serviti gli interventi dei consiglieri che
hanno sostenuto la causa degli animali e dei liberi cittadini, a distoglierli
dal loro intento di perseverare in questa attività anacronistica, che che causa
grandi sofferenze e morte agli animali e spesso anche agli uomini, inquina la
natura e porta squilibri enormi e irreversibili in tutto l’ecosistema. Molta amarezza
nel constatare ancora una volta quanto la politica sia “sporca” e poco attenta
a salvaguardare LA VITA. La sola consolazione deriva dal fatto che se hanno
cercato una strada tanto ardua e forse nemmeno legale, per evitare il
referendum significa che erano certi di perderlo. E’ questo che ci deve dare la
forza per continuare a lottare in modo pacifico affinché la caccia venga
riconosciuta per quello che è: un assassinio legalizzato. Continueremo a
raccogliere firme per chiedere che la caccia venga abolita e in autunno le
consegneremo al Parlamento europeo dove Andrea Zanoni farà in modo che in
Europa si inizi a parlare di ABOLIZIONE TOTALE della caccia.
Movimento Vegetariano No alla Caccia - www.no-alla-caccia.org
Brescia,
manifestazione contro il mega macello di Manerbio (Radio Onda d'Urto)
Vivisezione 'Test
sugli animali? Inutili e dannosi' [Claude Reiss, per 35 anni direttore
di ricerca in biologia molecolare al Cnrs - "L'alternativa ai test sugli
animali è la tossicogenomica, gli esperimenti sulle cellule umane" - 16
maggio 2012]
Una
lettera da un mondo vegano
Uccidere un piccione è reato da condanna
Rivolta d'Adda cavie animali Stop al loro uso
(Conferenza dott. Stefano Cagno - 20/04/2012)
Da Coordinamento Contro mega macello: VIDEO
ALLEVAMENTI BASSA BRESCIANA 2012 "Le immagini di questo video sono
state raccolte nella bassa bresciana all'inizio del 2012. Queste sono le
normali tecniche di allevamento e di detenzione per milioni di maiali nei paesi
"civili". Questo è l'inferno quotidiano che abbiamo dietro casa a cui
passiamo accanto con indifferenza...
Per dare voce a tutte le vittime dell'industria alimentare partecipa SABATO
12 MAGGIO al CORTEO ANTISPECISTA PER LE VITTIME DELL'INDUSTRIA ALIMENTARE -
CONTRO IL MEGA MACELLO - concentramento ore 15.00 di fronte al casello autostradale
di Manerbio (Bs) - autostrada A21 TO-PC uscita MANERBIO [Coordinamento Contro
il Mega Macello]"
Sperimentazione animale: vera o falsa
scienza? Conferenza-dibattito a Trieste Video della conferenza-dibattito
sulla vivisezione svoltasi presso il bar libreria Knulp in via Madonna del Mare
7/a (TRIESTE) lunedì 23 aprile 2012 - Relatori: Gianni Tamino, Marco Mamone
Capria, Piero Paolo Battaglini
DIECI GALLINE IN FUGA Liberazione di Nemesi Animale
LE IMMAGINI DI CINQUE BEAGLE LIBERATI DA GREEN HILL
Macelli:
un'investigazione di Igualdad Animal sui macelli d'Europa
Troppi
gli errori commessi nel nome della nostra salute
Green
Hill continuerà ad esistere, parola del Ministero della Salute
Animalisti,
"croci" al ministero contro la vivisezione
Quando
la salumiera è animalista
PREFERISCI
SACRIFICARE UN TOPO O SALVARE TUO FIGLIO ?
Recepita
e applicata la normativa europea sull'omeopatia Anche l'omeopatia sarà
controllata dall'AIFA (Agenzia Italiana del FArmaco)!
Terzo ponte all'esame Tar (10/04/2012)
Nessuna
zona franca per il maltrattamento: tutti gli animali hanno le stesse tutele nel
rispetto delle discipline di settore
L’erbicida
roundup della Monsanto provoca mutazioni negli anfibi
Caccia:
Zanoni(Idv); difesa suicida di Lombardia e Veneto "Zaia e Formigoni si sacrificano
per un pacchetto di voti"
Il
Ministero informa dei gravi pericoli della camomilla e dei semi di finocchio
Incredibile, o forse no, conoscendo la potenza
dell'industria farmaceutica?
Formigoni
e la discarica fatale "Il governatore della Lombardia è
intervenuto personalmente per sbloccare un deposito di amianto nel cremonese.
Proprio quello per cui è finito in galera per tangenti un suo ex assessore. Ma,
misteriosamente, la delibera non è mai apparsa nel Bollettino della Regione. E
dopo il caso Boni, è in arrivo un'altra bufera" (09 marzo 2012)
La
celiachia non è una malattia, ma il risultato di una modificazione genetica del
frumento
canale Youtube
del prof. Bruno Fedi (interviste e video contro la vivisezione)
Manerbio
(BS) – il paese macello: 13.000 abitanti per 12.000 suini al giorno
Le GALLINE negli
allevamenti intensivi investigazione di essereAnimali
“No
alla vivisezione” Striscioni alla Scuola di Liuteria contro Green Hill Bravissimi, questi ragazzi cremonesi!
Riceviamo e pubblichiamo: Nemesi Animale: Minacce e
menzogne, le uniche difese di Bruzzese
Riceviamo da LUCI Cremona e pubblichiamo:
Censimento alberi tagliati
Caro amico, sta arrivando la primavera e stanno arrivando le motoseghe a
tagliare, spesso senza alcuna apparente motivazione, numerosi alberi che
sorgono lungo le strade, fossi, canali ecc... Qui qualche fotografia che
documenta quanto è accaduto in via Castelverde all'altezza della cascina
Ospedaletto dopo l'incrocio con via Erno. Naturalmente lo scempio è stato
regolarmente autorizzato dal Comune (due fotografie ricordano come era la
strada in quel tratto prima della devastazione). Come per gli alberi in via
Brescia, via Castelverde, piazza Sant'Anna e di via Cadore solo per citare gli
ultimi. I nostri amministratori e dirigenti comunali/provinciali sono
rapidissimi a dare il via alle danze del taglio alberi, mentre particolarmente
lenti, se non del tutto immobili, nel ripristinare gli alberi tagliati. Ne
fanno orrida prova le decine di "mozziconi" di alberi lasciati in
bella vista nelle strade cittadine senza essere rimossi e sostituiti. Chiediamo
la tua collaborazione per un censimento degli alberi estirpati e non
ripristinati in comune di Cremona e limitrofi, per poter chiedere poi agli enti
competenti un ripristino immediato, compatibilmente con le esigenze colturali.
Ecco cosa dovresti fare - segnati e fotografa via e numero civico dove mancano
alberi perchè estirpati o dove potrebbero esserne piantati di nuovi; - invia le
tue segnalazioni a questo indirizzo foto@lucicremona.it - fai girare questo
messaggio tra i tuoi contatti il più che puoi e chiedi di fare altrettanto ai
tuoi amici, linkandoci anche su Facebook cercando LUCI CREMONA e sul sito
http://www.lucicremona.it/ - il censimento si chiuderà a fine giugno. Grazie di
cuore. LUCI Laboratorio Urbano Civica Iniziativa - Cremona
Fukushima, impatto radioattivo sull'acqua dell'oceano filmato
e immagini ... ma nessuno ne parla!
Navarre,
il lupo salvato con la respirazione bocca a bocca
Comunicato stampa in merito alle polveri sottili
(di varie associazioni ambientaliste cremonesi, firmato anche da noi)
Volantino del Coordinamento contro il mega macello
di Manerbio (BS)
Torino,
omogeneizzati con troppi ormoni: finiscono in ospedale 106 bambine
Vivisezione, bancarotta scientifica. Intervista al
prof. Marco Mamone Capria
Nell'ambito del ciclo "Aprire gli occhi. Una visione globale delle
strategie sociali mondiali", l'associazione Tre Colori di Piacenza
(sede: Via Tortona 31 - Piacenza) ha inserito tra i film proiettati:
- un Film sulla sperimentazione animale dedicato allo storico della medicina
svizzero Hans Ruesch, che presenta tutti gli elementi che provano che la
vivisezione non è solo un orrore per gli animali che la subiscono, ma è anche
una frode scientifica inutile fuorviante per la scienza e grande danno della
salute collettiva. Appuntamento martedì 3 aprile 2012 alle ore 21.00
- il film Guarire dal Cancro – I dati – autorevoli scienziati denunciano
la frode – le testimonianze di chi ne ha vissuto l'esperienza. Appuntamento martedì
8 maggio 2012 alle ore 21.00
Ingresso libero e gratuito. Per informazioni: www.trecolori.org
Tokyo
è radioattiva: le misurazioni del vulcanologo Hayakawa lo dimostra. Le autorità
continuano a censurare e mentire sull'effettivo pericolo sanitario
EQUIVITA, Comunicato 26/02/2012 900
SCIMMIE PER UNA FALSA SCIENZA Stanno arrivando in Italia dalla Cina 900 scimmie
destinate alla sperimentazione
Manager
a Cremona: 70.000 contro 7.000.000 Intervento 'collettivo' di alcune
associazioni cremonesi, tra cui la nostra, in merito a discariche,
inceneritori, trattamento dei rifiuti.
Fukushima:
un uomo "completamente contaminato" ha deciso di restare per accudire
i suoi animali
Comitato Salviamo Nonna Quercia: I dati 2011 del
traffico nell’area del Terzo ponte
Riceviamo dal Movimento Antispecista e pubblichiamo: Le
"filiere" della vivisezione (Harlan e Green Hill) e le normative UE
Questi
animali mutanti che la cucina genetica vi prepara
Vittoria
degli animalisti a Rivolta
I
vivisettori ci dicono dove colpirli meglio!
Lo scandalo di un'ordinaria follia. Alcune
riflessioni sull’arrivo di macachi ad Harlan (COORDINAMENTO FERMARE
GREEN HILL)
Facciamo sì che i
crimini di AirFrance-KLM siano resi noti
Irruzione
di Nemesi Animale sulle passerelle milanesi (notizia) + fotografie
+ video (NEMESI ANIMALE)
-&-
Alcune
vittime della moda "Armani" davanti alla sfilata (notizia) + fotografie
(NEMESI ANIMALE)
Amazon
blocca la vendita di carne di balena sul suo sito giapponese
Intervista
a Serena del Coordinamento contro il mega macello di Manerbio
Vivisezione,
la Camera approva la norma anti-Green Hill. Animalisti scettici
Video
sulla biciclettata di sabato 18 febbraio 2012 a Cremona
Raccolta
differenziata dei rifiuti nel comune di Cremona
Cane
malato, beffa su Facebook
Il ministero dell'Industria e dell'Economia giapponese aveva deciso di far
sgomberare le tende delle madri di "Fukushima" che protestano
contro l'innalzamento del limite "di sicurezza" radioattivo per i
bambini residenti nella zona contaminata (fotografie del presidio) ma
pare che circa 750 persone accorse siano riuscite ad evitarlo (fotografie della protesta).
Gabbie
arricchite: un inganno in cui le galline continuano a soffire
Intervento di Nemesi Animale in merito alle "novità" introdotte dalle
nuove norme per l'allevamento delle galline per la produzione di uova.
Agenzia
medicinali Ue indaga su farmaco Novartis dopo morte 11 persone
L’industria
delle uova e Fabbriche
di uova (Nemesi Animale)
Triturati
vivi a milioni
Contro la
vivisezione nelle università (Nemesi Animale)
Nonna quercia, gennaio cruciale e Inchiesta
sul Terzo ponte de "La Provincia": 1a parte,
2a parte e 3a parte.
Vivisezione:
scimmia da laboratorio bollita viva alla Bristol-Myers e PETIZIONE
per chiedere alla Bristol-Myers di non usare più la vivisezione
Un ricorso a Napolitano contro Cr-Mantova
Bruzzese: una storia di
ordinaria sofferenza Alcuni attivisti di Nemesi Animale hanno deciso di
documentare le condizioni delle 200.000 galline prigioniere dei capannoni
dell'azienda "Bruzzese". Una storia di ordinaria
sofferenza (video) e Vittime
dell'indifferenza umana (video)
Danni
da vaccino: un medico riporta i dati ufficiali.
Ricevuto dal Movimento Antispecista:
Cari amici,
grazie ad "U.N.A. Cremona", che ringraziamo vivamente (Francarita e
Giulia), l'intervista del 12 dicembre 2011 sulla Vivisezione, con
riferimento anche al caso "Green Hill", effettuata presso gli studi
di Telecolor (Cremona) al Prof. Bruno Fedi, al dr. Stefano Cagno ed al
sottoscritto, andata in onda in questi giorni sul canale 18 (Telecolor) e sul
canale 89 (PrimaRete Lombardia) é ora disponibile su Youtube! Alleghiamo il
link per la visualizzazione via Internet. Ricordiamo che la visione é
esclusivamente ad uso domestico, ed a titolo privato e personale.
Grazie a tutti..
Massimo Terrile
20 dicembre 2011
http://www.youtube.com/watch?v=bdupxr119cc&feature=youtu.be
Qualche "aggiornamento" in merito alla questione della
privatizzazione del servizio idrico cremonese: Acqua,
no alla società mista, Acqua, il Cda 'boccia'
i sindaci
L’Europa
minaccia multe milionarie. E anche la Lombardia abroga la “caccia in deroga”
I
colossi farmaceutici occidentali fanno affari con le cavie umane indiane
Equivita:
"Inaudita la ciclica riproposta degli xenotrapianti"
IN MERITO ALLE RACCOLTE FONDI
"PER LA RICERCA"... CHE FINANZIANO LA VIVISEZIONE!
- La
grande truffa del Telethon il professor Testard denuncia ("Sono 20
anni che questa "grande fiera" televisiva continua... Ecco cosa ne
pensa un ricercatore, uno specialista in biologia della riproduzione")
- Ma
Telethon finanzia la Vivisezione?
- Dove
vanno a finire i soldi raccolti dalle associazioni di ricerca non-profit
- Inchiesta
LeAL: Vittime della solidarietà (.pdf)
- Cancro,
Leucemia, Telethon, Dove finiscono le nostre donazioni?
- Una
scelta importante: non finanziare la vivisezione
Ragazza nuda nel panino
e Pordenone:
ragazza nuda al ketchup, in mezzo al panino A Pordenone, "messa in
scena" di Animalisti Friuli Venezia Giulia e Venus in Fur... COMPLIMENTI!!!
Vivisezione,
confermate le pratiche peggiori
Un
cane come regalo di Natale? Sì, ma chi lo riceve non lo abbandoni
Green Hill di Montichiari: anche l'Asl sotto la
lente (Brescia Oggi, 29/11/2011)
La
caccia? Ci costerà un miliardo
A VERONA CONTINUA LA CENSURA ai manifesti NO ALLA
CACCIA (Comunicato di Noallacaccia + protesta da inviare)
Ricorso contro il terzo ponte. Nuovi elementi
sottoposti al Tar
Discarica di amianto a Cappella Cantone (CR): scoperte tangenti per
approvazione progetto!
Articoli da "La Provincia": 1° dicembre 2011,
1° articolo - 1° dicembre 2011, 2° articolo - 2 dicembre 2011 - 3 dicembre
2011, 1° articolo - 3 dicembre 2011, 2° articolo
- 6 dicembre 2011 - 7
dicembre 2011
LAC Newsletter 1600, 24 novembre 2011, UNIONE EUROPEA - ITALIA MESSA IN MORA
PER LA CACCIA La Commissione europea chiede all'Italia di conformarsi a tre
sentenze della Corte relative ad una serie di inadempienze nel fornire
un'adeguata protezione agli uccelli selvatici. Gli uccelli selvatici sono
protetti in Europa a norma della direttiva sulla conservazione degli uccelli
selvatici e in tre occasioni (nel 2008 e due volte nel 2010) la Corte di
giustizia dell'UE ha ritenuto che la legislazione italiana non rispettasse
pienamente gli standard UE in questa materia. Su raccomandazione del
Commissario all'ambiente Janez Potocnik, la Commissione sta inviando una
lettera di costituzione in mora nella quale chiede all'Italia di correggere le
lacune normative in questione. Due delle suddette sentenze riguardano la
caccia. Il 15 maggio 2008 la Corte si è pronunciata contro l'Italia in quanto
la regione Liguria aveva adottato e applicato una normativa regionale che
autorizzava la caccia agli storni e ai fringuelli. Analogamente, l'11 novembre
2010 la Corte si è pronunciata contro l'Italia, in quanto la regione Veneto
aveva adottato una normativa regionale che autorizzava la caccia alla passera,
alla passera mattugia, al marangone, al fringuello, alla peppola, allo storno
ed alla tortora dal collare orientale, contrariamente a quanto prevede la
direttiva sugli uccelli. La regione Liguria successivamente ha modificato la
propria legislazione e non ha più rilasciato deroghe per la caccia, ma nel
settembre 2011 è stata adottata un'ulteriore normativa regionale relativa alla
stagione venatoria 2011-2012 che viola ancora una volta gli obblighi
dell'Italia nell'ambito della direttiva sugli uccelli selvatici. Anche la
regione Veneto ha modificato la propria normativa in conseguenza della suddetta
sentenza, recependo correttamente la direttiva, ma ha continuato a rilasciare
deroghe per la caccia in violazione dell'articolo 9 della direttiva. La
Commissione sta inviando quindi due lettere di costituzione in mora. Data
l'urgenza della situazione (la stagione venatoria in Veneto e in Liguria
finisce, rispettivamente, il 31 dicembre 2011 e il 31 gennaio 2012), tali
lettere stabiliscono un termine di un mese per la risposta delle autorità
italiane. In un altro caso sollevato dalla Commissione in merito al recepimento
e all'applicazione della direttiva uccelli a livello nazionale e in diverse
altre regioni (tra cui la Lombardia, la Puglia, il Lazio e la Toscana), la
Corte ha riscontrato una serie di lacune di carattere generale nel recepimento
della suddetta direttiva. L'Italia ha poi corretto la propria legislazione, ma
dalle informazioni a disposizione della Commissione si evince che diverse
violazioni non sono ancora state corrette. In particolare, il dispositivo che
consente al governo italiano di impedire che le regioni rilascino deroghe per
la caccia in violazione della direttiva non è ancora operativo. Permangono dei
problemi a livello locale, in quanto le regioni Lombardia e Puglia hanno
continuato a rilasciare deroghe per la caccia in violazione della direttiva. E'
stata inviata pertanto una lettera di costituzione in mora. L'Italia dispone di
due mesi per reagire (Unione Europea, 24 novembre).
LAC Newsletter 1598, 22 novembre 2011, GOVERNO - IMPUGNATA LEGGE LOMBARDA
SULLA CACCIA Nella seduta del 21 novembre il Consiglio dei Ministri ha
impugnato davanti alla Corte Costituzionale la legge regionale n. 16 del 26
settembre scorso, con cui il Consiglio regionale della Lombardia ha approvato
il piano di cattura dei richiami vivi per approvvigionare nella stagione
venatoria 2011/12 i cacciatori da appostamento che sfruttano uccelli selvatici
rinchiusi in gabbiette per catturare le prede consimili. E' stato rilevato dal
Governo che: - vi è l'assenza del parere obbligatorio dell'ISPRA (Istituto
Superiore per la Ricerca Ambientale); - mancano i presupposti previsti dalla
direttiva comunitaria n. 147 del 2009 sulla conservazione degli uccelli
selvatici, che richiede il requisito dell'assenza di soluzioni alternative (ad
es. richiami allevati e non prelevati in natura); - blindare con legge regionale
il provvedimento, che dovrebbe essere amministrativo, impedisce il tempestivo
eventuale annullamento del Governo, che ne ha facoltà in caso di disposizioni
regionali irregolari. Ancora una penosa figuraccia del Consiglio Regionale
della Lombardia, che contro il parere della maggioranza dei suoi cittadini si
ostina pervicacemente a blandire una frangia di cacciatori che ancora ricorre
al barbaro sistema degli uccelli selvatici catturati nei roccoli (quelli del
Bresciano stoppati recentemente dal TAR), rinchiusi in piccole gabbie, per
attirare i migratori a tiro di schioppo, in spregio alla normativa
internazionale a tutela del patrimonio faunistico (LAC, Ufficio Stampa, 22
novembre).
Comunicato
EQUIVITA 17/11/2011: L’inaudita ciclica riproposta degli xenotrapianti
Domani, 18 novembre 2011, si svolgerà a Cremona una conferenza della Fondazione
Avantea - che intende ampliare l’attività con la costruzione di un nuovo
stabulario - per raccogliere fondi per le ricerche. Queste avranno come
obiettivo principale lo “xenotrapianto”...
A Cremona: Vigili, scontro sul gatto Pierino
Comunicato
EQUIVITA 16/11/11: Chiudere Green Hill! Chiudere con la vivisezione!
Partecipiamo al corteo nazionale a Montichiari (BS) sabato 19 novembre
Servizio idrico, verso la
società mista E torna la polemica NEI COMUNI
CREMONESI: Acqua PRIVATIZZATA... ignorando
completamente l'esito del referendum che ha dichiarato che gli Italiani (e
anche i Cremonesi) vogliono l'acqua PUBBLICA!!
Contro
la vivisezione (a parole): la Brambilla e la propaganda sulla pelle degli
animali Intervento dell'europarlamentare Sonia Alfano
Nove dobermann in casa Il giudice assolve Timmoneri
Falsa onlus froda un milione di euro
(studio veterinario nel Cremasco)
Terzo ponte sul Po Avrà un impatto devastante
Giappone.
Riso radioattivo. Le autorità sanitarie della regione di Fukushima
hanno trovato tracce elevate di cesio radioattivo nel riso coltivato nella
regione.
IL
LATO OSCURO DEL MESE DELLA PREVENZIONE PER IL TUMORE AL SENO – PARTE UNO
(ComeDonChisciotte)
Da Nemesi Animale (www.nemesianimale.net)
VIDEO DEGLI ALLEVAMENTI DI ANIMALI DA
REDDITO VISITATI DA NEMESI ANIMALE Il video che documenta parte degli
allevamenti visitati da Nemesi Animale, dove decine di migliaia di animali sono
ancora prigionieri, le vittime di questi centri di prigionia, e l'iniziativa
del 23 ottobre in Piazza San Babila a Milano. Diffondetelo il più possibile!
4
NOVEMBRE: BLITZ PACIFISTA AL CIRCO MASSIMO, 'ECCO I COSTI' RETE PER DISARMO,'IN
UN MOMENTO CRISI SPESO CIRCA MEZZO MILIONE' (ANSA, 5 novembre 2011)
TRAFFICO
CLANDESTINO DI CANI ITALIANI Interrograzione al Parlamento Europeo da parte
dell'on. Cristiana Muscardini (08/11/2011).
Immunologo
di fama mondiale condanna i vaccini contro l’influenza
Articoli apparsi sul sito Il Respiro a proposito dei traffici di cani:
- LA TESTIMONE: una
vicina spedisce all'estero 50 cani al mese
- Le staffette in
Italia: da risorsa a problema?
- Le tratte dal
canile di Ischia: dalla battaglia al processo
- L'INCHIESTA.
Adozioni di cani e gatti all'estero, a migliaia verso l'ignoto
- Sulle staffette e
regole di adozione
Recepimento della direttiva 2010/63: la proposta
“Brambilla” Posizione del Movimento Antispecista in merito all'emendamento
di recepimento della Direttiva europea sulla vivisezione (estratto del
notiziario n.3/2011 del Movimento Antispecista www.antispec.it)
Mercurio
anche in alcuni vaccini. Il Thimerosal è il più utilizzato conservante per i
vaccini.
La
Grecia salva Salsiccia, il cane ribelle. Confermato il piano di sostegno
alimentare Atene non abbandona i cani randagi: recuperati i fondi per
mantenere gli oltre 2mila randagi diventati simbolo della città
Animali, il traffico dell'orrore "I cuccioli italiani venduti come
cavie o cibo in scatola" (La Repubblica, 4 novembre 2011) pag. 1 e pag. 2
Troppi
cani deceduti, non cancellati dall’anagrafe canina. In arrivo le sanzioni
Ad Arezzo... ma quante realtà analoghe vi saranno in
Italia?
LAC Newsletter 1591, 9 novembre 2011, LOMBARDIA - CHIUSA LA CACCIA A PISPOLA
E FROSONE La Regione Lombardia ha chiuso la caccia in deroga a pispola e
frosone perché è stato raggiunto il limite massimo di prelievo delle due
specie. Di fatto, invece, tale limite è stato superato: della pispola sono
stati abbattuti 22.621 capi, mentre ne erano stati autorizzati 21.000; del
frosone sono stati abbattuti 15.940 capi, mentre ne erano stati autorizzati
13.000.
Il limite massimo non è stato 'solo' raggiunto, ma
superato... ciò significa che tutti i cittadini pagheranno le sanzioni europee!
Comunicato Equivita in merito ai brevetti sulle sementi: FRENATA
D’EMERGENZA DELL’EPO
Riceviamo da LUCI Cremona e
pubblichiamo:
- Cremona settima tra le città italiane più inquinate con 65 giorni di
superamento del limite PM10 al 24/10/2011 (ad oggi 69!) da Corriere della Sera
Sette Green 10/11/2011 pag. 22-26 "La città italiana? Sogna di essere
verde ma è malata di inquinamento" Chi fosse interessato può richiedere
l'articolo
- Raccolta di firme contro la strada sud sabato 12 novembre 2011 presso
Coop via della Cooperazione 8/a dalle 9,00 alle 18,00 - sabato 19 novembre 2011
presso giardino Stazione FS via Dante dalle 9,00 alle 18,00 - sabato 26
novembre 2011 presso Corso Mazzini altezza via Solferino dalle 9,00 alle 18,00
- Cremona
cittadella aperta
- Domenica 13 novembre 2011 a Castelleone (CR) dalle ore 9.30 in piazza
Borgo Isso accanto alla Torre raccolta firme per presentare la petizione al
Parlamento Europeo contro la discarica di amianto di Cappella Cantone (CR).
Sarà possibile firmare la petizione fino alla fine del mese di novembre.
Cittadini contro l'amianto della provincia di Cremona http://cittadinicontroamianto.blogspot.com
Testo definitivo della Direttiva
2010/63/UE sulla protezione degli animali utilizzati a fini scientifici
(ossia sulla vivisezione). Sono ammesse deroghe al divieto di usare randagi,
all'obbligo di anestesia... un testo fortemente
negativo!
COMUNICATO STAMPA UNA CREMONA - 26/10/2011 -
“Vivisezione: i lati oscuri delle presunte novità”
È stato approvato in Commissione Affari Sociali alla Camera un emendamento al
disegno di legge di recepimento della Direttiva europea n. 63 del settembre
2010 in materia di vivisezione. Da più parti, anche in seguito a dichiarazioni
del ministro Brambilla, la notizia è stata accolta con un’ondata di
trionfalismo: vivisezione abolita e allevamenti di cani e gatti destinati alla
vivisezione vietati. Assolutamente non è così! Non solo perché l’iter non è
ancora concluso, ma anche per il contenuto stesso dell’emendamento.
Innanzitutto, ci ha colpito la totale assenza da questo emendamento di una questione
molto importante, quella dei cani e dei gatti randagi che, secondo la Direttiva
Europea, possono essere utilizzati nella vivisezione. Per loro, quindi, non vi
sarebbe nessuna tutela, anzi con le (poche) limitazioni agli allevamenti di
animali per i laboratori, potrebbero essere proprio i randagi a subire la
vivisezione che questo emendamento non limita e non rifiuta. Non solo, ma le
uniche specie di cui si occupa sono i primati, i cani e i gatti; tutte le altre
numerose specie utilizzate nella vivisezione non vengono nemmeno prese in
considerazione! La proposta si basa sulle cosiddette “3R” (comma a), ossia
sulle linee guida elaborate da vivisettori inglesi negli anni ’50, che
prevedono di “raffinare” (ossia cercare di limitare il dolore), “ridurre” e
“rimpiazzare” gli esperimenti, ma le statistiche indicano da allora un continuo
aumento di animali vivisezionati. Il divieto di sperimentazione su scimmie
antropomorfe, cani, gatti e specie in via di estinzione (comma b) ha eccezioni
riguardanti obblighi nazionali o internazionali di effettuare esperimenti e le
ricerche finalizzate alla salute dell’uomo o delle specie coinvolte, casi nei
quali la vivisezione è ammessa. Anche il divieto di allevamento di primati,
cani e gatti sul territorio nazionale (comma c) sembra debba interpretarsi in
senso ristretto in quanto, facendo riferimento al comma b, pare che qualora gli
animali siano destinati a esperimenti permessi dalle eccezioni precedenti
possano continuare ad essere allevati. L’assicurazione di una “misura normativa
sufficientemente cautelare nei confronti degli animali geneticamente
modificati” (comma d) non ci soddisfa affatto, e non solo perché quello che noi
chiediamo non è una condizione migliore, ma l’abolizione della vivisezione! Gli
animali geneticamente modificati vengono creati appositamente per la
vivisezione e ciò non può che avere ripercussioni sul ‘benessere’ degli animali
(unico aspetto che sembra interessare ai legislatori, mentre di rispetto e di
diritti di questi animali non si parla affatto!). Il divieto di utilizzare
animali “negli ambiti sperimentali di esercitazioni didattiche” (comma e)
probabilmente cambierà poco la situazione: da un lato, è prevista l’eccezione
dell’alta formazione dei medici e dei veterinari, che potranno continuare con i
loro numerosi esperimenti; dall’altro, potrebbe esserci il rischio di una
interpretazione che permetta ancora anche esperimenti su animali nelle
università e nelle scuole, se non considerate di “ambito sperimentale”, ossia
se, come spesso accade, si ripetono esperimenti già condotti. Le stesse
considerazioni valgono anche per gli esperimenti bellici. Il divieto di
esperimenti senza anestesia o analgesia ha un’eccezione non indifferente, ossia
“qualora provochino dolore all’animale”, condizione non sempre di fatto
riscontrabile, oltre al fatto che dovrebbe essere rilevata dagli stessi
sperimentatori. Quello che noi chiediamo non sono gabbie più grandi o
condizioni migliori, ma bensì niente gabbie e abolizione della vivisezione per
motivi etici e scientifici.
...non solo noi siamo critici...!
La
proposta Brambilla sulla vivisezione una vittoria? (Laboratorio
Antispecista Palermo)
Green
Hill: davvero il Governo si è mosso per mettere fine alla vivisezione?
Finto
animalismo e negazionisti delle scie chimiche: due link per approfondire
Viene citata anche la nostra associazione, in merito
alla questione del traffico di randagi con l'estero... da leggere!
“Donazione” del corpo Sperimentazione in vivo sui
“morti cerebrali” Lettera ai singoli membri della Commissione: Stop infame 746
(Lega contro la Predazione degli Organi a cuore battente)
Condividiamo quanto scritto dall'assessore del comune
di Sant'Ambrogio di Torino, Mauro Galliano:
Amministratori, cittadini, elettori: la colpa è nostra, non dei cambiamenti
climatici
Le conseguenze del cemento
Mauro Galliano è assessore nel Comune di Sant’Ambrogio di Torino (in valle di
Susa). Un piccolo Comune di 8,59 km2, con 4.843 abitanti. Il 26 ottobre ha
indirizzato una lettera aperta al presidente della Repubblica, Giorgio
Napolitano, per rispondere ad alcune affermazioni del Capo dello Stato in merito
all'alluvione che ha colpito lo spezzino e la Lunigiana, causando morte e
distruzione. La riportiamo integralmente.
Egregio signor presidente della Repubblica Giorgio Napolitano,
sono un amministratore comunale di un piccolo paese all'imbocco della Valle di
Susa in Piemonte e le scrivo in merito alle sue dichiarazioni che ho avuto modo
di leggere in merito alla disastrosa alluvione che ha colpito il levante ligure
e la lunigiana. Lei attribuisce i morti ai cambiamenti climatici. Purtroppo non
sono d’accordo con Lei. Il responsabile di quella tragedia sono io:
amministratore, cittadino italiano nonché elettore. Sono io amministratore
quando sono costretto ad ampliare le aree edificabili e quindi a cementificare
il territorio che non è più in grado di assorbire l’ acqua piovana che così
“scivola” altrove, per poter incassare oneri di urbanizzazione e quindi
mantenere sano il bilancio del Comune. Quando non so urlare abbastanza la mia
rabbia per i soldi che mancano per le piccole cose: mantenere puliti i canali,
i torrenti di montagna, mettere in sicurezza gli argini, monitorare le frane ma
che miracolosamente piovono dal cielo per le grandi, grandissime opere. Quando
imploro l’aiuto dei volontari della Protezione civile che sostituiscono le
gravi lacune delle Istituzioni pubbliche anziché pretendere con ancora maggior
forza (se mai fosse possibile) i fondi necessari. Quando i fondi me li procuro,
ma con gli oneri di urbanizzazione creando così un circolo viziato senza fine.
Sono io cittadino italiano quando per pigrizia, disinformazione, troppa fiducia
nei miei rappresentanti evito la partecipazione diretta, la cittadinanza attiva
e lascio che presunte “scelte strategiche” quali Tav, ponte sullo stretto,
rigassificatori, inceneritori sottraggano denaro alla manutenzione del
territorio, delle sponde dei fiumi, alla messa in sicurezza delle scuole, alle
energie alternative, tutte cose che creerebbero moltissimi posti di lavoro
immediati e diffusi su tutto il territorio nazionale, ma soprattutto
controllabili dagli enti locali e non fagocitati dalle scatole cinesi del
general contractor o peggio dalla criminalità organizzata. Quando non faccio
sentire la mia voce, quando resto a casa perché macinare km in un corteo è
faticoso, rischioso o peggio sconsigliato a parteciparvi dagli stessi politici
(se non sono stati loro a organizzarlo e promuoverlo!) o peggio ancora perché
minacciato di essere “radiato” dal mio partito di riferimento se vi partecipo.
Sono io elettore, il responsabile, quando non vigilo sull’ operato degli
eletti, non li stimolo,controllo, quando dopo aver espresso il mio voto delego
ad altri in toto e mi allontano per 5 anni (o quanto dura la legislatura) dalla
cosa pubblica, dalla vita associativa, dal volontariato. Quando mi lascio:
abbindolare dai media e fatico a farmi una mia opinione, terrorizzare dal voto
utile (per non lasciare il paese in mano alle destre dicono gli uni o alle
sinistre dicono gli altri), ingannare dagli apparentamenti di coloro che
parenti stretti non potranno mai esserlo. Quando non mi accorgo che miliardi di
euro vengono impegnati e promessi nei programmi elettorali per l’ acquisto di
aerei da combattimento (ma l’ Italia non ripudia la guerra?) o per un inutile
buco in valle di Susa mentre una dopo l’altra le regioni italiane si sgretolano
sotto frane, alluvioni, terremoti (non sempre così intensi rispetto ai danni
arrecati anche agli edifici pubblici che dovrebbero essere i più sicuri). In
una democrazia “imperfetta” quale la nostra, la responsabilità è sempre mia,
cioè di tutti i cittadini che liberamente e senza condizionamenti dovrebbero
scegliere il meglio. Secondo me i cambiamenti climatici, purtroppo, non
c’entrano o c’entrano poco. Non so se questa lettera giungerà a destinazione,
sicuramente arriverà nelle mani di chi la giudicherà inopportuna, infarcita di
demagogia e populismo sostenendo che il Presidente della Repubblica ha sempre
ragione. Io posso solo immaginare i motivi profondi della sua dichiarazione in
cui cita i cambiamenti climatici come responsabili della disastrosa ultima
alluvione. In questo caso è da ringraziare, per la sua prudenza e grande senso
di responsabilità.
La saluto cordialmente,
Mauro Galliano
Sant’Ambrogio di Torino, 26 ottobre 2011
La
Green Hill inglese vista da dentro (video skynews) Un asilo nido, senza
cielo e con i guanti. ... quando si dice tentare
un'impossibile difesa!!
La
lotta per la salute va ben oltre la difesa dell’ospedale (Medicina
Democratica Livorno)
Riceviamo da Nemesi Animale e pubblichiamo:
-
Nemesi Animale sostiene i due attivisti finlandesi a processo per
un'investigazione sugli allevamenti di maiali. Rischiano il carcere e di
dover risarcire gli allevatori per danni morali. Quello che potete fare subito
è far circolare il video il più possibile! Finlandia. E' iniziato ieri martedì
25 ottobre un processo a carico di due attivisti dell'organizzazione Oikeutta
Eläimille che nel 2009 ha reso pubblica un'investigazione negli allevamenti
finlandesi. Sono state diffuse fotografie di animali sofferenti o che stavano
per morire a causa delle condizioni ripugnanti in cui sono costretti a vivere e
della mancanza di spazio vitale. L'indignazione di molta gente ha costretto i
politici e persino l'industria suina a condannare le immagini. Nessun
allevatore è stato mai accusato dalla giustizia di crudeltà sugli animali
nonostante le orrende immagini. Invece, due persone che hanno pubblicamente
ammesso di aver filmato alcuni allevamenti sono state chiamate a processo con
delle accuse pesanti. Il procuratore chiede che siano incarcerati e che paghino
un compenso di 180.000 euro agli allevatori. Le accuse sono “diffamazione
aggravata” e “disturbo della pace”. Inoltre, altri due attivisti di Oikeutta
Eläimille sono accusati di “diffamazione aggravata” perchè sul sito
dell'organizzazione c'è un link al sito dedicato all'investigazione. Dunque
diffondere l'investigazione è un atto criminale! Perciò Oikeutta Eläimille
chiede a tutti gli attivisti in ogni parte d?Europa e del mondo di diffondere
il link e il video il più possibile. L'attenzione dei media sulla vicenda è
alta. Il verdetto è atteso tra due settimane. Guardate e diffondete il video
(con sottotitoli in inglese): http://sikatehtaat.fi/english
- Vittime dell'indifferenza umana. Foto e resoconto
Una quarantina di attivisti hanno partecipato alla protesta di domenica 23
ottobre organizzata da Nemesi Animale in Piazza San Babila a Milano, mostrando
ai passanti quello che comunemente si vuole ignorare: chi sono gli animali che
ogni giorno finiscono sulle tavole dei consumatori in ogni parte del mondo. La
gallina, i quattro maiali e i sei conigli tenuti in mano dagli attivisti che
hanno partecipato, sono solo alcuni dei molti animali che Nemesi Animale ha
trovato morti negli allevamenti della Lombardia visitati negli ultimi quattro
mesi. Insieme ai corpi degli animali sono state esposte le foto che documentano
il recente ritrovamento di questi animali e di altri all'interno degli
allevamenti lombardi dai quali sono stati prelevati, così come gigantografie di
individui che sono ancora prigionieri di questi moderni campi di sterminio.
Didascalie spiegavano le condizioni di vita in cui gli animali si ritrovano a
vivere e le brutali procedure di allevamento che devono subire. Inoltre è stato
allestito un tavolo informativo ricco di libri e altro materiale che spiega la
filosofia antispecista, il rifiuto cioè di discriminazione, di sfruttamento e
di schiavitù a danno di qualunque essere vivente. Un leggio reggeva inoltre un
quaderno dove le persone potevano annotare le proprie sensazioni e i propri
pensieri. Lo scopo di questa iniziativa è stato mostrare le condizioni in cui
versano gli animali, far capire il dolore, la sofferenza e la tristezza che si
celano dietro alle mura di cemento e le porte di acciaio degli allevamenti, in
cui gli animali sono solamente macchine da riproduzione. Speriamo che da questo
scaturiscano riflessioni e che le persone cessino di essere parte di tutto
questo, abolendo dalla propria dieta i prodotti di origine animale e liberando
così i propri schiavi. Questi corpi che abbiamo mostrato hanno acquisito una
qualche dignità con la nostra protesta, ma per l'industria della carne, dei
latticini e delle uova sono solo spazzatura. Di fronte a questi poveri corpi, a
queste vite che non hanno potuto in alcun modo esprimersi, è dovere di tutti
aprire gli occhi sulle cause e sui motivi. Di fronte a questi corpi che non
hanno conosciuto altro che privazioni e sofferenza, noi che abbiamo visto con i
nostri occhi i terribili luoghi da cui provengono, ci ritroviamo a tirare un
sospiro di sollievo perché la morte per questi animali è finalmente
sopraggiunta e ha evitato loro un destino ancora più crudele e terribile,
quello della prigionia e del macello. Molti i passanti impressionati dalla
vista di animali ormai privi di vita, di esseri senzienti che sui loro corpi e
nei loro occhi portavano tutta la sofferenza e il dolore patiti negli
allevamenti. Per alcuni è stato più facile fare commenti superficiali o dire
che quelli non erano cadaveri veri. Per altri invece è stato un momento forte,
una presa di coscienza difficile ma necessaria. La televisione e i giornali
cercano di tenere la mente occupata con questioni e immagini troppo spesso
futili e irrilevanti e sono quindi gruppi di attivisti come Nemesi Animale che
si devono far carico di svelare la realtà e di fare vera informazione. Questa
iniziativa è solo la prima di una serie che verranno organizzate per promuovere
la scelta vegan e mostrare agli occhi di tutti cosa si cela dietro agli
allevamenti e ai macelli. Per la liberazione di ogni essere vivente, Nemesi
Animale
----- GUARDA LE FOTO DELLA PROTESTA E DEGLI ALLEVAMENTI ------
23 ottobre - Milano- Iniziativa sulla scelta vegan: http://www.flickr.com/photos/68331448@N08/sets/72157627966334086/
I prigionieri dell'indifferenza umana - Foto dagli allevamenti lombardi: http://www.flickr.com/photos/68331448@N08/sets/72157627957442300/
Le vittime dell'indifferenza umana – Come abbiamo trovato i corpi portati in
piazza: http://www.flickr.com/photos/68331448@N08/sets/72157627827929929/
- VIDEO DEGLI ALLEVAMENTI DI ANIMALI DA REDDITO VISITATI DA NEMESI ANIMALE
Il video che documenta parte degli allevamenti visitati da Nemesi Animale, dove
decine di migliaia di animali sono ancora prigionieri, le vittime di questi
centri di prigionia, e l'iniziativa del 23 ottobre in Piazza San Babila a
Milano. http://vimeo.com/31225742
Diffondetelo il più possibile!
LAC Newsletter 1583, 19 ottobre 2011, RICERCA SCIENTIFICA - LA CACCIA CAUSA
L'AUMENTO NUMERICO DEI CINGHIALI
Uno studio scientifico di ricercatori francesi ha seguito per un periodo di 22
anni la moltiplicazione dei cinghiali in un territorio del dipartimento Haute
Marne, in cui sono sottoposti ad una caccia molto intensa, confrontandola con
quella di un territorio con caccia poco intensa nei Pirenei. E' risultato che
la fertilità dei cinghiali è notevolmente più alta quando la caccia è intensa.
Inoltre quando la caccia è intensa la maturità sessuale viene raggiunta più
presto, prima della fine del primo anno di vita. Così i cinghiali raggiungono
la maturità sessuale con un peso medio inferiore quando la caccia è intensa.
Invece, nei territori in cui sono presenti pochi cacciatori la moltiplicazione
dei cinghiali è minore, e la maturità sessuale viene raggiunta più tardi, con
un peso medio più elevato (S.Servanty et al., Journal of Animal Ecology, 2009).
Anche il Prof. Josef H. Reichholf, che dirige la Sezione dei Vertebrati del
Museo Statale Zoologico di Monaco di Baviera, ritiene che la caccia causi una
più intensa moltiplicazione degli animali selvatici rispetto alle condizioni
naturali. Infatti, poichè la caccia ha luogo soprattutto in autunno ed in
inverno, se in un territorio vengono uccisi molti animali, i sopravvissuti
avranno una maggiore disponibilità di cibo. Gli animali meglio nutriti si
riproducono più presto in primavera e danno una discendenza più numerosa
(Suddeutsche Zeitung, 28 gennaio 2009). I cinghiali hanno una struttura sociale
molto sensibile. Una cinghialessa dominante, che va in estro una volta
all'anno, guida il gruppo. Il cosiddetto sincronismo di estro fa sì che le
altre femmine del gruppo siano feconde contemporaneamente. Inoltre essa
trattiene i giovani ed impedisce in tal modo maggiori danni alle coltivazioni.
Se la femmina dominante viene uccisa, il gruppo si disperde, gli animali senza
guida irrompono nei campi, tutte le femmine diventano feconde più volte
nell'anno e si riproducono in modo incontrollato. Norbert Happ, il più noto
conoscitore tedesco dei cinghiali, cacciatore egli stesso, avverte:
"L'aumentata riproduzione è causata dall'uomo". Della motiplicazione
esplosiva dei cinghiali sarebbero responsabili gli stessi cacciatori:
"Relazioni sociali disordinate con estri non coordinati e moltiplicazione
incontrollata sono da imputare esclusivamente all'esercizio della caccia",
scrive Happ nella rivista venatoria "Wild und Hund" (23/2002). Ciò
significa che la caccia non risolve alcun problema ecologico, anzi ne crea! Naturalmente
la moltiplicazione degli animali selvatici dipende anche dalla disponibilità di
cibo. Ma quanto a lungo i cinghiali hanno a disposizione campi di mais?
Sicuramente non più di un mese all'anno. Invece i cacciatori mediante
foraggiamento legale o illegale forniscono un cibo innaturale e contribuiscono
così alla loro moltiplicazione. Solo nel Baden-Wurttemberg vengono sparsi ogni
anno 4.000 tonnellate di mais, che corrispondono circa a 100 chili per
cinghiale abbattuto. La conclusione è sempre la stessa: Gli animali selvatici
hanno meccanismi di autoregolazione, almeno in condizioni naturali; gli
interventi umani, come quelli legati alla caccia, sono causa di squilibri (http://www.abschaffung-der-jagd.de).
LAC Newsletter 1578, 7 ottobre 2011, GOVERNO - MARCIA INDIETRO SU CACCIA IN
DEROGA IN LOMBARDIA
Il Consiglio dei ministri, su forte pressione del ministro Roberto Calderoli,
ha deciso il 6 ottobre di non impugnare alla Corte Costituzionale la legge
regionale della Lombardia che consente la caccia a cinque specie di uccelli in
deroga alla direttiva sulla conservazione degli uccelli selvatici. L'unica ad
opporsi è stata il ministro del turismo Michela Brambilla. Le associazioni
ambientaliste hanno osservato che ora le conseguenze le pagherà l'Italia, visto
che già nel luglio 2010 la Corte di giustizia europea ha ritenuto il nostro
Paese responsabile per la caccia in deroga in Lombardia.
"No
a circhi con elefanti e tigri" Il giro di vite di Palazzo Marino
Gli animali domestici? Per
il Fisco sono beni di lusso Notizia grave e
preoccupante!
Mangiare gli animali diventa obbligatorio in Francia!
I vegetariani difendono la loro libertà di opinione
Vittime dell'indifferenza umana
"Domenica 23 ottobre Nemesi Animale ha organizzato in Piazza San
Babila, a Milano, una iniziativa in cui è stato mostrato ai passanti quello che
comunemente si vuole ignorare: chi sono gli animali che ogni giorno
finiscono sulle tavole dei consumatori in ogni parte del mondo. La gallina,
i quattro maiali e i sei conigli tenuti in mano dagli attivisti che hanno
partecipato sono solo alcuni dei molti animali che Nemesi Animale ha trovato
morti negli allevamenti della Lombardia visitati negli ultimi quattro mesi.
Questo video documenta parte degli allevamenti visitati e l'iniziativa del 23
ottobre."
Test di tossicità robotizzati delle sostanze chimiche, non usa animali, è
veloce, affidabile, al contrario dei test su animali, e decisamente meno
costoso. - Fonte: AgireOra Network - Un interessante articolo di Scientific
American illustra un metodo robotizzato per i test di tossicità delle sostanze
chimiche, che non usa animali, è veloce, affidabile - al contrario dei test su
animali - e decisamente meno costoso. Questa tecnica robotizzata viene usata
all'interno del programma ToxCast (poi ribattezzato Tox21 nella sua forma più
estesa) dell'Agenzia per la Protezione Ambientale (EPA) del governo
statunitense. L'articolo di Scientific American, intitolato "Un robot
permette test ad alta velocità delle sostanze chimiche", spiega che delle
oltre 80.000 sostanze chimiche utilizzate negli USA, solo 300 circa sono state
sottoposte a test di tossicità, e solo 5 sono finora state vietate o sono state
in qualche modo limitate nell'uso. Ora saranno invece sottoposte a test circa
10.000 sostanze usate nell'agricoltura e nell'industria, utilizando questa
nuova modalità di test rapido per caratterizzarne la bioattività e poterne
prevedere gli eventuali rischi. I test possono facilmente essere ripetuti più
volte, con diverse concentrazioni delle sostanze. L'apparecchiatura è formata
da lastre in plastica su cui si trovano 1536 minuscoli fori in cui il robot
lascia cadere quantità variabili delle diverse sostanze chimiche, che vanno a
reagire con cellule umane e proteine umane. In pratica, ogni lastra ha 1536
sperimentazioni in corso in contemporanea. Una pila di 100 lastre può dunque
contenere oltre 150.000 combinazioni di sostanze e cellule target. Afferma
l'articolo di Scientific American: "Il braccio robotico e i suoi minuscoli
pozzi da 5-10 microlitri sostituiscono i vecchi sistemi della tossicologia - i
test su animali. Oltre a essere lenti e oggetto di controversie, i test su
animali non rivelano come una sostanza chimica possa agire sull'organismo
umano, né danno alcuna indicazione sul meccanismo attraverso cui una data
sostanza produce effetti tossici. Eseguendo semplicemente i test robotizzati,
l'EPA e le agenzie collegate genereranno in pochi anni più informazioni sulla
tossicità delle sostanze chimiche rispetto a quanto sia stato fatto nell'ultimo
secolo." Questo metodo è già stato usato per esaminare oltre 2500
sostanze, incluse quelle usate per ripulire la fuoriuscita di petrolio della BP
avvenuta nel 2010 nel Golfo del Messico. Inoltre sarà possibile studiare gli
effetti combinati di diverse sostanze chimiche, e gli effetti di basse dosi di
sostanza. Afferma il biologo David Dix, direttore del centro nazionale per la
tossicologia computazionale dell'EPA: "Siamo convinti che quando
esamineremo queste 10.000 sostanze, scopriremo molte attività di cui finora non
sapevamo nulla". Le nuove informazioni che il metodo robotizzato
consentirà di scoprire potranno, secondo l'articolo citato, "consentire
alla tossicologia di evolvere da scienza reattiva a scienza predittiva; per
esempio, i modelli della tossicità sul fegato basati sui test chimici potranno
predire come le nuove sostanze interagiranno con il fegato, sulla base della
struttura molecolare e di altre informazioni." Fonte: Scientifica
American, Robot Allows High-Speed Testing of Chemicals, 13 ottobre 2011
Bloccata in gabbia per nutrie Gatta si salva per
miracolo
Caccia al lupo - Fermiamo una legge assurda - Fonte:
Studiocataldi.it
Celiachia
e il consumo dei cereali
LA LAC PROMUOVE UNA CLASS ACTION A
DIFESA DEI PROPRIETARI DEI TERRENI DOVE SI CACCIA
I 5 alimenti salvavita - Michela Trevisan
Sono piccoli gesti quotidiani che spesso fanno la differenza tra la salute e la
malattia…tra questi lo stile complessivo di vita (come ci muoviamo, cosa
pensiamo, quanto dormiamo, con cosa ci laviamo ecc.) e il cibo che scegliamo
per riempirci più volte al giorno la pancia. Leggendo le Linee guida
internazionali per la prevenzione del cancro (WCRF 2007), ma se leggiamo anche
le linee guida per la prevenzione delle malattie cardiovascolari, del diabete,
dell’obesità o le indicazioni del metodo Kousmine per le malattie autoimmuni …
ci rendiamo conto che nessuno nomina per uso quotidiano latticini (soprattutto
latte e formaggi, piccola deroga per lo yogurt NATURALE, ricco di lattobacilli
e altre meraviglie), nessuno consiglia di consumare alimenti con lo zucchero a
colazione, nessuno esalta le virtù delle farine raffinate (pasta e pane bianco,
riso brillato) e dei prodotti pronti al consumo…e perché allora la maggior
parte di noi si ostina a consumare prevalentemente questi alimenti e
soprattutto darli ai bambini? (iniziando dai biscotti per la prima infanzia,
scatolette varie per lo svezzamento ecc.). Se incrociamo i dati e facciamo una
sintesi scopriamo che per vivere meglio basta consumare quotidianamente 5
alimenti salvavita:
1 e 2 – frutta e verdura, la cui dose minima, valida soprattutto per i bambini
è di 5 porzioni al giorno (1 porzione corrisponde a circa 150 g), ma già dal
2008 gli studi sono concordi a suggerire non meno di 7, meglio se 9 porzioni al
giorno per gli adulti che si vogliono mantenere in buona salute…
3 – una manciatina (pugno chiuso!) di semi oleosi al giorno (nocciole, mandorle,
semi di zucca, semi di girasole ecc.)
4 – almeno una porzione di cereali integrali (pasta integrale, ma meglio pane
con pasta madre, orzo mondo, miglio, farro ecc.)
5 – almeno una porzione di legumi: qualche cucchiaio di fagioli o ceci o lenticchie
o fave o soia….nelle minestre invernali o nelle insalate fredde estive o
nell’insalata… Buon appetito!
Fonte: www.nutrizionistiperlambiente.org
Una
"nuova ricetta": il sottofiletto all'omeopatia. una
riflessione sull'allevamento intensivo animale, sull'uso dell'omeopatia per la
loro cura e qualche dubbio sulla loro ecocompatibilità.
L'uomo
in provetta per salvare gli animali
AGGIORNAMENTI TERZO PONTE:
Terzo ponte Decreto da Roma, è via libera
Terzo ponte C'erano le alternative
Fondi contro il Terzo ponte ...raccolta fondi
per sostenere le spese per la difesa di Nonna Quercia e dell'ambiente
circostante dal Terzo Ponte
Macerata:
Cacciatore spara a una lepre ma centra un ragazzo in scooter
Maxi
trappola per uccelli: quattro bracconieri nei guai a Bagnolo Mella
Ordinanza
Martini: sì al taglio coda e orecchie per i cani da esposizione
LAC Newsletter 1572, 22 settembre 2011UNIONE EUROPEA - INTERROGAZIONE SU
CACCIA IN DEROGA
“La Commissione europea intervenga urgentemente a fermare la caccia in deroga a
specie protette, approvata dalla Regione Lombardia, facendo ricorso alla Corte
di Giustizia Ue”. Lo chiede in un'interrogazione il deputato europeo Andrea
Zanoni. “La Commissione intraprenda tutte le azioni necessarie per costringere
la Regione Lombardia al rispetto delle precedenti sentenze della Corte di
giustizia UE contro la caccia in deroga, compresa la possibilità di sanzioni
pecuniarie”. Sotto accusa la legge regionale della Lombardia n. 13 del 4 agosto
2011 che consente, in via ordinaria e senza alcuna possibilità di controllo, la
caccia in deroga a specie protette (fringuelli, storni, peppole, pispole,
frosoni) per quattro mesi. Scheda
di interrogazione Commissione Europea per Caccia in Deroga in Lombardia -
21/09/2011 - PDF File (91Kb)
Ministero
Ambiente: per carenza fondi all’asta gli animali sequestrati dallo Stato In
fila commercianti ed allevatori.
"Quanto costa un aereo da guerra?" Glorie
d’Italia: F35 e bombe a grappolo e... Armamenti,
la super casta
La
strana vicenda delle armi russe per i croati finite ai ribelli libici
Comunicati EQUIVITA
15/09/2011: Brevetti
sul vivente: un tacito saccheggio del nostro patrimonio comune
27/09/2011: 27
settembre: ricorre L’EARTH OVERSHOOT DAY per il 2011
LUCI Laboratorio Urbano di Civica Iniziativa http://www.lucicremona.it/ e Libreria del
Convegno Corso Campi 72 Cremona
organizzano Ragionare Stanca Tre appuntamenti per approfondire temi di
stretta attualità ed interesse: cambiamenti climatici, beni comuni e
cementificazione. Alla presenza dei rispettivi autori, verranno presentati tre
libri per informarsi e capire.
Giovedì 29 settembre ore 18 Stefano Caserini "Guida alle leggende sul
clima che cambia"
Martedì 4 ottobre ore 18 Ugo Mattei "L'acqua e i beni comuni"
Martedì 18 ottobre ore 18 Luca Martinelli "Le conseguenze del
cemento"
Saletta eventi SpazioComune, Piazza Stradivari 7, Cremona
Ingresso libero
I libri sono disponibili presso la Libreria del Convegno di Cremona tel. 0372
22633
L'evento è reso possibile grazie al contributo di "Ecosistemi",
soluzioni acqua e risparmio energetico
«Tranquilli»
come a Fukushima? L'Italia no nuke chiede «massima trasparenza» e
accelerazione sugli stress test
Vivisezione:
il Comune di Riva del Garda dice no
Benessere
degli animali? Nessun trucco (parte III) Articolo del blog dell'europarlamentare
Sonia Alfano a proposito della discussione presso l'UE del divieto di
commercializzare cosmetici testati su animali
Comincia la scuola, tagli per comprare i caccia F35
Il dpr 88/2010 recante norme per il riordino degli istituti tecnici specifica
che da tale riordino "devono derivare per il bilancio dello Stato economie
lorde di spesa non inferiori a 456 milioni di euro per l'anno 2009, a 1650
milioni di euro per l'anno 2010, a 2538 milioni di euro per l'anno 2011 e a
3188 milioni di euro a decorrere dall'anno 2012".
Dato che l'Italia vuole acquistare 131 cacciabombardieri F35 dal costo
complessivo di oltre 15 miliardi di euro (1 esemplare costa 115 milioni di
euro), quanti di questi aerei da guerra potrà comprare l'Italia con i tagli sui
soli istituti tecnici?
Risposta: 22 nel 2011 27 nel 2012
I missili per i bombardamenti in Libia sia acquistano con i tagli sui licei e i
professionali.
www.peacelink.it
Inaugurato
tempio sikh nel cremonese
Cernobyl, dramma infinito
Pistoia
– Giostra dell’Orso: cavalla abbattuta in gran segreto
Il diserbante più venduto al mondo causa malformazioni
genetiche di Andrea Bertaglio - 04/07/2011
LOMBARDIA: Intesa
bipartisan in Regione. La caccia in deroga è legge
Dal Movimento Vegetariano No alla Caccia:
1. Lettera ai politici riguardo la proposta di legge per l'abbattimento dei
lupi - 2. Lettera a Durnwalder, politico altoatesino - 3. Incontro del 25
agosto nella Foresta Nera - 4. 17 settembre Manifestazione contro la caccia a
Torino - 5. Marcia della pace anche per gli animali il 25 settembre -
Perugia-Assisi
L'abbandono
di un cane FERRAFILM Spot contro l'abbandono dei cani
L’Olanda
vieta la macellazione rituale delle carni
NoTav, la
denuncia di un uomo sfigurato da lacrimogeni sparati sulla folla
150
ibridi animale-uomo cresciuti nei laboratori britannici
“Vi
spiego perchè mangiamo pesticidi"
La commissione Agricoltura della Camera ha approvato all'unanimità un
documento ove si consentirebbe, se diventasse legge, l'abbattimento dei lupi
«per prevenire danni importanti al bestiame». Per
approfondire e protestare (lettera+petizione)
Hiroshima
- 6 agosto 1945 Documentario RAI. - Il 6 agosto 1945 due bombe atomiche
colpiscono il Giappone: è l'ultimo atto di una guerra mondiale e il primo di
una catastrofe che, ancor oggi, segna le vite dei giapponesi
Mondo in Cammino: Esposto di MIC alla Procura di Venezia per il ferro
radioattivo - Un camion contenente materiale radioattivo libero
di circolare per le strade italiane
Nonostante il comunicato LAC, Newsletter 1562, 2
agoosto 2011 GOVERNO - INASPRITE PENE PER BRACCONIERI
Con decreto legislativo 7 luglio 2011 n. 121 in applicazione di due direttive
comunitarie sono stati aggiunti due nuovi articoli (727 bis e 733 bis) al
codice penale. I due nuovi articoli puniscono con l'arresto e/o con l'ammenda
chi uccida, catturi o detenga esemplari appartenenti ad una specie animale
particolarmente protetta dalla direttiva sulla conservazione degli uccelli o da
quella sugli habitat o distrugga un habitat all'interno di un sito protetto.
... noi crediamo che in realtà si tratti di un
peggioramento dell'attuale norma!!
Comunicato stampa 3 agosto 2011
E' stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale (n. 277 del 1.8.11) il Decreto
Legislativo 121 del 7-7-11 che aggiunge due articoli al codice penale: art. 727
bis e 733 bis che dovrebbero punire coloro che
uccidono-catturano-detengono-distruggono animali selvatici appartenenti a
specie protette SALVO in cui l'azione riguardi una quantità trascurabile di
tali esemplari ed abbia un impatto trascurabile sullo stato di conservazione della
specie e coloro che distruggono un habitat all'interno di un sito protetto o lo
deteriorano compromettendone la conservazione. Viene in questo modo instaurato
il concetto di non punibilità se si uccide-detiene-cattura una quantità di
animali definita "TRASCURABILE" e se tale uccisione non mette a
rischio la sopravvivenza della specie. Per la distruzione o il deterioramento
di un habitat sono previste sanzioni inferiori a quelle a carico di coloro che
danneggiano un edificio pubblico. Il Decreto entrerà in vigore il 16 agosto
p.v. : i bracconieri e gli speculatori ringrazieranno.
UNA CREMONA onlus
DECRETO
LEGISLATIVO 7 luglio 2011, n. 121
NUTRIE
E LUPI: vittime della stessa disinformazione mediatica
COMUNICATO STAMPA LEGA NAZIONALE CONTRO LA PREDAZIONE DI ORGANI E LA MORTE A
CUORE BATTENTE, 26 Luglio 2011 AIDO:
2 SECONDI PER ISCRIVERSI, 7 MESI PER REVOCARE
QUANDO SAI CHE… - Franco Libero Manco
Quando sai che il 15% della popolazione mondiale dispone dell’85% delle
ricchezze naturali e mangia il 60% di tutto il cibo prodotto, mentre 50 milioni
di persone (quanto le vittime della Seconda Guerra Mondiale) ogni anno muoiono
di fame e di miseria e non ti ribelli a questa abissale ingiustizia, tu non sei
un uomo.
Quando sai che nel mondo un miliardo e mezzo di persone percepiscono in un mese
il salario di un giorno dell’ultimo manuale in Occidente, mentre ogni mucca
riceve dalla comunità europea un sussidio di 2,5 dollari al giorno (il doppio
di quanto dispone il 75% degli africani) e dici, “Che ci posso fare”, tu non
sei un uomo.
Quando sai che tutte le malattie del mondo potrebbero essere debellate con la
somma che il mondo spende in un solo giorno in armamenti militari (150 milioni
di euro al minuto); che un sottomarino atomico costa quanto 4000 ambulatori
medici; che i soldi spesi ogni anno solo negli Usa per curare le patologie e i
danni causati da eccessi alimentari basterebbero ad eliminare la fame nel mondo
e non ti senti sprofondare dalla vergogna, tu non sei un uomo.
Quando sai che il Sud per pagare i suoi debiti versa ogni anno 12.000 miliardi
di dollari nelle casse dei paesi ricchi e che il 40% di tutte le importazioni
agricole negli Usa destinati agli animali d’allevamento vengono dai paesi
sottosviluppati e credi che sono cose che non ti riguardano, tu non sei un
uomo.
Quando sai che milioni di tonnellate di eccedenze alimentari vengono distrutti,
che centinaia di migliaia di capi di bestiame vengono inceneriti e che
tonnellate di latte viene versato sulla strada per equilibrare i prezzi tra
offerta e consumo, mentre 7 madri su 10 nel Terzo Mondo vedranno i loro bambini
morire prima che abbiano compiuto 15 anni e il tuo cuore non si spacca dal dolore
e dalla rabbia; tu non sei un uomo.
Quando sai che 60 miliardi di animali ogni anno vengono allevati in modo
infernale e uccisi per imbandire le tavole degli umani, che i cereali
utilizzati per produrre un solo kg della carne che mangi sarebbero sufficienti
a sfamare 40 bambini e non senti di ribellarti a questa spaventosa follia
collettiva, tu non sei un uomo.
Quando sai che 40 mila bambini muoiono ogni giorno (8 milioni ogni anno) per
mancanza di acqua potabile mentre tu sprechi 100.000 litri di acqua mangiando
un solo chilo di carne di manzo; quando sai che 1000 bambini solo in Italia
vengono uccisi ogni giorno con l’aborto e hai ancora il coraggio di guardarti
allo specchio, tu non sei un uomo.
Quando sai che nel mondo ogni anno 300 milioni gli animali vengono torturati e
uccisi con la vivisezione (l’86% senza alcuna anestesia), e ti limiti a dire
“poveretti”, tu non sei un uomo.
Se sei un uomo non ti nascondere dietro i tuo falsi pregiudizi:
levati i tappi dalle orecchie, la benda sugli occhi, la corazza sul cuore.
E’ troppo comodo, troppo ipocrita limitarsi al lamento, alla critica, alla
protesta.
E’ troppo comodo aspettare che siano gli altri a realizzare un mondo migliore.
Quando le nostre risorse vengono interamente assorbite nel nostro impegno verso
una parte del Tutto
è come se i pochi soccorritori esaurissero le loro energie cercando di
proteggere dai parassiti una sola pianta
piuttosto che impedire che l’incendio si propaghi a tutta la foresta.
Bile
d'orso salva cuore. Un importante studio inglese sul principio attivo della
bile d'orso svela le preziose proprietà di questa molecola e condanna la
sofferenza degli orsi della luna nelle bear farms
Morrissey
stoico sulle sue posizioni in merito alla Norvegia "Morrissey si
rifiuta di ritirare la sua controversia affermazione dei giorni scorsi, nella
quale comparava il massacro norvegese all’eccidio quotidiano degli animali.
Al contrario, insiste che le due cose siano moralmente equivalenti."
COMUNICATO EQUIVITA, 31/07/11 Medici e cittadini argentini
contro i pesticidi
Petizione pubblica in Argentina per la riclassificazione dei pesticidi e
appello dei medici per la sospensione delle irrorazioni per via aerea
COMUNICATO EQUIVITA, 29/07/11 VELENI
CHIMICI: la specie umana sempre più a rischio
Spagna,
Zapatero salva la corrida. L'ira degli animalisti: "Vergogna"
...se la corrida è cultura, il cannibalismo è
gastronomia!!!
GRAVISSIMO FATTO: 5 CANI MORTI AVVELENATI AI
GIARDINI PUBBLICI DI CREMONA!
Piazza Roma 5 cani morti (14/07/2011), Cani morti controlli a tappeto (15/07/2011), Cani morti le indagini proseguono (16/07/2011), Morti sospette ai giardini Adesso dilagano i timori
(17/07/2011)
Bambino
di 4 anni squartato ed eviscerato a cuore battente Precisazione: in Giappone dopo le modifiche della legge che
riguarda i trapianti entrato in vigore nel 17 luglio 2010, e' POSSIBILE
espiantare dai minori di 15 anni se c'e' il consenso dei famiriari. Lo scorso
aprile infatti e' stato effettuato il primo espianto da un minore di 15 anni.
Inoltre e' in atto un progetto per una rete di collaborazione tra il Giappone,
il Taiwan, la Corea del sud con lo scopo di aumentare il numero di trapianti.
"Fratelli di TAV":
Effetti collaterali del "treno ad alta velocità" (documentario,
colore, 2008). Una video-inchiesta sull'impatto della TAV lungo la penisola
italiana. Un documentario di Manolo Luppichini e Claudio Metallo - info: fratelliditav.noblogs.org/
Dimanche
3 juillet 2011 : sabotage d'un cours de corrida aux arènes de Lutèce à Paris
[Domenica 3 luglio 2011: sabotaggio di un corso di corrida nelle arene "de
Lutèce" a Parigi]
Reati
ambientali, inserita tutela animali selvatici ...saranno
anche migliorative le condizioni previste da questi decreti, certo è che sono
pessime e tali rimangono!!
Una recente polemica
sulla vivisezione, ovvero: da che parte sta la scienza? (articolo di
Marco Mamone Capria, su una recente dichiarazione a favore della vivisezione
del direttore del "Mario Negri" di Bergamo, Giuseppe Remuzzi)
Direttamente dal sito di Animals asia: La
Cina manifesta contro l'industria della bile
La richiesta di entrare nel mercato azionario da parte di una casa farmaceutica
cinese accende la rivolta. L'azienda farmaceutica Gui Zhen Tang, proprietaria
di una delle più grandi fattorie della bile in Cina, ha presentato istanza
formale al Comitato di Sicurezza del Fujian richiedendo il nullaosta per
quotare la società in borsa. A causa del suo diretto coinvolgimento nella
industria del bear farming, la richiesta della Gui Zhen Tang ha infiammato le
proteste dei cittadini dando vita a uno straordinario movimento di opposizione
nel paese. Toby Zhang, responsabile degli affari esterni di Animals Asia, ha
dichiarato: Ciò che sta accadendo all' opinione pubblica cinese è senza
precedenti. Le manifestazioni di questi giorni testimoniano la crescente
consapevolezza dei cittadini, che sono sempre più coscienti rispetto alle
tematiche legate all' animal welfare e oggi stanno facendo sentire la propria
voce attraverso internet. Le fattorie della bile rappresentano un' industria
crudele e non necessaria che causa sofferenza fisica e psicologica alle
migliaia di orsi imprigionati in tutto il paese. L' estrazione della bile
avviene attraverso l'apertura di profonde ferite nell'addome dell'animale,
dalle quali la bile defluisce lentamente e che sono spesso causa di infezioni
croniche. Esistono oltre 50 alternative di natura erboristica alla bile di orso
e oggi molti esponenti della Medicina Tradizionale Cinese si esprimono a favore
del loro utilizzo. Gli esemplari che Animals Asia ha riscattato dalle fattorie
della bile presentano numerose e gravi patologie tra cui il carcinoma epatico.
La bile estratta da animali in queste condizioni è contaminata con batteri,
pus, feci, urina, cellule cancerogene e possibili residui di antibiotici. Anche
in Vietnam la Medicina Tradizionale si è schierata pubblicamente contro l'uso
della bile di orso, sostenendone l'alta tossicità per la salute umana. Tra i
possibili effetti indesiderati, si riscontrano patologie al fegato e ai reni,
itterizia, perdita dell'appetito, affaticamento, infiammazioni agli occhi,
dolori muscolari e articolari, ematuria, disidratazione e iperidrosi. A oggi quattro
persone sono decedute per intossicamento da bile di orso.
LAC, Newsletter 1559, 22 luglio 2011 INTERNAZIONALE - NESSUN SANTUARIO PER
BALENE NEL SUD ATLANTICO
Nel Sud dell'Oceano Atlantico non vi sarà nessun Santuario delle Balene,
sebbene da dieci anni i Paesi latino-americani e gli amanti delle balene ne
attendano la creazione. Si è conclusa così, infatti, il 14 luglio scorso la
sessantatreesima riunione della Commissione baleniera internazionale (IWC). Per
non votare sulla creazione dell'area protetta, i Paesi a favore della caccia ai
cetacei hanno abbandonato l'incontro. Secondo Greenpeace l'unica decisione
positiva presa durante l'incontro riguarda l'adozione di nuove regole per il
pagamento delle quote di partecipazione all'IWC, che si spera contribuiscano a
ridurre episodi di corruzione e compravendita di voti tra i membri della
Commissione. Come spiega l'associazione ambientalista, infatti, il pagamento in
contanti della quota di partecipazione ha consentito per anni a Stati come il
Giappone di comprare voti per sostenere la caccia commerciale alle balene.
Sebbene nel 1986 l'IWC per mettere fine alla mattanza abbia sancito con una
moratoria internazionale il bando mondiale della caccia alla balena per scopi
commerciali, dal 2003, alcuni paesi, tra cui il Giappone, aggirano il divieto
adducendo come giustificazione del massacro la "ricerca scientifica".
Dietro l’alibi della scienza si nasconde però un’operazione costosissima volta
alla produzione di enormi quantità di carne destinata al consumo umano ma che,
secondo i sondaggi, quasi nessuno sembra gradire (A.P., 18 luglio).
Non
abbiamo diritto di scegliere, nè come vivere, nè come morire!
La risposta dell’UNA alla
ricerca negativa sugli animali
Troppe
bici in città Intervento di LUCI Cremona
(Laboratorio Urbano di Civica Iniziativa) su incredibili prese di posizione in
merito alla mobilità cittadina...
Question time alla Camera, Fazio conferma: “Un
nuovo psicofarmaco per bambini in Italia”. Il dossier arriva in
discussione anche a Bruxelles.
LUCI Cremona dà il via al primo concorso fotografico senza premi per scovare
nei nostri territori angoli suggestivi, emergenze naturali ed architettoniche che
potrebbero essere minacciate dalle ruspe o dall'incuria dei nostri
amministratori. Per maggiori informazioni: www.lucicremona.it, foto@lucicremona.it.
Nuova
legge 281 sul randagismo: l’apogeo dei canili degli speculatori e delle mostre
del cucciolo
Ong
contro Nestlè: «In Laos marketing non etico contro l’allattamento al seno»
Omettere
le ricerche del cane smarrito equivale ad abbandonarlo
Riceviamo da "No alla Caccia"
e pubblichiamo:
L'orsa DJ3 rinchiusa dal 17 maggio a Casteller: L'orsa DJ3, è
apparentemente tranquilla e sembra che abbia accettato meglio di Jurka la
cattività. In collaborazione con i responsabili del Progetto Life Ursus e di
nuovo con la Fondazione tedesca che ha accolto Jurka, stiamo cercando anche per
questa orsa una soluzione che attenui e magari riduca il più possibile la sua
prigionia. La mèta è di offrire anche a lei una vita il più vicino possibile a
quella in natura. Per esempio uno spazio di alcuni ettari, possibilmente 10
ettari, da condividere con altri animali della propria specie o di altra, in
natura antagonista, per fare in modo che rimangano proprio come in natura, in
attività. È oramai chiaro per tutti che l'area di Casteller è inadatta a
ospitare per lungo tempo animali selvatici, innanzitutto in quanto è uno spazio
troppo ridotto, solo 8.000 metri quadrati e poi a causa delle temperature
estive estreme che raggiungono anche i 40°, completamente inadatte per animali
che, come gli orsi, soffrono il caldo e amano invece rinfrescarsi ripetutamente
nell'acqua fresca di laghi o ruscelli durante l'estate.
Cucciolo d'orso rimesso in libertà: Il cucciolo d'orso che molti hanno
conosciuto tramite un video girato da una bambina che ha fatto il giro di tutta
Italia è di nuovo in libertà. I forestali trentini l'avevano catturato circa un
mese fa, quasi contemporaneamente alla cattura dell'orsa DJ3, e rinchiuso con
lei nell'area di Casteller. Per il cucciolo la lotta per la sopravvivenza
continua e i pericoli non mancheranno. Ancora non è chiaro il motivo per cui la
mamma lo abbia abbandonato così presto, normalmente un cucciolo rimane con la
mamma fino a circa 16 mesi. L'intervento dei forestali è stato in questo caso
utile e necessario perchè era debole e denutrito. I forestali lo hanno aiutato
a riprendere le forze e al tempo giusto lo hanno rimesso in libertà. Siamo felici
che in questo caso l'intervento dell'uomo sia servito all'animale e non
all'uomo stesso.
Lega Nord Trentina, banchetto a base di carne d'orso: Con grande
sconforto abbiamo appreso del banchetto di carne d'orso organizzato dalla Lega
Nord Trentina. Anche se pare che le forze dell'ordine siano intervenute, questo
fatto rimane comunque molto grave. Il fatto che persone, dei politici che
dovrebbero essere d'esempio, organizzino una festa a base di carne di orso, un
animale protetto, ignorando i divieti italiani procurandosi la carne
all'estero, è semplicemente scandaloso e inaccettabile. Ci chiediamo che
esempio possano dare questi politici alle generazioni future! Forse non si
rendono conto di quante persone e organizzazioni hanno offeso, con questo
gesto, facendo una cattiva pubblicità a tutto il Trentino, in tutta Italia!
Anche l'allarmismo ingiustificato che la lega Nord Trentina persegue è
insostenibile sotto tutti i punti di vista. Ricordiamo inoltre che fino ad oggi
non sono stati registrati casi in cui l'orso si sia rivelato pericolosamente
aggressivo verso l'uomo, questo magnifico animale ha solo bisogno di grandi
spazi e di cibo. Al contrario, la caccia causa ogni anno in tutta Italia fra 30
e 50 morti.
L'uso
continuo di antibiotici negli allevamenti minaccia la salute umana
&
E.coli
più forte per abuso antibiotici in allevamenti
Gran
Bretagna, stop alla quarantena di sei mesi
Vista la continua presenza di appelli per cani delle perreras
spagnole, riproponiamo la notizia:
Un segnale positivo arriva dall'Andalusia: i cani non saranno soppressi se
sani (lo saranno, ovviamente, se malati incurabili e 'morsicatori',
esattamente come in Italia) Resolución
della Junta de Andalucía del 6 aprile 2010, entrata in vigore il 28 aprile
art. 7, punto 1 d): è proibita la soppressione di animali sani! - TRADUZIONE
articolo 7 comma 1: ogni eutanasia avrà l'obiettivo di evitare la sofferenza
cronica o traumatica che provoca dolore e che non sia sanabile mediante cure
mediche. Si proibisce l'eutanasia (sacrificio) di animali sani, salvo nei casi
in cui siano infetti e contagiosi per le persone...
Sentenza della Corte Costituzionale sui richiami
vivi, contro le regioni Lombardia e Toscana
Sentenza n.26368/11 della Suprema Corte di Cassazione III Sez. Penale: tenere un cane a catena corta è maltrattamento
Comunicato EQUIVITA 08.07.2011 “Victims
of Charity” Una campagna per boicottare la ricerca basata sugli animali
Campagna
del Comune di Cremona Città pulita con l'aiuto di tutti Siamo d'accordo ma... una deiezione canina inquina il doppio
di un mozzicone, di bottiglie, lattine e cartacce e la metà di un rifiuto
ingombrante?! (così pare dalle sanzioni...)
Riceviamo dalla PETA: Top
Five Shocking Animal Experimentation Facts (Video), video sulla
vivisezione: #ATTENZIONE, IMMAGINI FORTI#
Cronistoria tragica:
7 marzo 2011 muore cavallo al palio di Ronciglione
8 giugno 2011 muore cavallo alla Giostra della Quintana di Foligno
1 luglio 2011 muore cavallo alle prove del Palio di Siena
quando si deciderà che queste ignobili feste non sono
un patrimonio o una tradizione, ma sono da abolire?????
Amianto a Cappella Cantone. Comitati anti
discarica: Referendum e manifestazione e Il
consiglio unanime: è no all'amianto
Dossier sulle
piste ciclabili della città di Cremona, curato da FIAB-sez. Cremona,
presentato alla stampa e all’Amministrazione Comunale, frutto di quasi un anno
di lavoro e concretizzato in oltre 2.000 fotografie e diverse schede che
rappresentano lo stato delle piste ciclabili e i miglioramenti necessari per la
sicurezza e la piena fruibilità.
Batterio
killer. Miracolo: c'è il vaccino! ...quale
prontezza (un po' sospetta)!
Biennale
di Venezia e Piccioni. Imbalsamati! e Opera
shock di Maurizio Cattelan alla Biennale: 2.000 piccioni impagliati sulle travi
del soffitto!
La
caccia contro la proprietà privata
Nulla di nuovo!! Fino a quando la proprietà privata
potrà essere violata? ma soprattutto fino a quando sarà lecito togliere la vita
ad altri esseri viventi... e definirlo "sport"? e poi ecco che
addirittura si depenalizza!!
Bracconaggio:
il nuovo decreto prevede pene meno severe
Filmata
la pancia di AIR FRANCE. Ci sono le scimmie da vivisezionare (VIDEO)
Anziani
non autosufficienti usati come "cavie umane" in un clinica umbra
A
Brescia multe e tenaglie contro le bici I ciclisti indisciplinati
troveranno un avviso di rimozione entro le 24 ore o il lucchetto tagliato MA
auto e Suv parcheggiano ovunque!!!
Più auto in centro un assurdo Le altre città le tengono
lontane (31/05/2011)
Amianto, il giudizio e il sospetto
(08/06/2011)
Assì..sì!! I cani di Ischia pellegrini di S. Francesco
(articolo di Stefania Piazzo su "La Padania")
Vivisezione,
confermate le pratiche peggiori purtroppo le
nostre previsioni - rese anche pubblicamente - sono reali! Avremmo preferito
avere torto...
COMUNICATO EQUIVITA 25.05.2011 CINQUE
VINCITORI PER IL “PREMIO PIETRO CROCE per l’abolizione della sperimentazione
animale”
"Vergogna
mondiale in Costarica" Rubano le uova di tartarughe marine, per venderle.
Acqua
e nucleare, una guida ai referendum del 12 e 13 giugno
Materiale sui referendum del
12/13 giugno: ACQUA e NUCLEARE (LUCI Cremona)
COMUNICATO EQUIVITA, 19/05/2011: Benvenuti nel mondo di
Orwell - tema: xenotrapianti
Da No alla Caccia: L'orsa DJ3 è stata rinchiusa a
Casteller (con indirizzi per protestare)
LAC, Newsletter 1547, 13 maggio 2011 - GOVERNO - DECRETO PRIVATIZZA SPIAGGE
- Il Consiglio dei ministri ha approvato il 6 maggio un decreto legge che
rilancia l'offerta turistica nazionale mediante lo strumento urbanistico del
diritto di superficie fino a 90 anni (poi ridotti a 20), consentendo così uan
vera colata di cemento lungo le coste. In proposito, il presidente nazionale
dei Verdi Angelo Bonelli dichiara: "Il ministro Brambilla sulla norma del
decreto sviluppo che privatizza le spiagge italiane non dice la verità. Con il
diritto di superficie le spiagge italiane verranno invase da una colata di
cemento che non ha precedenti: circa 10 milioni di nuovi metri cubi". I
Verdi negli scorsi giorni hanno inviato una memoria al Presidente della
Repubblica Giorgio Napolitano su questo decreto che viola la Costituzione, le
norme europee ed il codice della navigazione e che inaugura una vera e propria
maxi svendita delle spiagge che sono di tutti i cittadini, un provvedimento che
non ha paragoni nel mondo. Un altro pericolo, segnalato da FAI e WWF, è che se
lo Stato vorrà le spiagge libere da infrastrutture, una volta scaduto il
termine dei vent'anni, dovrà pagare ai privati il valore degli immobili
realizzati perché questi saranno a tutti gli effetti di loro proprietà e quindi
potranno essere venduti o ereditati (ASCA, 11 maggio; La Repubblica, 13 maggio).
LAC, Newsletter 1546, 9 maggio 2011 - GOVERNO - DIRE CHE I CACCIATORI SONO
BARBARI NON È DIFFAMAZIONE - Alcuni mesi fa l'associazione «Caccia e
ambiente - Partito dei Cacciatori» aveva querelato il Ministro del Turismo,
Michela Vittoria Brambilla, ritenendo che la categoria dei cacciatori fosse
stata diffamata dal Ministro con le sue dichiarazioni e la sua battaglia in
difesa degli animali e contro la caccia. In particolare, i cacciatori avevano
contestato alcune affermazioni pubbliche sull'attività venatoria, giudicata dal
Ministro come una «pratica barbara» che «non solo fa male agli animali ma causa
anche grave danno all'ambiente». Ricordando anche la frase dello scrittore
russo Tolstoj, Brambilla aveva definito la caccia «un atto stupido, crudele e
nocivo al sentimento morale», oltre che «pericoloso per l'incolumità dei
cittadini più dediti al turismo della natura». Il 9 maggio, il Ministro del
Turismo ha reso noto di aver ottenuto una completa vittoria davanti ai giudici.
Il Tribunale di Salerno ha infatti deciso, con una sentenza depositata il 5
maggio, l'improponibilità della causa nei suoi confronti. La «manifesta
infondatezza» della richiesta di risarcimento, avanzata dall'associazione e
sostenuta da alcuni cacciatori che sono intervenuti volontariamente nel
giudizio, ha indotto il Tribunale di Salerno a condannare i querelanti al
rimborso delle spese legali (2.500 euro) al Ministro Brambilla
(www.lastampa.it, 9 maggio).
Comunicato Stampa di "Salviamo Nonna Quercia": Anche la Commissione Europea non è convinta del Terzo
ponte. Richiesti approfondimenti alle autorità italiane + articolo da
"La Provincia" Terzo ponte all'esame dell'Ue
Vivisezione
e cosmetici: deroga al 2025?
Sicilia:
atomo Usa che uccide i bambini - di Gianni Lannes
Staminali:
ricercatori trasformano cellule animali in umane ...una notizia alquanto preoccupante!
Comunicato Stampa della Società Scientifica di Nutrizione Vegetariana: Nuovi studi in Europa e U.S.A. rilanciano l'allarme
per l'uso di antibiotici negli allevamenti: grave pericolo per la salute
pubblica. Causa prima: troppi animali allevati, consumi di carne troppo
elevati. (28/04/2011)
Segnalazioni da LUCI (Laboratorio di Civica Iniziativa):
- Ambient'Azioni. Cineforum ambientale. Giovedì 5, 12 e 19 maggio 2011
presso il Teatro Monteverdi via Dante 149 Cremona alle ore 21,00 - guarda il
volantino: fronte
- retro
- Quei poveri resti e la
verità su Quirra di Cesare Fiumi - da Sette Corriere della Sera n. 17
del 28 aprile 2011
- "La pianura
del Po. Tra nucleare e green economy: due diversi modelli di sviluppo"
Gli interventi in video al convegno del 11/12/13 marzo 2011 a Cremona
Il
poligono della morte Salto di Quirra Test militari e leucemie.
Brutta notizia: Giappone
– solidarietà baleniera: riapre la caccia ai grandi cetacei
Video: Cane
sopravvissuto allo tsunami, torna nuovamente con il suo proprietario
Al cattivo gusto non c'è limite... OK MUSIK, 4
APRILE 2011 - Lady Gaga disegnerà vestiti di carne - Lady Gaga, ora
ufficialmente "Syle Icon" secondo il Council of Fashion Designers of
America, ha annunciato che per il prossimo autunno lancera' una linea
d'abbigliamento realizzata con carne animale e rifiuti alimentari. Dopo aver
suscitato lo sdegno dei vegetariani e il ribrezzo agli amanti del buon gusto
presentandosi con un vestito fatto di 30 kg di fettine crude agli MTV Awards,
l'irriverente pop star ha lanciato questa nuova impresa con la sua factory
creativa Haus of Gaga. E' soprattutto una provocazione per ricordare che oltre
il 40% del cibo prodotto in Occidente diventa scarto e che, per l'industria
alimentare, se ne va quasi tutta l'acqua che abbiamo a disposizione. Il
progetto e' stato approvato dalla PeTA (People for the Ethical Treatmant of
Animals) con cui Gaga si era gia' riappacificata prestandosi come testimonial
in una campagna contro le pellicce insieme alle colleghe Pink e Mariah Carey. ... come può la PETA approvare il progetto?! I vestiti sono
fatti di pezzi di cadaveri di animali!!
COMUNICATO EQUIVITA 04/04/11 La “Franken-mucca”:
nuova trovata sul fronte Ogm
COMUNICATO EQUIVITA 31/03/11 I segreti della
bistecca clonata - Gli interessi commerciali, ancora una volta,
prevalgono sulla tutela della salute, dell'ambiente e del principio di
precauzione a Bruxelles
La campagna Stop F35
scrive ai capigruppo della Camera: discutete su questo progetto inutile e
costoso
Vivisezione, Rinaldi (Idv): chiediamo chiarezza all'Ue su esperti Roma,
07 APR (Il Velino) - "In nome della trasparenza e coerenza con la scelta
fatta a suo tempo dall'Ue, chiediamo chiarezza sui criteri seguiti dalla
Commissione con cui ha scelto 41 esperti sul tema della vivisezione e cosmesi,
per orientare la posizione del Parlamento e del Consiglio, in vista della
scadenza del 2013, che confermerebbe il divieto alla vendita di tutti i
cosmetici testati su animali o un suo possibile slittamento". E' cosi' che
oggi, con un'interrogazione scritta, il capo delegazione dell'Italia dei Valori
al Parlamento europeo, Niccolo' Rinaldi,
interroga la Commissione europea. "Fin dal 1976 - spiega Rinaldi -
l'allora Comunita' europea ha cominciato a perseguire lo sviluppo, la convalida
e l'accettazione legale di metodi nella produzione cosmetica che non facessero
ricorso a test su animali viventi, con l'adozione della direttiva 76/768/CEE.
Nel 2003, con l'approvazione di un 7° emendamento alla direttiva si e'
stabilito, in tutta la Ue, il divieto assoluto di test su animali (per gli
ingredienti) cosi' come la vendita di cosmetici che usano ingredienti testati
su animali entro il 2009, salvo per tre settori (tossicocinetica, tossicita'
riproduttiva e tossicita' a dosi ripetute) cui scadenza e' stata fissata per il
2013, ma soggetta a possibile slittamento se non saranno stati sviluppati,
entro quel termine, test alternativi. Il peso che la valutazione degli esperti
interpellati potra' sortire esige, come minimo, la prova che non vi sia stato alcun
conflitto d'interesse e un'analisi approfondita dei criteri scientifici che
permettono di ritenere gli esperimenti sugli animali ancora validi. E'
incredibile - conclude l'esponente IdV - che in tutti questi anni, e a dispetto
delle istanze dell'opinione pubblica, la direttiva non sia stata ancora
pienamente applicata, e peggio possa addirittura essere ancora una volta
ritardata". (com/asp)
Fukushima:
c'è chi rischia la salute per salvare i cani (15/04/2011)
Differenziata a Cremona Non raggiunti gli obiettivi
(intervento di LUCI Cremona)
Canile
di Ischia, traffico di animali con l'Europa: sette rinvii a giudizio
"I reati contestati... sono maltrattamento di animali, falsità ideologica
e materiale, oltre all'associazione per delinquere, finalizzata all'illecito
traffico di esseri senzienti." ...a dimostrazione
che noi non siamo pazzi visionari, quando denunciamo il traffico di animali!!
Quella
scure oggetto del desiderio: intervento di LUCI Cremona (Laboratorio
Urbano di Civica Iniziativa) sul taglio di alberi in città.
Su Rainews24: Quirra.
L’agnello a due teste di Flaviano Masella - Un agnello nato con due
teste, nelle cui ossa sono state trovate "tracce di uranio non
naturale", potrebbe confermare l'ipotesi che tra Perdasdefogu e Quirra
siano state utilizzate armi con materiale radioattivo. Si tratta di un
nuovo elemento di indagine per la Procura della Repubblica di Lanusei, che
indaga sul presunto utilizzo nel poligono sardo di armi con uranio impoverito,
e che le scorse settimane ha deciso di far riesumare una ventina di allevatori,
morti fra il 1995 ed il 2010 a causa di tumori, per accertare se vi siano
contaminazioni da sostanze radioattive.
Alcuni precedenti casi di animali deformi a causa dell'inquinamento segno che l'inquinamento grave è diffuso e che bisogna porvi
immediatamente rimedio, senza dimenticare che quello che capita agli animali
capita anche -prima o poi- all'uomo...: -
A pochi
chilometri da Roma, mucche e pecore nascono deformi e muoiono (video,
29/01/2011)
- IL MATTINO, 21 AGOSTO 2007 - Cinque ovini con malformazioni alla testa...
- Acerra (NA). Cinque ovini con malformazioni alla testa, due dei quali poi
morti, sono stati trovati oggi da Mario e Vincenzo Cannavacciuolo nella propria
azienda, attualmente sotto sequestro sanitario per diossina, di Acerra. Le
malformazioni, secondo gli allevatori, sono dovute proprio alla diossina, un
«nemico» contro il quale combattono dal 1986. Il sindaco di Acerra, Espedito
Marletta, ha confermato la segnalazione degli animali malformati anche se ha
detto che «non ci sono stati accertamenti». All'Asl Napoli 4, invece, i medici
veterinari non si sono ancora pronunciati sulla vicenda. «Quando siamo andati
in azienda - ha raccontato Vincenzo Cannavacciuolo - abbiamo trovato cinque
pecore che avevano la testa gonfia e gli occhi chiusi». -
Vetralla, dicembre 2005: Rifiuti tossici e nascite di
animali deformi
Direttiva
sulla vivisezione stravolta da errore di traduzione che annulla la tutela degli
animali Clamoroso! E l'on. Rossi che ora
denuncia ciò, ha votato a favore e aveva anche attaccato gli animalisti...
Sterilizzazioni
randagi: se tutti facessero come noi (lettera di Elena Meniconi
presidente dell’Associazione Animalista Livornese onlus a proposito della campagna di sterilizzazioni a Manduria)
Nel Consiglio regionale della Lombardia, si discute di vivisezione:
Renzo Bossi ha presentato prima una mozione e poi una proposta
di legge relativa alla vivisezione, che vorrebbe vietare l'allevamento di
animali per i laboratori sul territorio regionale e che più in generale si
richiama alla necessità di abbandonare l'uso di animali per ragioni
scientifiche ed etiche.
Lombardia/
Renzo Bossi antivivisezionista, mozione in Regione. “Favorire metodi
alternativi alla sperimentazione sugli animali”
Animali:
Renzo Bossi primo firmatario mozione no vivisezione
Bossi
bis: dopo la mozione anti vivisezione ora la proposta di legge
Secondo il consigliere Valentini, invece, sarebbe a rischio la ricerca (
comunicato stampa ): noi abbiamo subito risposto
che la vivisezione non è un affidabile metodo di ricerca per l'uomo, oltre ad
essere una pratica crudele!
Referendum
12 e 13 Giugno-4 SI: quali sono i quesiti referendari e materiale per
il referendum...
Grave avvelenamento delle acque A Cremona succede anche questo: inquinamento dalla raffineria
Tamoil
Alimentazione
vegetariana nei bambini: una scelta sicura | 14/03/2011
LAC, Newsletter 1534, 5 marzo 2011 UNIONE EUROPEA - ITALIA CONDANNATA
Con sentenza n. C-508/09 del 3 marzo 2011 la Corte di giustizia dell'Unione
europea, ottava sezione, ha condannato l'Italia perché la Regione Sardegna ha
adottato ed applica una normativa sulle deroghe al regime di protezione degli
uccelli selvatici che non rispetta le condizioni enunciate dalla direttiva
del Consiglio 2 aprile 1979, 79/409/CEE, concernente la conservazione degli
uccelli selvatici. Ad esempio, il decreto n. 2225/DecA/3 avrebbe autorizzato
l’abbattimento di un determinato numero di cormorani durante il mese di
febbraio 2009, per evitare i danni causati dal transito di tale specie alle
produzioni ittiche, senza tuttavia fornire indicazioni sufficienti circa
l’entità dei danni né traccia della ricerca di soluzioni alternative. Pertanto,
la Corte ha dichiarato che la Repubblica italiana è venuta meno agli obblighi
che le derivano dall’art. 9 di detta direttiva.
Una campagna che ci piace e che speriamo abbia molte
adesioni!: Campagna "Finalmente entro anch'io!" (ASCOM
Cremona-FIPE)
(clicca
sull'immagine per vederla ingrandita!)
Una notizia decisamente preoccupante:
IOWA:
primo ok per la legge che impedisce i filmati animalisti (video incriminato –
ATTENZIONE IMMAGINI FORTI)
Riceviamo da "Donnesenzafrontiere" e volentieri pubblichiamo:
Comunicazione apertura Sportello “SPAZIO DONNA”
Donne Senza Frontiere, Associazione di donne per le donne a Cremona, intende
dare impulso alla propria attività (illustrata nel depliant
allegato) impegnandosi a sperimentare un nuovo modello di relazione fra le
socie, le donne italiane e straniere residenti nel territorio cremonese. Donne
che con le loro problematiche personali e sociali interagiscono con la rete di
servizi pubblici e del privato sociale, che a loro volta si devono oggi
confrontare con nuove culture, altri problemi, altri bisogni, un futuro
variegato da molte sfumature sociali. La nostra idea nasce anche nell’ambito
del progetto “Donne agenti di cittadinanza per i nuovi cittadini” finanziato
dal Settore Pari Opportunità della Regione Lombardia, di cui DSF è partner, e
sarà interamente realizzata dalle socie di DSF, portatrici di diverse
competenze ed esperienze, che si faranno carico di percorsi formativi comuni
soprattutto sul tema dell’ascolto e della relazione di aiuto. Intendiamo dunque
dare vita ad uno sportello chiamato “SPAZIO DONNA” che abbia come obbiettivo
l’offerta a tutte le donne interessate di uno spazio relazionale amichevole ed
informale in cui italiane e straniere residenti nel territorio cremonese che
vivono un problema personale, familiare o sociale possano trovare ascolto,
instaurare una relazione libera e paritaria ed essere anche orientate, se lo
desiderano, rispetto alla rete di interventi e servizi che il territorio offre.
Lo sportello infatti non intende sostituirsi in alcun modo ai servizi pubblici
o privati esistenti, ma anzi, promuoverne la conoscenza e favorirne l’accesso,
la fruibilità anche attraverso la mediazione e l’accompagnamento.
SPAZIO DONNA avrà sede presso il Forum Provinciale del Volontariato in v.
Speciano 2 a Cremona e sarà così organizzato:
a partire dal mese di marzo ogni I e III mercoledì del mese, dalle 10 alle 12 e
dalle 17 alle 19 saranno presenti almeno due socie, preferibilmente una
italiana e una di origine straniera con competenze di mediatrice culturale, che
accoglieranno le donne interessate, garantendo riservatezza e anonimato se
richiesto; ascolteranno le loro storie e inizieranno un percorso relazionale
che ci auguriamo potrà portare ad una migliore comprensione dei problemi ed ad
un utile orientamento rispetto alle possibili soluzioni.
Poiché il nostro obbiettivo è quello di raggiungere anche quelle donne che, non
frequentando associazioni o luoghi sociali, hanno scarse opportunità di accedere
alle informazioni, produrremo un depliant informativo tradotto anche nelle
principali lingue utilizzate dalle comunità straniere residenti nel cremonese.
Chiediamo a tutte le associazioni del nostro territorio di divulgare e
promuovere la nostra iniziativa per dar vita ad un concreto lavoro di rete che
possa essere veramente utile ai destinatari del nostro sforzo e del nostro
impegno. Informare è divulgare è la mission di tutti noi.
Noi pensiamo che l’apertura dello sportello “SPAZIO DONNA” possa essere
un’opportunità per meglio comunicare tra associazioni, per costruire
collaborazioni efficaci, per impegnarci insieme al fine di produrre occasioni e
servizi utili alle persone che possono beneficiare del nostro lavoro.
Cremona, marzo 2011
la presidente Costantina Maffezzoni
DONNE SENZA FRONTIERE CF 93050140198 Sede Legale: Via Araldi Erizzo, 14, 26100
Cremona Sede Operativa: Via Speciano, 2, 26100 Cremona e-mail:
donnesenzafrontiere@gmail.com Tel 3409844669-3493232505-3331053916
Palio
di Ronciglione e la condanna della Martini. Lazio no, Lombardia si Noi non siamo d'accordo con il sottosegretario Martini quando
distingue 'palii buoni' e 'palii cattivi': per noi TUTTI i palii con animali
devono essere aboliti! (e non solo quelli con cavalli, gli unici di cui si
'occupa' -limitatamente- l'ordinanza Martini).
Oristano:
ho sentito le ossa del cavallo che si spezzavano (foto) Drammatica
testimonianza sull'incidente mortale per un cavallo nel palio di Oristano.
Forno a microonde La ricetta per ammalarsi di cancro
Sentenza storica: la Chevron dovrà pagare 9 miliardi di dollari all'Ecuador
per danni all'ambiente e alle popolazioni. Le comunità indigene avevano avviato
la causa nel lontano 1993 contro la potente multinazionale. Il presidente
dell'Ecuador ha dichiarato che la società petrolifera ha commesso un crimine
contro l'umanità, interi villaggi sono stati sterminati a causa
dell'inquinamento
Fonte: Greenreport http://www.greenreport.it
FIRENZE. E' una sentenza destinata ad entrare nella storia, un caso
"scuola" che ha già iniziato a far discutere. Si tratta della
sentenza emessa da una corte dell'Ecuador che ha condannato la Chevron al
pagamento complessivo di oltre 9 miliardi di dollari per danni ambientali.
L'accusa alla multinazionale del petrolio, è quella di aver
"massacrato" per trent'anni, con le sue attività, una parte della
foresta amazzonica ecuadoriana con danni irreversibili all'ambiente e alla
popolazione. La causa iniziata nel lontano 1993, era stata intentata dalle
comunità indigene contro la società petrolifera Texaco (poi assorbita dalla
Chevron nel 2001), ma i fatti risalgono addirittura agli anni tra il 1960 e il
1990. L'accusa aveva richiesto addirittura 27 miliardi di dollari giustificandoli
con un dossier immenso in cui erano contenute prove ritenute incastranti,
sull'inquinamento delle acque e sull'aumento dei tumori nella popolazione.
Seppur con un notevole ridimensionamento e molti anni dopo, le ragioni
dell'accusa sono stare riconosciute dal giudice che ha emesso la sentenza
(Nicolas Zambrano): 8,6 miliardi di dollari l'ammontare del risarcimento per i
danni provocati più un miliardo di dollari che la Chevron dovrà pagare alla
Amazon defense coalition, l'associazione che raggruppa i promotori della
querela. Una brutta eredità quella della Chevron ma di cui era sicuramente a
conoscenza quando ha acquisito la Texaco. Ora i suoi avvocati, che faranno
ricorso, ritengono la sentenza "illegittima e inapplicabile" con
stima dei danni gonfiata ad arte. Ma di fatto se la Chevron non si scuserà
pubblicamente entro 15 giorni tramite annunci sui giornali americani ed
ecuadoriani, la cifra del risarcimento potrebbe salire: infatti la sentenza
prevede il raddoppio della multa. Sul fronte dell'accusa l'Amazon defense
coaliton esprime soddisfazione «È la prima volta che un popolo indigeno fa
causa a una multinazionale nel Paese in cui i crimini sono stati commessi e
ottiene giustizia», ma al contempo l'avvocato sceso in campo in difesa delle
popolazioni indigene, Pablo Fajardo, afferma che i danni provocati dalla
società petrolifera sono ben maggiori: «Abbiamo intenzione di presentare
ricorso perché riteniamo che il risarcimento non sia sufficiente. Secondo un
rapporto recentemente presentato in tribunale i danni potrebbero ammontare a
113 miliardi di dollari». Tra ricorsi e contro ricorsi il governo del paese che
in passato aveva consentito e condiviso l'azione delle multinazionali del
petrolio sul suo territorio, ora è apertamente schierato con le popolazioni
locali. Rafael Correa, presidente socialista dell'Ecuador dal 2007, ha
affermato che nessun risarcimento restituirà la salute ai suoi concittadini e
l'ecosistema dell'Amazzonia: «La società petrolifera ha commesso un crimine
contro l'umanità. Villaggi interi sono stati sterminati a causa
dell'inquinamento».
Comunicato di Equivita FERMARE
I BREVETTI SULLA MATERIA VIVENTE
Prof. Giuseppe Altieri:Cibus in Primis. Non
facciamoci suicidare dai Pesticidi: 3% di incremento annuo di tumori neonatali
in Italia !!! “Chiudere gli allevamenti industriali e finirla con
Pesticidi ed OGM. Dobbiamo tornare all’agricoltura naturale!”
Diserbante di Syngenta nel mirino del Burkina Faso, che
ha denunciato 296 casi di avvelenamento collegati all'uso di pesticidi. Il
Gramoxone della svizzera Syngenta è uno degli erbicidi più utilizzati al mondo
(AFP)
Avvelenamento da rodenticidi
anticoagulanti
Si parla dell'eventualità purtroppo abbastanza frequente che riguarda l'ingestione
accidentale o dolosa da parte dei nostri piccoli animali domestici di esche
avvelenate con rodenticidi. Articolo scritto da un veterinario.
La Provincia, lunedì 14 marzo 2011 - Veterinari al lavoro. Pronto soccorso
per gli animali Novità a Crema 24 ore su 24
La Clinica Veterinaria Crema ha aperto il primo pronto soccorso per animali da
compagnia, attivo 24 ore su 24 e 365 giorni all'anno in via Stazione. Si tratta
del primo servizio di questo tipo nella nostra provincia. Nella Clinica operano
attualmente otto veterinari, che si avvalgono anche di alcuni specialisti come
collaboratori esterni. «Curiamo e operiamo animali da compagnia — spiega Angelo
Bettinelli — e abitualmente non ci occupiamo di animali da reddito. Ci è
capitato comunque di curare daini, volpi, rapaci, serpenti e persino un lama di
proprietà di un circo. Il nostro slogan è 'quando i minuti contano'. Spesso è
fondamentale la rapidità dell'intervento. Disponiamo di tre ambulatori e di due
sale operatorie, oltre che di radiologia, endoscopia, sala ecografia, numerosi
posti in terapia intensiva e infettiva, di una culla termica e di una Tac
spirale a 16 strati, assolutamente all'avanguardia che consente la
ricostruzione tridimensionale. Per intenderci un apparecchio così sofisticato,
in Lombardia, ce l'ha l'Ospedale San Raffaele di Milano. L'idea del primo
pronto soccorso veterinario è venuta a Bettinelli e ai suoi colleghi, che dieci
anni fa avevano aperto con grande entusiasmo e passione per la medicina
veterinaria e non senza una buona dose di coraggio questa clinica veterinaria.
"Sarà una città in verticale, non siamo cementificatori"
...e dovremmo essere soddisfatti e tranquilli?
VIAGGIARE
CON IL PROPRIO CANE? "NO" CON FRECCIAROSSA
Vietati
gli alberi entro 6 metri dalle strade extraurbane Oltre che incredibile, RETROATTIVO... perciò potremmo
ritrovarci con un'uccisione di massa degli alberi!!
Da LUCI riceviamo e volentieri pubblichiamo:
- L'inquinamento
a Cremona: La strategia vincente del Sindaco
- Tutela
degli alberi monumentali in Regione Lombardia I tempi degli alberi e i tempi
della Regione
- L'inquinamento
a Milano. Smog, sempre più oltre i limiti
Dal Movimento Antispecista riceviamo e volentieri pubblichiamo: il Notiziario n. 4 del 2010, in edizione speciale,
dedicata interamente alla critica della direttiva 2010/63 sulla vivisezione.
Da "Circolo Culturale Excalibur": Campagna
per la dieta vegetariana nelle mense - Tre buoni motivi per cambiare abitudini
alimentari
A
Siracusa il primo radar anti-migranti prodotto in Israele
Alberi non tutelati. Luci prende posizione
LAC, Newsletter 1530, 15 febbraio 2011: PARLAMENTO - RICHIESTA ABOLIZIONE
DELLA CACCIA. La senatrice Donatella Poretti, parlamentare radicale, ha
presentato un'interrogazione al Ministro delle politiche agricole alimentari e
forestali, al Ministro dell'ambiente ed al Ministro dell'interno per chiedere,
sulla base del numero delle vittime registrate quest'anno legate alla caccia,
se non "ritengano opportuno prenderne in considerazione
l'abolizione". "I dati presentati dal dossier dell'Associazione
vittime della caccia - ricorda Poretti - risalgono al periodo che va dal 2
settembre 2010 al 31 gennaio 2011 e, in particolare durante i cinque mesi, in
ambito venatorio sono complessivamente contate ben 100 vittime: 25 morti (di
cui uno non cacciatore) e 75 feriti (di cui 16 non cacciatori). Un numero che
resta abbastanza stabile nel corso degli ultimi anni: nella stagione 2007/2008
ci furono 109 vittime (30 morti e 79 feriti), in quella dopo 103 (25 morti e 78
feriti), ed altre 95 durante la stagione 2009/2010 (24 morti e 71 feriti).
Questo nonostante la stagione venatoria sia sempre più breve e il numero dei
cacciatori diminuisca. Ma - avverte la senatrice - a questo triste bilancio
occorre aggiungere anche le vittime delle armi da caccia occorse in ambito
extravenatorio, che hanno causato nel periodo da settembre scorso alla fine di
gennaio ben 28 morti e 13 feriti, tra cui anche una bambina di 3 anni e un
bambino di 5 anni, il quale è stato ridotto in gravissime condizioni.
Complessivamente gli incidenti dovuti ad armi da caccia hanno quindi coinvolto
sia cacciatori sia persone estranee all'attività, questo per via anche del
fatto che l'articolo 842 del Codice Civile consente ai cacciatori di entrare
liberamente nella proprietà privata altrui: una peculiarità giuridica pressoché
unica in Europa, una sorta di abdicazione del diritto di proprietà privata
costituzionalmente protetto". "Anche su questa mostruosità giuridica
che ancora vige a beneficio di una sempre più minoritaria lobby della caccia,
che continua a mietere vittime anche tra chi niente vorrebbe avere a che fare
con questo 'sport' sanguinario - riferisce Poretti - ho chiesto ai ministri non
ritengano opportuno prenderne in considerazione l'abolizione, prevedendo
altresì che l'attività venatoria sia consentita solo in alcuni luoghi ben
circoscritti, nelle more di un ripensamento più generale della materia che miri
a una disincentivazione dell'attività e a una auspicabile sua progressiva
abolizione" (ASCA, 14 febbraio).
... speriamo si riesca ad abolire la caccia!! Per gli
animali e per gli umani.
Due interessanti articoli tedeschi, tradotti, relativi al traffico di
animali randagi:
- Aua 66: Targhe fasulle nei trasporti fatti da animalisti;
- articolo che denuncia una Forte campagna diffamatoria
nei confronti dei giornalisti
Volpe
e nutria: due nomi per un simile destino?
Da LUCI (Laboratorio Urbano di Civica Iniziativa) riceviamo e volentieri
pubblichiamo:
- L'invasione
degli ultracorpi [ossia L'invasione dei totem]
- "Chiudere le porte dei negozi, un piccolo
gesto per combattere le emissioni" (da La Cronaca)
Comunicato Stampa 14/02/2011: Presso il
Consiglio della Regione Lombardia è stata presentata a fine 2010 ed è ora in
fase di discussione una proposta di legge, la n. 68 “Modifiche alla legge
regionale 30 dicembre 2009, n. 33 (Testo unico delle leggi regionali in materia
di sanità)”. Vogliamo rendere nota la nostra preoccupazione per i
peggioramenti che interessano la gestione del randagismo e dei canili rifugio.
Aggiornamento 19/02/2011: pare che la proposta
di legge stia procedendo senza i punti da noi contestati... speriamo!
Ancora una volta, sulla caccia alle balene in Giappone, notizie contrastanti...
Troppe
proteste, il Giappone sospende la caccia alle balene (16/02/2011) ...ma... 'Avanti la caccia alle balene' (19/02/2011)
Si torna a parlare del Terzo Ponte... purtroppo, sembrano non esserci buone
notizie per l'ambiente!
Analisi di terreno e rocce Primi passi del terzo ponte
(09/02/2011), Terzo ponte, carotaggi e proteste (11/02/2011)
Avvelenamento del Lambro Gravi accuse ai due petrolieri
(09/02/2011)
Una buona notizia, con la speranza che il numero di locali che accolgono
animali cresca sempre più! Finalmente entro anch'io.
I locali che accolgono gli animali a Cremona (16/02/2011)
Ottimo volantino sulla vivisezione del Comitato Montichiari
contro Green Hill: 1 e 2
LAC, Newsletter 1528, 2 febbraio 2011 - DATI SULLA CACCIA IN ITALIA -
Nella scorsa stagione venatoria, terminata il 31 gennaio, la caccia ha
causato 35 morti e 74 feriti. Secondo l'ultimo sondaggio Eurispes, solo
il 18% degli interpellati considera la caccia un'attività accettabile, mentre
il 57% non l'approva per nulla ed il 24% in minima parte (Libero, 2
febbraio).
Sulle
ali degli affari Quasi 800 milioni di euro di soldi pubblici per
l’hangar dove i costosi caccia F35 verranno assemblati dai privati e venduti
allo Stato.
Canada,
Polizia indaga su strage cani husky dopo Olimpiadi Uccisi perché inutili
dopo Olimpiadi invernali Vancouver Per protestare: Outdoor Adventures
at Whistler, Unit No. 218 - 4293 Mountain Square, Whistler, BC V0N-1B4,
info@adventureswhistler.com, media@adventureswhistler.com
Cane sei il benvenuto. Un uomo scrisse ad un albergo di campagna in Irlanda per
chiedere se avrebbe accettato il suo cane. Ricevette la seguente risposta:
“Caro signore, lavoro negli alberghi da più di trent’anni. Fino ad oggi non ho
mai dovuto chiamare la polizia per cacciare un cane ubriaco nel cuore della
notte. Nessun cane ha mai tentato di rifilarmi un assegno a vuoto. Mai un cane
ha bruciato le coperte, fumando. Non ho mai trovato un asciugamano dell’albergo
nella valigia di un cane. Il suo cane è il benvenuto. Se lui garantisce può
venire anche Lei”.
Centrale
per lo stoccaggio di metano di Bordolano
Pappa
pronta per Fido DA LEGGERE! Cosa può esserci
nel cibo per animali domestici? Tutti gli scarti possibili!!
Nuovi
eroi: Gianluca Comazzi, garante degli animali
Disse una volta Franco Fortini, poeta di valore e uomo incazzosissimo, che a
volte gli capitava di sentire quanto aveva preso il tal collega per il tal
lavoro. Dopo di che, lui passava un brutto pomeriggio. Questa sua tendenza alle
invidie piccolo borghesi poi lo faceva soffrire più ancora della disparità di
trattamento economico. Cogliamo l’insegnamento del poeta fiorentino. Non
invidiamo ma celebriamo un nuovo eroe del Lavoro. Si chiama Gianluca Comazzi,
del partito delle Libertà, ed è stato trombato alle ultime elezioni municipali
di Milano. Letizia Moratti lo ha ricompensato con la carica ad hoc di Garante
per gli Animali del Comune. Compenso: 400.070 euro. Soprattutto, non perdetevi
i 70 euro. È il costo giornaliero di un dog-sitter qualificato. Con il cavallo,
si sa, il prezzo sale. In ogni caso, l’incarico è strettamente limitato in
senso territoriale. Se l’animale è provinciale, Comazzi non se ne occupa. Se è
regionale, men che meno. E se è comunale ma è privato? Alla Suprema Corte
l’ardua sentenza. A Comazzi, quattrocentomilasettanta euro. Più kitekat per
tutti.
Vedi anche: http://www.partecipami.it/?q=node/2089/1509&single=1
http://www.ilgiorno.it/milano/cronaca/2010/07/15/356983-consulenze_comune.shtml
Lotta
al randagismo. Finanziamento della regione: sei milioni di euro per
sterilizzare i cani - Dalla regione fondi per sterilizzare i cani Sterilizzare è il solo modo per ridurre il randagismo!
Il Corpo Forestale dello Stato sarà presente con propri nuclei nelle Procure
della Repubblica - Fonte: Ecoblog -
Entreranno in funzione a breve, in tutte le Procure italiane, le sezioni di
polizia giudiziaria del Corpo Forestale. La Commissione Agricoltura della
Camera dei Deputati ha, infatti, approvato il disegno di legge che prevede che
il personale del Corpo forestale dello Stato entri stabilmente a far parte
delle sezioni di polizia giudiziaria istituite presso ogni Procura della
Repubblica. Avranno il compito di indagare, per conto dei magistrati, sui reati
ambientali e agroalimentari: discariche abusive, sversamenti illegali,
inquinamento delle falde acquifere, distruzione e deturpamento delle bellezze
naturali, incendi ed abusivismo edilizio solo per citare i principali.
Potranno, poi, essere d’aiuto nelle indagini sulle ecomafie e zoomafie.
Incredibile articolo de "La Repubblica" inutilmente allarmistico e
di facile sensazionalismo: Cane
e gatto mai nel letto il contagio è dietro l'angolo
Questa la nostra replica, prontamente inviata: Cara
Repubblica, abbiamo letto con vivo stupore quanto scritto sull'articolo a firma
di Adele Sarno - di cui inviamo il link - sulle orrende "zoonosi"
prodotte da cani e gatti, perfino la peste!!!!!!! Noi, e siamo in tanti, siamo
vissuti da sempre con cani e gatti in casa, sui letti, sui divani, sulle
poltrone, sulle automobili e non abbiamo mai preso né peste, né meningite, né
stafilococco, né tigna né altro!! Noi pensiamo che un giornale serio come
Repubblica non debba propagare simili notizie allarmistiche fidandosi
ciecamente di uno "studio" universitario, ben sapendo che tali
"studi" vengono pubblicati per interessi personali dello
"studioso" e che verranno smentite da altri "studiosi" in
gara per primeggiare. Noi crediamo sia assai più facile essere contagiati da
altre persone umane che dormano con noi o che viaggiano con noi in mezzi
pubblici superaffollati!!!!
distinti saluti
Francarita Catelani - Presidente di UNA CREMONA onlus
ANIMALISMO
O TRAFFICI DI ANIMALI?: COMPRO CANI VECCHI E MALATI. PAGO 200 EURO.
TELEFONARE.....
Da: Societa' Scientifica di
Nutrizione Vegetariana: Omega3, non solo pesce
L'assunzione di omega 3 e' piu' efficiente se questi provengono dai vegetali,
lo dimostra un nuovo studio. Una buona notizia per vegetariani e vegani - e per
i nostri mari - giunge da una recente ricerca medico-scientifica condotta alla
fine dell'anno scorso in Gran Bretagna e i cui risultati sono stati resi noti
in un articolo apparso di recente sull'American Journal of Clinical Nutrition.
Vegetariani e vegani provvederebbero autonomamente alle proprie necessità di
acidi grassi essenziali omega-3 a lunga catena (presenti nel pesce) ricavandoli
dagli acidi grassi omega-3 vegetali, quindi senza dover introdurre nella
propria dieta la carne di pesce. Tali grassi sono importanti per il buon
funzionamento dei meccanismi metabolici. E' già noto da tempo come gli omega-3
si possano ricavare molto più facilmente da fonti vegetali, come noci, semi di
lino e olio di semi di lino, piuttosto che dal pesce (che ne contiene
decisamente meno di quanto si crede), ma questo nuovo studio rende ancora più
evidente come la fonte privilegiata di questi acidi grassi essenziali sia
proprio quella vegetale. Il Dr Welch e la sua equipe hanno analizzato dapprima
14.422 uomini e donne dai 39 ai 78 anni all'interno dello studio EPIC (European
Prospective Investigation into Cancer and Nutrition) e successivamente hanno
selezionato 4.902 soggetti nei quali erano stati misurati i livelli plasmatici
dei PUFAs (polyunsantured fatty acids: acidi polinsaturi, cioè omega-3 e
omega-6). L'acido alfa-linolenico ALA (precursore degli acidi grassi omega-3 a
lunga catena) una volta introdotto nel nostro organismo con l'alimentazione,
viene metabolizzato e trasformato in EPA e DHA, entrambi votati a alle
fondamentali funzioni organiche quali la formazione delle membrane cellulari,
lo sviluppo e il funzionamento del cervello e del sistema nervoso periferico,
la produzione di eicosanoidi che regolano la pressione arteriosa, la risposta
immunitaria ed infiammatoria. Lo studio ha mostrato come, a fronte di una
minore introduzione di omega-3 attraverso la dieta tipica dei
vegetariani/vegani, se paragonata a chi consuma pesce in quantità (con una
percentuale che va dal 57% all'80 % di differenza), i livelli di EPA e DHA sono
risultati essere pressoché uguali nei due gruppi di campioni studiati. Ci
sarebbe dunque - spiegano i ricercatori - una "efficienza di
conversione" in acidi grassi omega-3 a lunga catena significativamente
maggiore nei vegetariani/vegani rispetto a coloro che consumano pesce. E' un
dato importante che, oltre al significato etico, getta una luce positiva anche
sul futuro delle specie marine selvatiche che, pericolosamente depauperate,
sono destinate ad estinguersi. L'EPIC rappresenta il più vasto studio di
popolazione condotto sui livelli di ALA e sulla conversione in EPA e DHA e, se
questi risultati saranno supportati da ulteriori studi, cambieranno le
raccomandazioni per la Salute pubblica, il che avrà un effetto positivo anche
sulla preservazione delle specie marine.
Fonte: Ailsa A Welch, Subodha Shakya-Shrestha, Marleen AH Lentjes, Nicholas J
Wareham, Kay-Tee Khaw, "Dietary intake and status of n-3 polyunsaturated
fatty acids in a population of fish-eating and non-fish-eating meat-eaters,
vegetarians, and vegans and the precursor-product ratio of alpha-linolenic acid
to long-chain n-3 polyunsaturated fatty acids: results from the EPIC-Norfolk
cohort", American Journal of Clinical Nutrition November 2010, Volume 92,
Number 5, Pages 1040-1051, doi:10.3945/ajcn.2010.29457 http://www.ajcn.org/content/92/5/1040.abstract?etoc
Un consigliere comunale di Sabbioneta ha proposto di essere 'drastici' con i
cani randagi, come con i piccioni, perché sarebbero un 'peso' in una situazione
di crisi. Salvo poi "correggere" parzialmente la sua affermazione, ma
ponendo sempre una ben chiara gerarchia per cui prima ci si occupa delle
persone e solo poi degli animali. Noi non crediamo che sia giusto... Articoli: Cani randagi, Fava 'drastico' (23/01/2011) e Randagi, 'bufera' su Fava
Per esprimere il proprio parere: E-mail Sabbioneta:
segretario@comune.sabbioneta.mn.it, protocollo@comune.sabbioneta.mn.it - E-mail
Gianni Fava: fava_g@camera.it - E-mail giornali mantovani:
lettere.mn@gazzettadimantova.it, redazione@cronacamantova.it
Abbiamo letto l’articolo intitolato “Sperimentazione
animale, ecco la nuova direttiva europea” pubblicato lo scorso 30
dicembre sul portale peacereporter.it e abbiamo fatto alcune considerazioni.
Leggi qui la nostra risposta! (non pubblicata
dal sito Peacereporter!)
I
nuovi barbari. Vivisezione - Commento alla nuova direttiva del Parlamento
Europeo - di Bruno Fedi
Una notizia che non può che allarmare: creato il pollo
OGM che resiste all'aviaria... Quali possono essere e quali saranno le
conseguenze per la salute (umana e del pollo)?? Ricerca:
creato pollo Ogm, non trasmette aviaria - Polli
Ogm che non trasmettono l'influenza aviaria - Il pollo
gm che ferma H5N1
Si
sperimenta il vaccino della malaria. Le cavie sono i bimbi negri
15/01/2011,
La denuncia: "Non si può più indagare sui cibi avariati"
CHI
E' UN VIVISETTORE? (con filmato, da vedere)
Una gran parte della Gran Bretagna fu esposta al
contagio batteri irrorati nel corso di esperimenti segreti (Notizia del
2002, ma comunque interessante...)
Terzo Ponte: Una tangenziale da 12 milioni
(13/01/2011)
"Informe Vicky" Tráfico masivo de
perros y gatos Interessante documento in
spagnolo sul traffico di cani e gatti... ciò che vale per la Spagna, purtroppo
vale anche per l'Italia!
CHERNOBYL,
FLORA E FAUNA E GLI “SPECCHIETTI PER LE ALLODOLE” In attesa delle
celebrazioni del XXV anniversario, per non cadere nei tranelli della disinformazione...
(da ProgettoHumus).
Randagismo,
Romania vuole risolverlo, l’Italia gestirlo Secondo
noi, il solo modo per risolvere DAVVERO il randagismo è la STERILIZZAZIONE:
dei randagi, dei cani ospitati nei canili e dei cani di proprietà! I primi due
casi sono, secondo la legge (281/1991), compito di
Comuni e ASL... cominciamo TUTTI a chiedere che la legge venga applicata!!
Paracetamolo
(Tachipirina) ai bambini: rischio di asma e allergie
Riceviamo e pubblichiamo: ALF salva 5 beagle di Green
Hill dalla vivisezione! & Liberati 36 beagle
da Harlan-Interfauna in Spagna
La
Nasa blocca gli esperimenti sugli animali, salve 30 scimmie!!!
"Hillary
Clinton voleva accordarsi con i balenieri"
GEA PRESS, 5 GENNAIO 2011: Milano:
licenziato il professore della vivisezione in classe
Zanzare
OGM per combattere il Dengue o prove tecniche di armi biologiche?
Europa:
vivisezione a tutta forza I produttori di cosmetici danno per sicuro il
rinvio alle calende greche della fine dei test cosmetici.
Falluja,
Iraq: uno studio lega malformazioni e armi
"Un
pedigree ad ogni costo" di Jemima Harrison e Jon Lane (LA1-RSI):
puntata del programma 'Falò' dedicato al mondo dei 'cani di razza': come
l'ossessione per lo standard abbia portato a modificarli in modo completamente
innaturale e dannoso per la loro salute! Da vedere
integralmente...!
LUCI: Parco Morbasco Sud 'Nessuna condivisione'
(12/01/2011)
Articolo su Mina-'Nonna Quercia': Mina, il parroco
per amico
Kosovari
rapiti e usati per il traffico di organi
USA
- Staminali. Sistema immunologico del feto diverso da quello degli adulti
... figuriamoci se la vivisezione, che pretende di
trovare informazioni sull'uomo studiando altre specie, può essere valida, se
nemmeno diversi stadi della vita umana possono essere assimilati!
Posizione incredibile! L'Ispra
conferma. Nessun pericolo dalla caccia
venerdì 26 novembre 2010
Nella relazione che presenta la conferenza nazionale in corso in questi giorni
a Roma, l'Ispra definisce i principali pericoli per la perdita di biodiversità nel
nostro paese: cambiamenti climatici, urbanizzazione, inquinamento, specie
aliene, degrado ambientale. Il pericolo per le 58 mila specie che popolano la
nostra nazione (il più alto numero d'Europa) è quindi anche per l'Ente che
spesso osteggia i provvedimenti regionali in ambito venatorio, in maniera
pressochè nulla imputabile alla caccia. Quel calderone di specie, di cui la
metà considerata a rischio, è composto infatti al 98 per cento da invertebrati
(55 mila) e protozoi (1812). Rimangono 1188 specie composte in gran parte di
anfibi (minacciate il 66 per cento delle specie) e pesci (10 mila specie, di
cui il 40 per cento in condizioni critiche). Gli uccelli corrono rischi per il
23 per cento del totale e i mammiferi solo per il 15. Fra quelle oggetto di
caccia, ovviamente solo di queste ultime due categorie, nessuna è a rischio. Da
questa relazione emerge semmai un concetto che gli ambientalisti fanno finta di
non capire: ovvero che la caccia ha dimostrato di saper gestire in maniera
sostenibile le risorse faunistiche e il suo impatto con l'ambiente, cosa che
non è successa per la maggior parte delle altre attività umane. La caccia
effettivamente non è contemplata tra i fattori di rischio. Anzi, l'Ispra
sottolinea che "dal 2000 al 2007 il numero di cacciatori a livello
nazionale è diminuito del 6,2%. A livello regionale, ben undici regioni
presentano percentuali di riduzione del numero di cacciatori superiori al
valore registrato per l’Italia. Solo cinque regioni (Trentino Alto Adige,
Lazio, Calabria, Sardegna e Molise), invece, mostrano un aumento del numero dei
cacciatori”. Strettamente legato allo stato di conservazione delle specie è
poi, sempre per l'Ispra lo stato di conservazione degli habitat, che la caccia
contribuisce a tutelare. Nel nostro Paese - si legge nel documento - sono
presenti 130 diversi tipi di habitat. Gli habitat in peggior stato di
conservazione in Italia sono quelli delle dune (a causa della pressione
turistica e di nuovi insediamenti), seguiti da quelli d’acqua dolce e da quelli
rocciosi.
Aua
47: Hunde als Drogenkuriere [articolo in tedesco sui cani come
corrieri della droga] + Articolo del 2004 sullo smantellamento, in Spagna, di
una rete di trafficanti di droga che si servivano di cani per trasportarla: Desarticulada
una red que utilizaba a perros para el tráfico de cocaína
Amicopets…
Un lettore denuncia l’operazione: è un business! - 'Amicopets'
è un'iniziativa promossa dal Ministero per la Salute.
Sul sito rai.tv: La
caccia in Veneto servizio di Cinzia Torriglia sulla caccia in Veneto,
sanzionata dall'Unione Europea per le deroghe sistematiche...
Questo servizio era stato censurato, come denunciato dalla LAC Veneto
nel suo Comunicato del 23 novembre 2010: La trasmissione Agorà di RAI 3
taglia il servizio realizzato in Veneto sulla caccia in deroga e sui roccoli.
Zanoni (LAC): “Chi ha voluto il taglio del filmato sull’uccisione dei piccoli
uccelli migratori in Veneto ?”
Mercoledi’ 17 novembre scorso una troupe della trasmissione Agorà, guidata dalla
giornalista Cinzia Torriglia, ha eseguito diversi filmati nella pedemontana del
vicentino, tra i comuni di Castelvecchio, Altissimo e Valdagno, relativi alla
caccia in deroga agli uccelli protetti e alla loro cattura con le reti da
uccellagione. La troupe è stata guidata da un gruppo di guardie zoofile
dell’ENPA Vicentina che hanno effettuato alcuni controlli all’attività
venatoria. La RAI ha potuto filmare degli uccelli catturati nelle reti di un
roccolo, uccelli che durante l’estrazioni dalle reti, come nel caso di un
povero Merlo, emettevano uno straziante verso di angoscia. Sono stati filmati i
pallini da caccia che nel giro di soli tre mesi si sono accumulati nelle
grondaie della Colonia per ragazzi Nove del Comune di Castelvecchio (l’ultima
pulizia delle grondaie del tetto risale ad agosto di quest’anno), il tutto
testimonianza del mancato rispetto delle distanze di sicurezza dalle case da
parte di troppi cacciatori della zona. Altre riprese hanno riguardato le
migliaia di cartucce accumulatisi nei terreni dopo decenni di caccia. Durante
le riprese è stato filmato anche un Frosone appena abbattuto, specie protetta
in tutta Europa ma cacciabile nella sola regione Veneto grazie al cosiddetto
“Lodo Zaia”, nonché l’intervento sanzionatorio delle guardie ENPA nei confronti
del cacciatore che gli aveva sparato a circa 10 metri da una abitazione in
violazione della norma che prevede una distanza di sicurezza di almeno 100
dalle case. Il servizio doveva andare in onda oggi alle 10.30, ma tutti quelli
che si sono sintonizzati appositamente su RAI 3 sono rimasti delusi, al posto
delle immagini forti relative alla carneficina dei piccoli uccelli migratori e
del far west delle doppiette in Veneto è stato mandato in onda un servizio
sulla caccia al cinghiale in Toscana. Il servizio sulla caccia in deroga durava
solo quattro minuti e, anche se non visto, è stato comunque pagato dagli
abbonati della RAI (per il servizio è servita un’intera giornata per il
montaggio e una prima giornata di trasferta di un’intera troupe). “Sono state
tagliate immagini ben rappresentative della situazione di estremismo venatorio
che da alcuni anni caratterizza la regione del Veneto, immagini che
riguardavano: l’uccisione di specie protette cacciabili solo in Veneto grazie
alla caccia in deroga, l’attività di uccellagione nei roccoli, i pallini di
piombo nelle grondaie delle abitazioni che provano la violazione delle distanze
di sicurezza dalle case”. Queste le parole di Andrea Zanoni presidente della
Lega per l’Abolizione della Caccia del Veneto. Zanoni ha poi aggiunto: “A chi o
a che cosa è dovuto il taglio del filmato sull’uccisione di piccoli uccelli
migratori in Veneto ? Quelle immagini se trasmesse sarebbero state la prova
delle accuse che da tempo andiamo facendo contro il presidente del Veneto Luca
Zaia il quale, imperterrito, continua a consentire la caccia in deroga a specie
di uccelli protetti in tutta Europa in spregio alle direttive comunitarie e
alla sentenza di condanna dell’Unione Europea dello scorso 11 novembre contro
le leggi del Veneto sulla caccia in deroga. A pensar male ci si azzecca …” Per
chi volesse scrivere ad AGORA’ per chiedere la messa in onda del servizio
censurato o per protestare può scrivere una email a: agora@rai.it Lac
Sezione Veneto – Via Cadore 15/C, int. 1 – cell 347/9385856 – mail:
lacveneto@ecorete.it
COMUNICATO EQUIVITA 22/11/10. Sperimentazione animale
nella cosmesi: NON TOLLEREREMO UNA NUOVA PROROGA
Interessante articolo del giornalista tedesco Karin Burger Importazioni illegali di animali. La normativa UE non viene
rispettata
Strada sud, ora in campo è rimasto un solo
tracciato
Insieme ad altre associazioni, abbiamo firmato la Petizione per il pianalto di Romanengo e il
documento Unter den Linden - Sotto i (NOSTRI) tigli
per cercare di salvare i tigli del Campo Scuola di Cremona. Tigli a rischio al campo scuola. I cittadini si facciano
sentire (La Provincia, 13/12/2010).
Italia:
primato mondiale dell'export di piccole armi e riforma della legge 185/90
Ci è stato segnalato che: nei campi profughi nel Sahara
hanno fatto un piccolo museo di guerra con le armi abbandonate che il Marocco
ha usato contro i Saharawi e le mine antiuomo vengono tutte da Brescia...
Servizio andato in onda il 27 novembre 2010 su Telecolor. Molto interessante. Stefano Cagno parla di VIVISEZIONE
Le priorità da considerare nel controllo della
popolazione canina (dalla rivista "30giorni")
LAC, Newsletter 29 novembre 2010: PARLAMENTO - DISEGNO DI LEGGE CONTRO IL
DISTURBO DELLA CACCIA
Disturbare cacciatori e pescatori potrebbe costare la galera. PDL, FLI, UDC e
Lega hanno presentato in Senato un disegno di legge, primo firmatario Valerio
Carrara, che inserisce nel codice penale l’articolo 660-bis che introduce il
reato di «turbativa, di ostacolo ed impedimento agli atti di caccia e pesca» e
all’attività degli impienti di cattura della fauna selvatica. Un nuovo reato
che verrebbe punito con l’arresto fino a 6 mesi o, in alternativa, con
un’ammenda fino a 1.200 euro se a commetterlo è una singola persona; se invece
l’ostruzionismo è opera di più persone, allora la pena aumenta e si rischia di
finire in galera per un anno, pagando, questa volta obbligatoriamente, una
multa che può arrivare fino a 2mila 400 euro (ADN Kronos).
Qui trovi gli indirizzi a cui protestare. Leggi
anche la nostra lettera ai
giornali dell'agosto 2010.
UE:
banditi biberon con bisfenolo A
Link al sito di LUCI Cremona: Incontro
con Arpa Cremona In data 5 novembre 2010, il Dipartimento ARPA di
Cremona, nella persona del Direttore Dott. Beati, ha ricevuto una delegazione
di Associazioni e Gruppi cittadini (LUCI, Comitato Quartiere Po, Ambiente e
Scienze, Unione Consumatori) per discutere e confrontarsi circa alcune
tematiche ambientali di stretto interesse per Cremona.
LAC, Newsletter 1509, 25 novembre 2010: GOVERNO - RISPOSTA
AD INTERROGAZIONE SULLE MUNIZIONI DI PIOMBO
La
mappa dei 600 siti contaminati in Lombardia. Niente fondi per la bonifica. La
lista completa ...17 siti contaminati sono in provincia di Cremona
(comuni di Annico, Bordolano, Cà d'Andrea, Casalmaggiore, Castelleone, Crema,
Cremona, Offanengo, Piadena, Ripalta Cremasca, Salvirola, Sergnano, Spino
d'Adda)!
DECISIONE DELLA COMMISSIONE del 28.10.2010 sulla
deroga richiesta dall'Italia ai sensi della direttiva 98/83/CE del
Consiglio concernente la qualità delle acque destinate al consumo umano.
Ecco le tre ipotesi per la Strada sud ... ancora una volta, si vuole cementificare il nostro bel
paesaggio cremonese, togliendo spazi verdi a tutti gli esseri viventi; per
costruire un'altra strada che non risolverà i problemi di salute, anzi...
L'alternativa vera è ripensare la mobilità!
No alla cava nel Pianalto
Summit, terzo ponte più vicino e Terza struttura, trionfalismo facile.
Accattonaggio con i cuccioli. Denunciati quattro
slovacchi Nel gennaio 2005 era stata la
nostra associazione a segnalarne la presenza, con al seguito cani e anziani
disabili (poi risultò che erano stati rapiti da un ospizio). Leggi le lettere Ragazzi costringono vecchi senza gambe a chiedere la
carità e L’opinione – in città agisce un racket
di accattoni con animali di dubbia provenienza? e l'articolo Nel mirino alcuni slavi che avrebbero scortato in
pieno centro individui con le gambe amputate.
Incenerire i rifiuti fa male Meglio puntare sul
riutilizzo.
COMUNICATO EQUIVITA 15/11/10
Appello del Comitato Scientifico EQUIVITA al presidente della Commissione
Europea Manuel Barroso
Urge una Revisione della Direttiva 98/44/CE “dei brevetti sul vivente”
Dichiarazione del Comitato Scientifico EQUIVITA (già CSA), capofila sin dal ’93
della campagna contro la Direttiva 98/44/CE (“dei brevetti sul vivente”), che
consente di brevettare piante, animali e parti di essi, nonché parti del corpo
umano, quali i geni e l’embrione.
Premesso che: Come da noi preannunciato già nei primi anni ’90, i brevetti
rilasciati sui geni umani hanno gravemente ostacolato la RICERCA negli USA.
Oggi Il Governo statunitense – segnando un passo importante di rottura nella
sua politica brevettuale – dovrà, in ottemperanza alla decisione di un giudice
federale, ritirare i brevetti sui geni umani, in quanto essi costituiscono un “prodotto
della natura” . La Direttiva UE 98/44, equiparando la legge brevettuale europea
a quella degli Stati Uniti, ha consentito i brevetti, oltre che sui geni umani,
anche su tutto il resto della materia vivente del pianeta (piante, animali e
parti di essi). I brevetti sulle piante e gli animali si sono rivelati uno
strumento di dominio da parte degli Stati più ricchi su quelli più poveri.
Infatti le aziende “chimico-farmaceutico-biotech” detentrici dei brevetti hanno
potuto riscuotere i diritti ad ogni ciclo riproduttivo, mentre per agricoltori
e consumatori esse non hanno recato i vantaggi promessi di maggiore produzione
e minore inquinamento (ma al contrario risultati opposti). La RICERCA in
Europa, così come in America, non può essere ostacolata da una visione
commerciale che privilegia i brevetti e la privatizzazione dei beni comuni.
Auspichiamo che molto sollecitamente la Commissione: prepari una REVISIONE
DELLA DIRETTIVA 98/44 che segua la strada indicata dagli USA, rimuovendo i
brevetti sui geni umani che ostacolano la ricerca. faccia in modo, inoltre, che
l’Unione Europea si faccia essa stessa promotrice di un indispensabile
cambiamento globale, che vieti i brevetti sull’intero patrimonio genetico del
pianeta, comprensivo del patrimonio comune di piante e animali. lasci che i
brevetti coprano soltanto le procedure usate per la modifica genetica, ma non
gli Ogm … lasci che i paesi conservino la loro biodiversità e la loro sovranità
alimentare, entrambe messe a rischio dalla diffusione delle colture transgeniche.
EQUIVITA auspica soprattutto che l’EUROPA non vada in direzione contraria: il
consenso che l’EPO, Ufficio Europeo dei Brevetti (vedi comunicati Equivita
21.10.08 e 21.7.10) vorrebbe presto estendere ai BREVETTI SU COLTURE E
ALLEVAMENTI TRADIZIONALI (non geneticamente modificati) deve essere fermamente
respinto! Auspica che non sia ulteriormente incrementata la fame nel mondo,
lasciando che il controllo e la produzione mondiale del cibo si concentrino
nelle mani di un pugno di multinazionali. Auspica, in conclusione, che l’EUROPA
non proceda ancora una volta in senso opposto al progresso della scienza e del
benessere dell’umanità.
Comitato Scientifico EQUIVITA Sito internet: www.equivita.org
LAC, Newsletter 1502, 11 novembre 2010
UNIONE EUROPEA - ITALIA NUOVAMENTE CONDANNATA
Nella causa avanti alla Corte di Giustizia (quarta sezione) n. C-164/09 tra la
Commissione europea e la Repubblica italiana, è stata pronunciata l'11 novembre
2010 la seguente condanna:
1) Poiché la Regione Veneto ha adottato e Applicato una normativa che autorizza
deroghe al regime di protezione degli uccelli selvatici senza rispettare le
condizioni stabilite all'art. 9 della direttiva del Consiglio 2 aprile 1979,
79/409/CEE, concernente la conservazione degli uccelli selvatici, la Repubblica
italiana è venuta meno agli obblighi ad essa incombenti in forza dell'art. 9 di
tale direttiva. 2) La Repubblica italiana è condannata alle spese.
Ciò significa che tutti noi cittadini pagheremo... ancora
una volta!
LAC, Newsletter 1504, 19 novembre 2010
GOVERNO - IMPUGNATE TRE LEGGI REGIONALI SULLA CACCIA
Il Consiglio dei Ministri, su proposta del Ministro per i rapporti con le
regioni e per la coesione territoriale, Raffaele Fitto, ha impugnato alla Corte
Costituzionale le seguenti leggi regionali:
su conforme parere del Ministero dell'Ambiente e del Dipartimento per le
Politiche europee, la legge della Regione Lombardia n. 16/2010 e, su
conforme parere del Ministero dell'Ambiente, del Ministero delle Politiche
Agricole e del Dipartimento per le politiche europee, la legge della Regione
Toscana n. 50/2010 che approvano il piano di cattura dei richiami vivi per la
stagione venatoria 2010/2011. Per entrambe le Regioni, la Corte Costituzionale,
con sentenza n. 266/2010, aveva dichiarato illegittime le leggi, dagli
analoghi contenuti, valide per la stagione venatoria 2009/2010. Le norme
regionali al vaglio dell'odierno Consiglio dei Ministri presentano aspetti
d'illegittimità costituzionale in relazione al rispetto del diritto
comunitario, di cui all'art. 117, comma 1, Cost., nonché dei principi statali
che stabiliscono gli standard minimi e uniformi di tutela dell'ambiente e
dell'ecosistema, di competenza esclusiva statale, secondo quanto disposto dall'art.
117, comma 2, lettera s, Cost. Le leggi impugnate infatti autorizzano la
cattura di talune specie di avifauna in assenza dei presupposti e delle
condizioni stabiliti dalla direttiva comunitaria in materia, ed in assenza del
parere favorevole dell'ISPRA, obbligatorio e vincolante per le Regioni.
su conforme parere del Ministero dell'Ambiente, di quello delle Politiche
Agricole, nonché del Dipartimento del Turismo, la legge regionale della Liguria
n. 15 del 29 settembre 2010. Tale legge modifica la vigente normativa regionale
sul calendario venatorio, introducendo la possibilità di cacciare la selvaggina
migratoria fino a mezz'ora dopo il tramonto. La disposizione regionale
contrasta con la norma statale di riferimento, contenuta nella legge quadro sul
prelievo venatorio n. 157/1992, che consente la caccia da un'ora prima del
sorgere del sole fino al tramonto. La Corte Costituzionale, con sentenza n.
391/2005 aveva dichiarato l'illegittimità costituzionale di analoghe
disposizioni di altra regione, affermando che procrastinare a dopo il tramonto
il periodo venatorio giornaliero "incide sul nucleo minimo di salvaguardia
della fauna selvatica". Si configura quindi una violazione della
competenza esclusiva dello Stato in materia di "tutela dell'ambiente e dell'ecosistema",
in contrasto con l'art. 117, comma 2, lett. s) della Costituzione.
1° DICEMBRE GIORNATA MONDIALE CONTRO L’INCENERIMENTO DEI RIFIUTI. Per
approfondire: http://www.no-burn.org
Comunicazione di PeaceLink: E' online il NUOVO dossier
benzo(a)pirene.
Il
business delle false malattie ecco i trucchi delle industrie
Il
cancro è una malattia artificiale frutto dell'eccesso della modernità
La Provincia, sabato 12 novembre 2010
Roma. 'Non voglio abolire la caccia' Zampa di capra nel pacco indirizzato al
ministro Brambilla
FIUMICINO — Un pacco contente una zampa di capra mozzata, indirizzato al
ministro del Turismo, Michela Vittoria Brambilla, è stato rinvenuto ieri dalla
polizia al centro di smistamento delle Poste dell'aeroporto di Fiumicino. Sul
posto gli artificieri, i quali, dopo aver appurato che nel pacco sospetto non
ci fossero tracce di esplosivi, hanno fatto la scoperta. «Invito chi in questi
giorni sta cercando evidentemente di alimentare discussioni a leggere con
attenzione questo disegno di legge — incalza lei — vedrà che i punti
principali non sono l'abolizione della caccia ma la tutela della proprietà
privata del cittadino e la difesa della sua incolumità». A quando, finalmente, la richiesta di abolire la caccia?
La Provincia, martedì 9 novembre 2010
Staminali. Annuncio su 'Nature': possibili future applicazioni contro le
leucemie.
Sangue umano da cellule della pelle.
Promettente risultato da ricercatori canadesi. Tesi sull'uomo dal 2012
ROMA— Per la prima volta è stato ottenuto sangue umano da cellule della pelle
con una ri-programmazione diretta senza far passare prima le cellule allo stato
di pluripotenza. Annunciato su Nature da ricercatori canadesi della McMaster
University il risultato, secondo gli autori, promette molte applicazioni nella
medicina rigenerativa, nelle malattie del sangue come per esempio le leucemie e
potrebbe portare in un futuro non lontano a eseguire trasfusioni con sangue
prodotto da campioni della propria pelle. Prima però bisogna accertarsi deila
sicurezza di queste cellule ematiche nei primati e si prevedono sperimentazioni
cliniche sull'uomo a partire dal 2012. Per ora si tratta di poche gocce ma sono
significative perché dimostrano che la tecnica funziona e che "è possibile
produrre sangue dalla pelle senza passaggi intermedi — ha spiegato il
coordinatore dello studio, Mick Bhatia — ora dobbiamo solo migliorare il
processo".
Peccato che, nonostante l'annuncio trionfale,
trattandosi di esperimenti su animali non si possa dire nulla sul comportamento
nell'uomo!!
Amianto a Cappella Ha vinto la ragione I contras
esultano
Cava al pianalto Melotta ordine del giorno contro dal
consiglio di Romanengo... l'ennesimo scempio ambientale che si vuole
realizzare sul nostro territorio!!
Interventi di LUCI Cremona a proposito delle luminarie cremonesi: Natale, al giorno le luminarie consumano come 130 famiglie
e Luminarie di Natale accese per tempi sempre più
lunghi
Acciaio e plastica sul Po come conseguenza di
piogge abbondanti e conseguenti crescita del livello del fiume.
Terzo ponte "Possibili alternative"
- Terzo ponte Poker d'assi contro il progetto
- Terzo ponte Battaglia sui flussi del traffico
- Le 'osservazioni' al ponte
16
bambini morti in America Latina in seguito alla sperimentazione di vaccinazioni
contro otite e polmonite
NOSTRO COMUNICATO STAMPA: Nutrie e alluvioni
Abbiamo letto con molto interesse, finalmente, un parere redatto da biologi sul
fatto che le nutrie e in generale la fauna non possono e non devono essere
ritenuti responsabili delle alluvioni, degli straripamenti, degli smottamenti,
delle catastrofi grosse e piccole legati alle abbondanti piogge, mentre in
realtà il colpevole è l’uomo con le sue costruzioni più o meno abusive, con
regimazioni sbagliate, con la smania di cementare, sradicare, eliminare
verde... e delle amministrazioni che troppo spesso permettono, appoggiano, se
non addirittura realizzano esse stesse tutto ciò. Il contributo è disponibile
all’indirizzo http://nutria-myocastor.blogspot.com/2010/11/alluvioni-la-fauna-e-le-nutrie-non-e.html.
Amministratore del sito www.unacremona.it e Responsabile della Comunicazione
dell'Associazione UNA Cremona (Uomo-Natura-Animali) comunicazione@unacremona.it
EXPRESS-NEWS, 20 OTTOBRE 2010
Presenta da ‘igualdadanimal’ la sua ultima ricerca su allevamenti di visoni
in Spagna Video Uguaglianza Animale presenta la sua ultima ricerca su
allevamenti di visoni in Spagna, accompagnato da oltre 650 fotografie e
parecchie ore di video che documentano i primi a vedere la realtà vissuta da
animali sfruttati dall’industria della pelliccia.Ancora una volta, ci mostra il
lato oscuro dello sfruttamento degli animali, promuovendo un dibattito sociale
che ci porta a smettere di vedere gli altri animali come oggetti a nostro
beneficio. Per la prima volta in Spagna, possiamo vedere che cosa si nasconde
in un settore che sostiene la vita ogni anno oltre 400.000 animali. Gli animali
che trascorrono tutta la loro vita rinchiusi, trasformando letteralmente pazzo
dentro le gabbie. animali innocenti finiscono per essere scuoiati per essere
trasformati in capi di abbigliamento. Per questo settore, visoni sono solo beni
da cui derivare un vantaggio economico. Per noi sono esseri che hanno bisogno
di agire e di difendersi come faremmo se fossimo a posto e che era la nostra
vita era in gioco.Abbiamo ispezionato circa la metà degli allevamenti di visoni
in Spagna per un tour della Galizia, Paesi Baschi, Catalogna, Aragona, Madrid e
Castilla-León, iniziata nel 2008 e ha condotto numerose animalisti della parità
e collaboratori pellicciai anonimo arrivare dove andiamo non vuoi fare un altro
passo avanti verso questo settore. Nonostante le pareti, allarmi, cani e
guardie, sono giunti al cuore di questa industria, l’installazione di una
telecamera nascosta presso i loro stabilimenti per la registrazione come per
strappare la pelle di questi animali.Oltre a raccogliere oltre cinquemila
fotografie che offrono una selezione di 650 ad alta risoluzione, potremmo
scrivere per ore sulla vita di questi animali in gabbia, la loro nascita, i
loro desideri di libertà e la loro morte … presenterà un documentario presto
che possiamo conoscere questa realtà. In questa ricerca pionieristica in
Spagna, si vedrà una visone completamente pazzo, meccanicamente spostando
avanti e indietro dalle gabbie senza fine, vedrete come le madri vengono
utilizzati come macchine da riproduzione e sono separati dai loro cuccioli, le
immagini di nascite, scontri visone a vicenda a causa del confino a cui sono
sottoposti, centinaia di corpi accatastati in contenitori …In breve, si vedrà
quello che l’industria della pelliccia non ne vuole sapere: la storia di orrore
che si nasconde dietro ogni capo di abbigliamento fatto di pelli di
animali.Nella nostra mano è quella di smettere di finanziare questa e altre
forme di sfruttamento animale. Ci sono alternative a vestirsi con abiti
sintetici e vegetali, che non prevedono la schiavitù e la morte degli animali
come noi vogliono godere la loro vita in libertà. Rispetta gli altri animali
imp lica che noi vegani sospeso l’uso per i nostri vestiti, cibo, divertimento
o come se fossero oggetti con cui esperimento di lab oratorio.Uguaglianza
Animale continuerà ad indagare e documentare il fatto che gli animali subiscono
ogni giorno in zone diverse, come abbiamo fatto finora in corso negli
allevamenti, circhi, allevamenti e macelli, e che lottano ogni giorno per
rivendicare un mondo più giusto per tutti indipendentemente dalla specie a cui
appartengono. Uguaglianza Animale attivisti contro l’industria della pelliccia
In Uguaglianza Animale condurre campagne di sensibilizzazione in corso sull’uso
degli animali come abbigliamento per la sensibilità e la consapevolezza sociale
in questo senso.Finora ci sono stati più di un centinaio di eventi informativi
sulla strada, mostrando filmati reali da allevamenti da pelliccia, alle porte
di vari articoli di pelletteria e distribuendo decine di migliaia di volantini
tra i cittadini. Il 14 febbraio di quest’anno, l’uguaglianza di noi animalisti
encadenábamos una fiera pellicciaio IBERPIEL stand , una delle principali fiere
in Spagna, mostrando reale visoni scuoiati ottenuto dalla propria azienda in
una protesta drammatica.La settimana successiva e nello stesso recinto, due
attivisti di Uguaglianza Animale tornato a eludere la vigilanza di forza della
Cibeles Fashion Week salto in due diverse occasioni durante una parata per
affissione di manifesti sui diritti degli animali e far valere i loro d iritti.
Queste azioni hanno certamente avuto un grande impatto sui media, apparendo in
media più importanti del paese, contribuendo a un dibattito sociale su di esso.
ALTRE FOTO E VIDEO http://www.express-news.it/assurdo/presenta-da-igualdadanimal-la-sua-ultima-ricerca-su-allevamenti-di-visoni-in-spagna-video/
Qualche esempio di ricerche e ricercatrici... o meglio, vivisettrici:
34 anni, laurea in Chimica Farmaceutica, ha lavorato presso un grosso
Laboratorio di Tossicologia Industriale in Italia. Ha frequentato il liceo
Classico ma è sempre stata interessata alla tossicologia, così una volta diplomata
ha deciso di iscriversi presso una facoltà scientifica. Il laboratorio presso
cui era impiegata è composto da un team di solo donne. Sostiene che in Italia
ci sia una ricerca di alta qualità ma ci siano poche risorse a disposizione. .
Non è accettabile pensare che un ricercatore/ricercatrice possa vivere con
contratti precari rinnovati di sei mesi in sei mesi, senza garanzie e con
retribuzioni minime. In questo modo come può una donna diventare autonoma? Per
questo motivo ha scelto di lasciare l'Italia e di trasferirsi in Germania dove
si trovano moltissimi ricercatori/ricercatrici italiani che guadagnano molto
bene in quanto non mancano mezzi e risorse. Le ricerche di laboratorio su
animali vengono esercitate con spirito di innovazione [ma
quale innovazione??] e sostenute da gratificazioni enormi. Attualmente lavora
in Germania e si occupa di ricerca su animali, prevalentemente cani. In
Germania quando viene richiesto, alcune aziende offrono cani 'trattati', anche
12 interventi, molti dei quali senza più bulbi oculari. Ogni commento è superfluo!
42 anni laureata in medicina lavora in Germania come ricercatrice da un anno e
dice: La città di Berlino ha svolto un ruolo determinante nella mia scelta, ci
sono centri di ricerca per eccellenza. "Qui c'è tutto quello che si
vuole,". Berlino è una grande città dove ha scoperto con sorpresa che si
può giocare anche beach-volley! E così dopo il lavoro riesce a praticare anche
il suo sport preferito, liberare la mente e prepararsi per il giorno seguente
per dedicarsi con grande concentrazione alla sperimentazione su animali che
dichiara siano indispensabili per la ricerca. [può
divertirsi e liberare la mente prima di vivisezionare ancora??] Attualmente
lavora in Germania e si occupa di ricerca su animali, prevalentemente cani e
gatti. Testa non solo i farmaci ma anche additivi, come aromatizzanti o
coloranti, cosmetici quali ombretti, smalto o spray corpo, e infine una varietà
di sostanze chimiche come i farmaci fitosanitari o conservanti del legno.
COMUNICATO EQUIVITA 09/11/10: Vivisezione e scienza:
due percorsi divergenti ossia Rilancio della vivisezione nonostante il
dissenso dell'Europa intera
COMUNICATO EQUIVITA 11/11/10: Rinvio scadenza IV
Edizione del Premio PIETRO CROCE per l’abolizione della sperimentazione animale
Il Comitato Scientifico EQUIVITA e il Movimento Ecologico Nazionale UNA
informano che, per le richieste giunte, è stato deciso il rinvio della scadenza
per la consegna degli elaborati al 15 febbraio 2011.
LAC, Newsletter 1502, 11 novembre 2010
UNIONE EUROPEA - ITALIA NUOVAMENTE CONDANNATA
Nella causa avanti alla Corte di Giustizia (quarta sezione) n. C-164/09 tra la
Commissione europea e la Repubblica italiana, è stata pronunciata l'11 novembre
2010 la seguente condanna: 1) Poiché la Regione Veneto ha adottato e applicato
una normativa che autorizza deroghe al regime di protezione degli uccelli
selvatici senza rispettare le condizioni stabilite all'art. 9 della direttiva
del Consiglio 2 aprile 1979, 79/409/CEE, concernente la conservazione degli
uccelli selvatici, la Repubblica italiana è venuta meno agli obblighi ad essa
incombenti in forza dell'art. 9 di tale direttiva. 2) La Repubblica italiana è
condannata alle spese.
Patto
sulla biodiversità per combattere la biopirateria
«La
vivisezione è solo business» Intervista a Marco Mamone Capria, 'erede
morale' del padre dell'antivivisezionismo scientifico Hans Ruesch.
Sul tema dei traffici di animali, segnaliamo dal blog Tracce Diverse: “Protezione
animali? No, commerci non chiari”
Le
galline e il male minore di Giovanna Dall'Ongaro | 26 Ottobre 2010
SALUTE - SCILIPOTI (IDV): ERGASTOLO E LAVORI FORZATI AI LADRI DI ORGANI
Roma. 05/11/2010: "Un organo in cambio della speranza di risollevarsi
dalla povertà. E’ terribile sapere che c’è chi, con l’inganno, specula sulla
miseria altrui e ne ottiene consistenti ricavi”. E' questo il commento
scandalizzato dell'On. Dott. Domenico Scilipoti (IDV), in riferimento
all’acquisto di organi da esseri viventi che li vendono, presso cliniche
compiacenti, perché costretti da intollerabili necessità economiche. “Occorre
che l’Italia proponga subito la costituzione di una task force a livello
internazionale - continua il deputato di Italia dei Valori – che effettui un
rapido e completo censimento delle persone e delle aree geografiche a rischio,
intervenga con controlli a sorpresa nelle cliniche e negli ospedali sospetti e
stronchi questo orribile traffico che nulla ha di etico, che rapisce bambini
per espiantare organi, o che sfrutta chi è in difficoltà economiche ”.
“L’azione dei Governi sia decisa, risoluta e fattiva: perché tutti sono
indignati, ma nessuno interviene energicamente. Bisogna far emergere e colpire
duramente - conclude l’On. Scilipoti (IDV) – chi, scarsamente dotato di morale,
rapisce i bambini, chi interviene in clinica e chi riceve gli organi rubati.
Noi siamo contro la pena di morte: ma, a questi delinquenti senza scrupoli, si
deve comminare l’ergastolo e i lavori forzati. ”
CHEMIOTERAPIA, UNA PRATICA ASSASSINA
da STAMPA LIBERA - Ottobre 2010
Sono sette i modi con cui
segretamente ci avvelenano
Riceviamo da LUCI Cremona e volentieri pubblichiamo:
- Dire Acqua Pubblica Una domanda inevasa e 10 milioni di euro.
"Dire Acqua Pubblica" è un video dedicato all'acqua prodotto dal
Laboratorio Urbano di Civica Iniziativa (LUCI) di Cremona. "Dire Acqua
Pubblica" è il video numero 11 ad essere inserito nel sito di LUCI, Laboratorio Urbano di Civica
Iniziativa di Cremona. Sono tutti accessibili nell'area video.
Ordine
del giorno n. 000148 del 28 settembre 2010 respinto dalla maggioranza in
Regione Lombardia
Inchiesta: L'acqua pubblica
e le minerali da rapina privata
Informazione utile e lista dei
locali che offrono acqua pubblica
Campagna referendaria
"L'acqua non si vende"
- Richiesta
di risarcimento all'architetto del paesaggio Andreas Kipar
- Il
Mare Nero di Sigfrido Ranucci puntata di Report in onda il 31/10/2010 ore
21,30 su Rai Tre.
- Biomasse
di massa di Emilio Casalini puntata di Report in onda il 31/10/2010 ore
21,30 su Rai Tre.
Terzo ponte 'rimandato' (04/11/2010)
Appuntamento organizzato da Filiera Corta
Solidale:
mercoledì 17 novembre 2010 ore 21,00 presso Teatro Monteverdi via Dante
149 Cremona
"Biodiversità, alimentazione, sostenibilità" incontro con Gianni
Tamino docente di biologia presso l'Università degli Studi di Padova
Il 27 ottobre 2010 l'Italia ha approvato
definitivamente la convenzione europea di Strasburgo (del 13-11-1987) mettendo
paletti sull'importazione di animali d'affezione (cani, gatti e furetti) e
modificando alcuni articoli del codice penale.
Tutti noi ci auguriamo che questa legge venga applicata a tutti gli animali
d'affezione, randagi compresi, che - come tutti sanno - vengono importati ed
esportati anche massicciamente con camion, aerei, navi ed automobili.
Testo
della Ratifica ed esecuzione della Convenzione europea per la protezione
degli animali da compagnia, fatta a Strasburgo il 13 novembre 1987, nonché
norme di adeguamento dell'ordinamento interno.
GEA PRESS, 20 ottobre 2010: Beagle
da infarto. Il tremendo prodotto di successo di una coppia francese
Vivisezione:
i 5 animali più usati e abusati ossia: cani, gatti, scimpanzé, orsi
neri, scimmie. (VirgilioNotizie)
Riceviamo da LUCI (Laboratorio Urbano di Civica Iniziativa) e volentieri
pubblichiamo:
- ISDE Medici per l'Ambiente Cremona, Italia Nostra Cremona, Comitato Spontaneo
Quartiere Po Cremona, LUCI-Laboratorio Urbano di Civica Iniziativa Cremona,
Legambiente Cremona, WWF Cremona, Associazione Culturale AmbienteScienze
Cremona, FIAB Biciclettando Cremona, Coordinamento Comitati Ambientalisti
Lombardia chiedono al Sindaco di Cremona di sospendere il Piano Integrato di
Intervento "Morbasco sud" e di verificare l'inquinamento dei
terreni e di bonificarli prima di qualsiasi intervento.
Leggi in: http://www.lucicremona.it/
- La Cronaca 20/10/2010: Morbasco Sud, anche quell'area va bonificata
dall'inquinamento Tamoil pagina 8 e pagina 9
- La Provincia 20/10/2010: Ecosistema urbano.
Cremona seconda in Lombardia. Le perplessità di LUCI
- Dal sito Welfare Cremona imperdibile Video intervista
all'Arch. Michele De Crecchio Un'eccezionale documento anche sulla
storia urbanistica della città di Cremona. "Morbasco Sud: è un
insediamento fortemente speculativo. Se la Tamoil si incendia si rischia di
fare la fine degli abitanti di Pompei..."
GEA PRESS, 19 ottobre 2010: E’
italiano lo zoo degli orrori. Forse parte degli animali erano stati affidati
dal Corpo Forestale dello Stato. Circhi e zoo
vanno chiusi!!
E' stato pubblicato il testo del disegno di legge presentato al Senato
in merito alla "Introduzione dell’articolo 660-bis del codice penale,
in materia di turbativa, di ostacolo ed impedimento agli atti di caccia, di
pesca ed alle attività degli impianti di cattura della fauna selvatica"...
testo del d.d.l.
Segnalazione articolo de "Il Manifesto" pubblicato su Peacelink: E il governo vara la legge
che aiuta i grandi inquinatori. Un decreto alza i livelli di tollerabilità per
il benzo(a)pirene
Un articolo di Ornella Bellucci sul pericoloso inquinante benzo(a)pirene e
sul D.Leg 155 emanato dal Governo il 13 agosto, la famosa legge
"salva-Ilva".
Altri articoli sui pescatori di frodo nel Po: Pesca
di frodo, notte di ricerche e I pescatori ungheresi
inquinano e vendono pesce avvelenato, basta
LEGGO, 19 ottobre 2010
Spagna, 'stuzzica' il toro: sport criticato
Se la Corrida non era abbastanza, alcuni spagnoli si sono dati da fare per
inventare una variante ancora più terribile, della lotta uomo contro toro. Le
immagini di questo video, che hanno provocato molto scalpore e indignazione,
ritraggono un gruppo di persone che, dopo aver circondato un toro con delle
automobili, lo stuzzica con delle lunghe lancie, facendolo accanire contro i
veicoli. Ma il gioco non finisce qui, quando l'animale sfugge innervosito verso
una prato poco distante, altri "caballeros" lo attendono armati di
lancie, con cui continuano a 'torturarlo'. L'animale sembra non avere scampo,
ci sono moltissime persone, tra partecipanti e osservatori, che provano gusto
nello stuzzicare il povero animale, che si ritrova sempre circondato. Nel
finale del video il toro appare stremato, mentre subisce altre provocazioni da
un gruppo di persone dentro una sorta di imbarcazione.
EXITE, 19 ottobre 2010
Corrida tra tori e automobili, la rabbia del web In alcune città della
Spagna la Corrida è stata abolita e in altre stanno diminuendo le
manifestazioni che vedono un torero combattere e, spesso, uccidere un toro solo
per fare spettacolo. Le immagini di questo filmato, però, mostrano come l'arena
si sia solo spostata in zone di campagna dove si incita i tori a non colpire
gli uomini ma bensì le automobili. Il nuovo sport clandestino degli spagnoli
consiste proprio nell'istigare l'animale a prendere a cornate le macchine. Il
video ha creato molta indignazione online, soprattutto gli animalisti puntano
il dito contro questa pratica, che vede ancora una volta gli animali maltrattati.
VIDEO
Per simili comportamenti, non può esserci alcun
commento!
Pubblichiamo volentieri la segnalazione di LUCI, Laboratorio Urbano di Civica
Iniziativa:
"Immagini inquietanti"
Una raccolta internazionale di immagini inquietanti per i loro contenuti
problematici come inquinamento, sesso, AIDS, mafia, sadomasochismo, guerra,
droga, travestitismo, violenza sugli animali, sfruttamento della natura e dell’essere
umano. Documenti e argomenti oscillanti tra vita e morte, tra erotismo e
malattie terminali, che hanno sollevato proteste, discussioni e censure, sin
dall’inizio del Novecento. Un percorso per immagini che trattano dalla
diversità sociale alla psicologica, dalla condizione fisica alla sessuale a cui
affiancare incontri e convegni non solo sulla fotografia, ma su altre arti.
Artisti in mostra: Julio Cesar Aguilar Fuentes, Diane Arbus, Letizia Battaglia,
Nina Berman, Elena Dorfman, Donna Ferrato, Nan Goldin, Philip Jones Griffiths,
Pieter Hugo, Alfredo Jaar, Yoshiyuki Kohei, Sally Mann, Robert Mapplethorpe,
Mary Ellen Mark, Richard Misrach, James Nachtwey , Michael Nichols, Paolo
Pellegrin, Gilles Peress, Eugene Richards, Lise Sarfati, Stephanie Sinclair,
Brian Weil, Zalmai.
Dal 19 ottobre 2010 al 9 gennaio 2011 alla Triennale di Milano in viale
Alemagna 6 (fermata Metro 1 e 2 Cadorna) la mostra "Immagini
inquietanti". Il catalogo edito da Skira, ha 280 pagine e costa 50 euro.
La rassegna è visibile da martedì a domenica dalle 10,30 alle 20,30. Il giovedì
e il venerdì la chiusura è alle 23. E' vietato l'ingresso ai minori di 14 anni
non accompagnati. Biglietti: 8 euro. Info: 02 724341 o www.triennale.org
Ecosistema urbano. Le perplessità di Luci.
"Molto resta da fare".
Xenotrapianti
e altri esperimenti con cellule animali NOSTRO
ARTICOLO!!
Fantastico,
anzi fuori legge. Viaggio in un rifugio tedesco (Tracce Diverse)
A ROMA: Casetta
Mattei: pesticida al parco giochi muore cane, malore per un bambino
Paura ai giardini di via Vela per avvelenamento forse provocato da metaldeide.
Altri due animali intossicati
In 50 mila hanno partcipato al corteo di protesta in Val di Susa. I
No Tav promettono: “La nostra valle continuerà a esistere”. Ignorati dai
media, sindaci e comitati della Val di Susa hanno sfilato per ribadire:
"Fermeremo tutti i cantieri dell'alta velocità sul nostro territorio,
queste terre continueranno ad essere così come sono"
Intervista al professor
Bruno Fedi sulla vivisezione ... assolutamente
da vedere!!
Interventi sull'INERTEX, il discusso materiale utilizzato nella
realizzazione della Cittadella dello Sport:
- Cittadella dello sport Quel materiale non inquina
(La Provincia, 13/10/2010)
- Avviso relativo al materiale Inertex prodotta
dall'Acciaieria Arvedi (La Provincia, 14/10/2010)
Torna la Strada Sud Studio di fattibilità
In merito alla Strada Sud: Il Vascello, Il Comune di Cremona
insiste nel voler proporre una devastante arteria nel Parco del Po e del
Morbasco
L'orientamento dell'Amministrazione comunale sembra
quello di riempire il "parco" del Morbasco di cemento, costruendo
palazzi a sei piani e una strada... Secondo noi, Cremona non ha affatto bisogno
né di nuovo cemento e né di nuove infrastrutture viarie... avrebbe bisogno di
alberi e parchi veri!
Castelvetro, alla fine del mese incontro sul terzo ponte
Pescatori di frodo dall'est Il porto canale
depredato in barba a tutte le leggi
SOCCORSO
STRADALE, LE ASL NON SONO IN GRADO [@nmvioggi]
Algeria,
l'attesa senza fine della "gente del deserto" (La Repubblica)
Imbrocchiamola! Imbrocchiamola! non è solo un invito che il Laboratorio
Urbano di Iniziativa di Cremona condivide completamente ma è anche
l'azzeccato titolo di un piccolo fenomeno editoriale. Una mini guida, giunta
velocemente alla terza edizione, che ha venduto trentacinquemila copie dal
2008... leggi tutto al sito: http://lucicremona.it/.
L'articolo è apparso integralmente su La Cronaca del 3/10/2010 pagina 7 col
titolo: "Arsenico nell'acqua. Un altra deroga? Se lo chiede LUCI: scadrà a
dicembre. Maggiore attenzione alle 66 fontanelle".
Antidepressivi
ai ragazzi: come casa farmaceutica corrompe i medici per prescriverli
Terzo Ponte Lettera alla Regione
Luci critiche sulla discarica
CONCHECTOMIA
TERAPEUTICA, ASSOLTI TRE RIMINESI [da: @nmvioggi] Incredibile!
Il potere delle Big Pharma in EU:
dal 1 aprile 2011 diventeranno illegali in EU le erbe per la salute
LAC - Newsletter 1489 - 29 settembre 2010
SICILIA - CONFERMATA SOSPENSIONE DEL CALENDARIO VENATORIO
Il Consiglio di Giustizia Amministrativa della Regione Sicilia ha respinto in
toto l'appello dell’Assessorato Agricoltura e delle associazioni venatorie
contro la precedente ordinanza del TAR Palermo che aveva accolto a luglio in
modo totale il ricorso di Legambiente Sicilia e MAN.
È un fatto storico, perché gli argomenti tecnici e giuridici sollevati dagli
ambientalisti sono stati confermati in pieno dal massimo organo di giustizia
amministrativa (il CGA corrisponde al Consiglio di Stato in Sicilia) le cui
sentenze sono inappellabili.
E quindi: - obbligo di valutazione di incidenza per il Piano faunistico e per
il calendario venatorio; - divieto di caccia nei siti Natura 2000 in mancanza
della valutazione d'incidenza; - rispetto dei pareri dell’ISPRA (ex INFS); -
divieto di caccia lungo le rotte di migrazione che sono ben altra cosa dai
valichi montani (con la cui inesistenza in Sicilia si è motivata per decenni la
non necessità di ulteriori divieti di caccia); - protezione di lepre e
beccaccia; - divieto di caccia in siti importanti come i pantani della Sicilia
sud-orientale e le isole minori; - rispetto dei piani di gestione dei siti
Natura 2000; - le ZPS sono aree naturali protette ai sensi della Legge 394/91;
- applicazione delle misure di conservazione individuate dall’Assessorato
regionale territorio e ambiente per i siti Natura 2000 (Avv. Stefutti, 27
settembre).
Da "Salviamo I Cani Di Green Hill" riceviamo e pubblichiamo: 10.000 VOCI PER CHI NON HA VOCE
California,
90% delfini con lesioni cutanee
Spagna:
manifestazione anti-corrida a Madrid
ROMA, 26 SETTEMBRE 2010: MANIFESTAZIONE contro GREENHILL (e contro la nuova
direttiva europea sulla vivisezione)!
UNA nazionale: Sabato 25
settembre eravamo anche noi a Roma contro l'allevamento mostruoso di Green Hill
di Montichiari - Brescia - che detiene 2.500 cani beagle in cinque capannoni,
di cui uno sotto terra, mentre la normativa della Regione Lombardia prevede che
il numero non possa superare le 200 presenze per ciascuno
allevamento-pensione-canile-rifugio. La manifestazione, nata per questa
situazione e per ottenere che la legge regionale venga fatta applicare, ha
esteso la sua legittima protesta anche alla direttiva europea sulla vivisezione
che allarga il tipo di animali utilizzabili anche a cani e gatti randagi e che
prevede operazioni sperimentali anche gravi e profonde senza anestesia. In
ottemperanza al desiderio degli organizzatori di "fermiamo greenhill"
siamo intervenuti senza striscioni e bandiere associative. Ebe Dalle Fabbriche
Movimento Antispecista: Cari
amici, la manifestazione di ieri a Roma è stata un vero successo. Migliaia i
partecipanti. Questo non può che infondere fiducia nelle azioni che seguiranno!
Massimo Terrile
La newsletter del 22 settembre 2010 della Senatrice Silvana Amati ci informa
che:
Le senatrici e i senatori del PD Silvana Amati, Fiorenza Bassoli, Franca
Chiaromonte, Roberto Della Seta, Roberto Di Giovan Paolo, Franca Donaggio,
Francesco Ferrante, Manuela Granaiola, Marco Perduca, Donatella Poretti, Anna
Serafini, danno la loro adesione alla manifestazione del 25 settembre a Roma
per confermare la contrarietà alla vivisezione e sperimentazione animale, oltre
che per la chiusura di Green Hill e di tutti quegli allevamenti creati solo per
fornire animali da esperimento. In Senato si sta faticosamente portando avanti
una battaglia contro questa pratica. La settimana scorsa è stata finalmente
approvata la ratifica della Convenzione europea per il benessere animale,
mentre in Commissione Sanità si sta concludendo l'iter del DDL a difesa degli
animali utilizzati a fini sperimentali. E' un atto importante, soprattutto dopo
l'approvazione della Direttiva Ue sulla tutela degli animali usati a fini
scientifici, anche se si tratta di un testo per molti versi criticabile per le
tante deroghe e omissioni rispetto al testo precedente l'approvazione. Con la
direttiva sulla vivisezione l'Europa ha perso l'occasione per dare
un'indicazione più severa anche a quei Paesi della Comunità, fra cui
fortunatamente non c'è l'Italia, nei quali la legislazione attuale risulti
arretrata. Sono ancora 12 milioni gli animali che vengono usati nei laboratori
e moltissimi di loro continueranno a soffrire inutilmente, anche quando sono
disponibili test scientifici alternativi. L'azione europea sarebbe stata più
positiva se il governo italiano fosse stato più incisivo e presente, in
particolare lo scorso giugno nel Consiglio Europeo. L'augurio è che, tutti
insieme, si possa contribuire al più presto a colmare questo gap di civiltà.
Silvana Amati
Non ci sarebbe nulla da eccepire se... se la stessa
senatrice non avesse proposto una modifica della legge sulla vivisezione molto
simile alla nuova direttiva europea e che cristallizza anch'essa la
vivisezione! Leggi qui cosa ne pensiamo!
Alberi
musica e popoli LARGAVISIONE | 29 luglio 2010
Inti-Illimani e Modena City Ramblers insieme a Castelvetro Piacentino,
nei pressi di Cremona, per sostenere i cittadini che si battono per la
salvaguardia di una quercia secolare, minacciata dalla costruzione di una nuova
bretella autostradale (il Terzo Ponte).
Sulla manifestazione di sabato 25 settembre a Roma contro GreenHill e contro
la vivisezione (vedi qui!), riceviamo e
pubblichiamo i comunicati del Movimento Antispecista
e di Equivita. Da leggere!!
Morbasco Sud. LUCI: "Risposte insoddisfacenti
e intanto la città affonda"
Terzo ponte: sì unanime
LOMBARDIA,
15.000 DOPPIONI NELL’ANAGRAFE CANINA [@nmvioggi]
Sul terzo ponte è bufera - "No all'autostrada, sì
alla salute" e Il terzo ponte si
'trasferisce' a Roma
Dal sito del Laboratorio Urbano Civica Iniziativa: Discarica
Vescovato-Malagnino: "Vittoria"?
Riceviamo da LUCI - Laboratorio Urbano di Civica Iniziativa - Cremona e
volentieri pubblichiamo:
Uomini che odiano i bambini
Nei fumetti spesso compare un "cattivo" che, per vendicarsi di una
presunta ingiustizia subita, decide di distruggere la città. Probabilmente sta
succedendo così anche da noi, altrimenti non si spiegherebbe questo accanimento
nel devastare la città. Ci riferiamo, in questo caso, all'area
dell'ex-Consorzio agrario....(leggi tutto e guarda le immagini al sito www.lucicremona.it).
La
Croazia condanna i bracconieri-trafficanti italiani di uccellini
[Greenreport, 17 settembre 2010]
Un'altra proposta di legge, la n° 1908 sulla
protezione degli animali da compagnia, è stata accolta come un 'punto di
equilibrio' tra la tutela degli animali e la tutela di allevatori e cacciatori
(!!).
Per noi la domanda rimane sempre: come possono
animalisti da una parte e categorie che sfruttano gli animali (e magari anche
li uccidono!) potersi trovare in accordo??
In merito:
Pene
più severe per chi maltratta gli animali. Tranne che per i cani Nessun
inasprimento delle sanzioni per chi taglia coda e orecchie o chi recide le
corde vocali (Libero) ...come se fosse poca cosa
giustificare non solo taglio della coda e delle orecchie, ma anche delle corde
vocali!!
Approvata la
ratifica della Convenzione europea. Animali da compagnia, dal Senato un passo
avanti (RaiNews) Si discute, giustamente, del
traffico di cuccioli dall'Est... ma questa norma contempla anche il traffico di
randagi (d'ogni età!) da e verso l'Italia??
e inoltre:
NO
AL MONITORAGGIO SUL TAGLIO DELLE CODE (@NMVIOGGI)
TAGLIO
CODE, ACCANTONATI I RISVOLTI PENALI (@NMVIOGGI) sulla
protezione degli animali non possono esserci compromessi...!
Importante presa di posizione contro la vivisezione di un consigliere
comunale di Rosignano (LI):
Il Tirreno, 14 settembre 2010
No agli esperimenti sugli animali
ROSIGNANO (LI). «No sul territorio comunale all’utilizzo di animali per fini
scientifici». È questo in sintesi il succo della mozione presentata da
Francesco Bartalesi, consigliere comunale del Pd. Mozione che parte dal voto
favorevole espresso dal parlamento europeo a una precisa direttiva. «Sul tema
della vivisione - attacca Bartalesi - l’8 settembre scorso, il Parlamento
europeo ha dato voto favorevole alla direttiva sull’utilizzazione degli animali
per scopi scientifici, facendo un grande passo indietro e segnando un drastico
ritorno alle civiltà passate. Fra i vari punti di criticità e di non
condivisione ci sono: la direttiva apre alla sperimentazione su cani e gatti
randagi; consente la vivisezione di animali già sottoposti ad esperimenti
(attualmente non permesso); permette i test anche da svegli senza anestesia;
autorizza interventi invasivi sugli animali a scopi didattici; ammette
procedure di tortura quali nuoto forzato fino all’esaurimento o l’isolamento
per lunghi periodi di cani e primati». Bartalesi dunque, impegna il sindaco e
la giunta a «vietare sul territorio comunale l’allevamento, l’utilizzo e la
cessione di animali per fini scientifici; ad avviare con le commissioni
preposte un apposito regolamento per la tutela degli animali; a farsi promotore
della vicenda tramite tutte le forme possibili ed inviando il presente
documento a tutti i comuni della Provincia di Livorno».
Ora attendiamo che altri comuni -tanti! se non tutti!!-
seguano questo esempio...
Riceviamo e pubblichiamo: Studio di 20 studiosi e docenti
universitari sul Terzo ponte
Nota: La nostra associazione non ritiene che una
possibile alternativa sia la 'Grond Nord', ma semplicemente smettere di
costruire nuove infrastrutture e di riempire di cemento (inutile!) il nostro
paesaggio, non importa se si tratti della golena, della campagna piacentina,
dell Po, della campagna cremonese ecc.
Terzo ponte, sì con riserve (La Provincia,
15/09/2010)
Lombardia: Stop al progetto di legge sulla caccia in deroga!! Caccia, Pdl e Lega divisi E in Regione passa il no (La
Provincia, 15/09/2010)
Riceviamo da Laboratorio Urbano di Civica Iniziativa: www.lucicremona.it e pubblichiamo:
Anniversari da non festeggiare - Cremona: ottobre 2008 - ottobre 2010 via
Rosario. Distruzione di un albero e del nostro paesaggio
Nell’ottobre del 2008 cittadini e giornali cremonesi denunciarono il taglio di
un bosco spontaneo e di un maestoso pioppo in via Rosario. Ci fu un vergognoso
palleggiamento di responsabilità tra l’amministrazione provinciale e quella
comunale. Finì, nonostante le proteste, come vedrete nel video (nel sito
http://www.lucicremona.it/). Alla distruzione dell’albero è seguito lo scempio
urbanistico che tutti possono “ammirare”. L’oasi di verde che separava la
strada dalla tangenziale, si è trasformata in due orride costruzioni. Quella
blu sarà la nuova sede di Confartigianato (un tempo artigiano era sinonimo di
capacità tecnica e di gusto artistico). Quella grigia sarà l’ennesimo ed
inutile supermercato con spianata di cemento annessa per il posteggio. Solo due
anni fa, proprio lì, c’erano un bosco ed un pioppo maestoso.
Video "L'albero di via Rosario": www.youtube.com/watch?v=hYSdDuhQQUU
Caccia:
Brambilla (Wwf), in Lombardia continua l'illegalita'
AFGHANISTAN:
SOLDATI USA "A CACCIA" CIVILI, DITA COME TROFEO
Articolo da La Provincia Sì al Terzo ponte sul Po...
per esprimere le proprie opinioni a Regione, Provincia e comuni... vedi qui!
Al momento, al Parlamento italiano sono in discussione tre proposte di legge
sulla vivisezione. Una, la p.d.l. n° 53, è la
'fotocopia' di quelle presentate nelle scorse legislature dagli on. Della
Vedova (n° 2157) e Schmidt (n° 5442)
- per noi peggiorative rispetto all'attuale
legislazione (leggi qui perché!).
Un'altra, la p.d.l. n° 1767, presenta come 'metodi
alternativi' non solo quelli che aboliscono l'uso di animali, ma anche quelli
che cambiano qualche 'dettaglio' ma non l'errore sostanziale di ricorrere alla
vivisezione! La richiesta di ricorrere ai metodi alternativi potrebbe quindi
portare a non abbandonare la vivisezione, ma ridurla-raffinarla-rimpiazzarla. Un compromesso inaccettabile! I veri 'metodi alternativi'
sono quelli che non prevedono l'uso di animali!
Una terza, la p.d.l. n°2034, per fortuna chiede invece
l'abolizione della vivisezione.
Quest'ultima è la sola che un'associazione animalista
può e deve appoggiare!
Parlamento EU approva la direttiva sulla vivisezione |
Vai
alla pagina dedicata alla nuova direttiva europea!
Riceviamo e pubblichiamo:
Ecco un quadro sconcertante da cui emerge che le “stesse industrie chimiche che
producono le (costosissime) terapie antineoplastiche e la gran parte degli
inquinanti cancerogeni” coordinano la lotta al cancro. Quindi risulta
facilmente comprensibile perché, invece di praticare la prevenzione primaria
(la riduzione dell’esposizione agli inquinanti), si preferisce puntare il dito
solo contro gli stili di vita (es. fumo e cibo). Continuando ad inquinare e a
fare ammalare ……..
Le lobbies del cancro
E’ universalmente noto, del resto, come le lobby e le stesse istituzioni (ampiamente
finanziate) che coordinano la “lotta al cancro” siano controllate, come
denunciato per decenni da illustri scienziati e ricercatori come Tomatis ed
Epstein, dalle stesse industrie chimiche che producono le (costosissime)
terapie antineoplastiche e la gran parte degli inquinanti cancerogeni[1] E
numerosi ricercatori hanno raccontato come, fin da quando Rachel Carson lanciò,
per prima, l'allarme sulle sostanze chimiche di sintesi come causa di gravi
rischi a lungo termine per la salute umana, l'industria chimica abbia difeso i
suoi prodotti, attaccando la credibilità degli scienziati che segnalavano
effetti nocivi: una strategia ben precisa che ha comportato il reclutamento di
esperti e consulenti, lautamente remunerati, disposti a mettere in campo controanalisi
in grado di contestare i risultati e minimizzare i potenziali rischi per la
salute umana delle sostanze chimiche esaminate [2] Nel 1992 in una conferenza
stampa a Washington, DC, 68 importanti ricercatori e scienziati impegnati nel
campo della medicina occupazionale, cancerogenesi, epidemiologia e sanità
pubblica, rilasciarono una dichiarazione particolarmente dura, accusando il
National Cancer Institute (NCI) di aver ingannato l’opinione pubblica con
ripetute quanto infondate dichiarazioni di una supposta, imminente vittoria
contro il cancro, del tutto in contrasto con la realtà dei fatti, visto che
dalla “dichiarazione di guerra al cancro” lanciata dal presidente Nixon (1971)
i trends in continua crescita del cancro erano un dato incontestabile e
concernevano tutte le forme della malattia. Nella dichiarazione si affermava
anzi che NCI, ACS (American Cancer Society) e altre consimili organizzazioni
avevano consapevolmente minimizzato i dati della crescita della patologia
tumorale, attribuendone la responsabilità al fumo da sigaretta e ai grassi
presenti nel cibo e ignorando sistematicamente il ruolo dei cancerogeni di
origine industriale che avevano invaso, in pochi decenni, le catene alimentari
e inquinato l’aria, l’acqua, i posti di lavoro, così da spingere il Congresso a
finanziare la ricerca nel campo della diagnosi e terapia, riservando le
briciole (1% del budget totale) alla prevenzione primaria, intesa come
riduzione dell’esposizione collettiva e occupazionale [3] . Una decina di anni
dopo Lorenzo Tomatis metteva in luce gli stessi problemi[4], denunciando a sua
volta come, mentre si continuava a puntare il dito sul fumo di sigaretta (il
cui utilizzo era in calo nei maschi), si trascurasse regolarmente il dato di
fatto che l’inquinamento di aria, acqua e suolo e l’esposizione collettiva a
centinaia di molecole inquinanti e potenzialmente cancerogene cresceva a ritmi
preoccupanti, come segnalato dalla Environmental Protection Agency e da studi
importanti [5] e come le strategie di prevenzione primaria del cancro (cioè di
riduzione dell’esposizione a tali sostanze inquinanti), le uniche in grado di
ridurne l’incidenza[6], fossero sistematicamente trascurate e non finanziate.
Nello stesso articolo Tomatis stigmatizzava lo strano comportamento di Ames,
che dopo aver lungamente denunciato l’introduzione in ambiente di migliaia di
sostanze inquinanti e possibilmente cancerogene insufficientemente testate[7],
sembrava aver mutato improvvisamente opinione, puntando a sua volta l’indice su
sigarette e grassi nella dieta e negando la pericolosità di pesticidi ed
inquinanti industriali[8] E’ del resto un dato di fatto incontestabile che per
decenni alcuni autorevoli rappresentanti di questo sistema, notoriamente
condizionati da pesanti conflitti di interesse, abbiano negato l’esistenza di
un continuo aumento di casi di cancro “salvo per ciò che concerne il fumo di
sigaretta” e proposto letture ottimistiche essenzialmente incentrate sulla
possibilità di ridurre drasticamente e in pochi anni l’incidenza delle principali
forme di cancro semplicemente riducendo il consumo di sigarette[9] e l’utilizzo
di grassi nella dieta[10], mentre altrettanto autorevoli ricercatori,
lungamente e duramente combattuti dalle lobby del farmaco, come Epstein,
Tomatis e Abel, cercavano inutilmente di mettere in luce come non soltanto
l’incidenza del cancro al polmone fosse considerevolmente aumentata nella
seconda metà dello scorso secolo nei paesi in rapida occidentalizzazione, ma
quella di tutti i tipi di cancro (con l’eccezione del CA gastrico): carcinomi
mammario, prostatico, tiroideo, esofageo, epatico, pancreatico e renale,
linfomi non-Hodgkin, mieloma, melanoma e tumori infantili[11], alla cui
patogenesi il fumo di sigaretta non sembra contribuire in misura significativa
[12], al contrario di altre e numerose esposizioni ambientali[13] e come i
miglioramenti diagnostici non possano spiegare questo incremento[14]
Recentemente anche Epstein è tornato in modo assai incisivo sull’argomento,
tracciando una vera e propria storia della Guerra al Cancro, perdente proprio
perché pesantemente condizionata da parte dell’industria chimica e dai suoi
“esperti degli stili di vita quali causa prima dell’incremento di cancro”
(Lifestyle academics): Sir J. Doll, il suo “protetto” lo statistico Peto e
appunto Bruce Ames, tre chiari esempi di una drammatica ”conversione” che li ha
tramutati da strenui sostenitori del cancro come malattia da inquinamento (da
affrontare mediante una vera prevenzione primaria) a paladini della teoria del
cancro come malattia degli stili di vita (fumo e grassi nella dieta)..
[1] Epstein SS, Bingham E, Rall D, Bross ID Losing the "war against
cancer": a need for public policy reforms Int J Health Serv.
1992;22(3):455-69
[2] Gross L. The toxic origins of disease PLoS Biol. 2007 Jul;5(7):e193
[3] Epstein SS Evaluation of the national cancer program and proposed reforms.
Am J Ind Med. 1993 Jul;24(1):109-33
[4] Tomatis L, Melnick RL, Haseman J, Barrett JC, Huff J. Alleged
misconceptions' distort perceptions of environmental cancer risks. FASEB J.
2001 Jan;15(1):195-203.
[5] Environmental Protection Agency (EPA) (1997) Chem. Prog 18,1-3; Huff, J.
(1999) Value, validity, and historical development of carcinogenesis studies
for predicting and confirming carcinogenic risks to humans. Kitchin, K. T. eds.
Carcinogenicity: Testing, Predicting, and Interpreting Chemical Effects ,21-123
Marcel Dekker New York
[6] Tomatis, L., Huff, J., Hertz-Picciotto, I., Dandler, D. P., Bucher, J.,
Boffetta, P., Axelson, O., Blair, A., Taylor, J., Stayner, L., Barrett, J. C.
Avoided and avoidable risks of cancer. Carcinogenesis (1997) 18,97-105; Jasny,
B. R., Bloom, F. E. It’s not rocket science—but it can save lives. Science
(1998) 280,1507
[7] Ames, B. N., McCann, J. (1976) Carcinogens are mutagens: A simple test
system. Montesano, R. Bartsch, H. Tomatis, L. eds. Screening Tests in Chemical
Carcinogenesis ,493-498 Scientific Publication No. 12, International Agency for
Research on Cancer Lyon, France; Ames, B. N., Magaw, R., Gold, L. S. (1987)
Ranking possible carcinogenic hazards. Science 236,271-280
[8] Ames, B. N., Profet, M., Gold, L. S. (1990) Dietary pesticides (99.99% all
natural). Proc. Natl. Acad. Sci. USA 87,7777-7781; Ames, B. N., Gold, L. S.
(1997) Pollution, pesticides and cancer misconceptions. FASEB J 11,1041-1052
[9] Doll R. Health and the environment in the 1990s Am J Public Health.1992
Jul;82(7):933-41
[10] Doll R. The lessons of life: keynote address to the nutrition and cancer
conference Cancer Res.1992 Apr 1;52(7 Suppl):2024s-2029s
[11] Clapp RW, Jacobs MM, Loechler EL. Environmental and occupational causes of
cancer: new evidence 2005-2007.Rev Environ Health. 2008 Jan-Mar;23(1):1-37
[12] Hoel DG, Davis DL, Miller AB, Sondik EJ, Swerdlow AJ. Trends in cancer
mortality in 15 industrialized countries, 1969-1986 J Natl Cancer Inst. 1992
Mar 4;84(5):313-20
[13] Landrigan PJ. Commentary: environmental disease--a preventable epidemic.
Am J Public Health. 1992 Jul;82(7):941-3; Clapp R. Environment and health: 4.
Cancer. CMAJ. 2000 Oct 17;163(8):1009-12
[14] Ward EM, Thun MJ, Hannan LM, Jemal A Interpreting cancer trends. Ann N Y
Acad Sci. 2006 Sep;1076:29-53
Segnalazione: Il Piano del Morbasco Sud e i costi della politica 7
settembre 2010 - leggi nel sito http://lucicremona.it/
Il film documentario "Il suolo minacciato" in concorso al
festival Cinemambiente 2010 - http://www.ilsuolominacciato.it
Prologo
- Prima
parte - Seconda
parte - Terza
parte - Quarta
parte - Epilogo
La vendetta della natura di Guido Ceronetti - Corriere della Sera
06/09/2010
Mi trovo quasi sempre in sintonia con Giovanni Sartori: figuriamoci se tratta,
come a Ferragosto sul «Corriere», di modificazione climatica e, in generale, di
«collasso ecologico». Per me non ci sono dubbi che l'antropizzazione integrale
e il furore degli interventi nello sfruttamento delle risorse hanno messo in
movimento l'irresistibile ritorsione delle potenze naturali, prova delle prove
che la Némesis dei pensatori greci non è una favola ma una verità suprema:
se il limite invisibile è varcato, lei si ridesta e giù tremendi castighi
riequilibratori. Siamo insignificanti, ma non è mai stato privo di significato
quanto facciamo - né di conseguenze, evidenti o segrete. Già, dunque, il
destino umano... Il quale - e qui la separazione dall'interpretazione
razionalista da ogni faccenda del Divenire è inevitabile e radicale, e Sartori
non mi potrà seguire, dato il rigore del suo giudizio, che a questo si oppone -
non è, né mai potrebbe essere, nelle mani del genere umano e del suo «servo
arbitrio». Valga l' immagine classica della marionetta, che i fili tengono
alzata, abbattono, rialzano, fanno entrare ed uscire di scena. Forse un barlume
di libertà è immaginabile nella marionetta, ma non lo vedi proprio, esiste
perché rimanga insolubile l'enigma umano. Il collasso ecologico riassume un
po' tutte le insolubilità della storia umana. Ci resta ormai ben poco da fare;
molto invece (altra salvezza non vedo) da capire. Dissento da Sartori
quando assicura che «siamo in grado di prevedere un percorso, delle tendenze,
non il quando», perché neppure a brevissimo termine ci sono certezze sulle vie
che può prendere il collasso della vivibilità ambientale: chi avrebbe previsto,
nei tempi più vicini, gli incendi tra Mosca e gli Urali, i cieli oscurati dai
vulcani islandesi, il terremoto di Haiti e dell'Aquila, i diluvi dell'India, o
le forme cangianti e inaudite che va dappertutto assumendo, inesorabilmente, il
deterioramento climatico? Era prevedibile la rottura del fondale petrolifero
della Bp, però era Fato avvenisse ugualmente! Sappiamo che le città sono malate
senza rimedio e altrettanto bene che neppure le cure palliative sarebbero
applicabili senza un rovesciamento drastico del dogma ideologico trionfante -
l'unico rimasto in piedi, tra eresie tanto giuste quanto aborrite - della
Crescita Illimitata del Pil e dei consumi. Conta poco il quando, perché è peste
ormai ben dentro le mura. Il Quando (la benda cadesse) è adesso. Il coro dei
poteri ufficiali loda perdutamente Cina, India, Brasile per i loro Pil di
colossi sfrenati, voragine indicata esemplare, da cui non germina che morte
planetaria, avvelenamento tentacolare... La natura non ha fretta. Su tutte le
creste del Pil «la Morte canta la sua lenta lenta canzone» (Berlin
Alexanderplatz). Che cosa stanno diventando i terreni agricoli, gli animali
forzati a produrre per fare Pil crepando come schiavi di Lager, i rifiuti
tossici lasciati smaltire, in Italia, dalle organizzazioni criminali? E i
regalini tumorali da campi elettromagnetici, dalle foreste di antenne?
L'universo non è modellabile - dovrebbe insegnarlo la voce di più millenni di
Lao-tzu ai cinesi d'oggi - «chi cerca di modellarlo lo distrugge». (Massima che
non fa Pil). È vero che, osserva Sartori, «la politica dello struzzo è la
peggiore», ma se lo struzzo, gli innumerevoli struzzi, alzassero la testa e
diventassero loquacissimi su quanto gli salta agli occhi, tanta lucidità quale
premio riceverebbe? Gli risponderebbero dotti Nobel scandalizzati, crolli di
Borsa a catena, banche sprangate, denudamento elettorale irreparabile, scioperi
scorticatori, crisi dello Stato. Stuzzicate, le forze del Male reagiscono
terribilmente. Tuttavia, è parte anche questo dell'enigma umano e del suo
immite destino, anche il non voler vedere dove andiamo partecipa della
malignità del mondo: non riesce a vederci la responsabilità, ci sono dei
colpevoli e non afferri la colpa. Analogamente esiste la bellezza dell'opporsi,
del denunciare, del non tradire gli alberi, della difesa del vivente-soffrente;
esiste in una minoranza consistente, com'era nel perduto amico della vita Alex
Langer, il verme della coscienza. Diceva uno dei primi pensatori ecologisti:
«Almeno, pur facendo questo inutilmente, guardandoci nello specchio non ci
verrà l' impulso di sputarci in faccia!».
'Morbasco sud' e terzo ponte. Luci: "Sconfitta
per i cittadini" (La Provincia, 08/09/2010)
@nmvioggi:
SOCCORSO ANIMALI, CIRCOLARE DELLA POLIZIA DI STATO 31-08-2010
"...nell'espletamento di attività di recupero di animali o durante i
servizi di vigilanza zoofila i veicoli specificamente attrezzati in questione
potranno far uso dei dispositivi supplementari acustici e visivi. La disposizione, tuttavia, non è immediatamente operativa. Infatti,
potrà essere applicata solo quando sarà approvato un decreto del Ministero
delle infrastrutture e dei trasporti con cui saranno stabilite le casistiche
relative ai servizi urgenti di istituto che giustificano l'uso di tali sistemi.
Il medesimo decreto stabilirà le condizioni e la documentazione necessari per
comprovare l'esclusione della responsabilità del conducente per le violazioni
commesse durante il trasporto animale in gravi condizioni di salute che viene
effettuato da un privato con un veicolo diverso da quelli sopra indicati."
Video: Britches,
scimmia salvata dalla vivisezione
COMUNICATO EQUIVITA 03/09/10: REVISIONE della direttiva 86/609, “Per la
protezione degli animali utilizzati a fini sperimentali o ad altri fini
scientifici” ULTIMA OCCASIONE PER CONGEDARCI dalla
“CATTIVA SCIENZA”
Intervento della nostra presidente Francarita Catelani su "Il nuovo
corriere" (quotidiano di Lucca) Vendita animali, legge
incongrua
LAC Newsletter 1481 27 agosto 2010
GOVERNO - PERMESSI RICHIAMI VIVI
Con ordinanza del 5 agosto 2010, pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale del 23
agosto 2010, il Ministro della Salute ha ordinato che sia concessa la deroga al
divieto di utilizzo nell'attività venatoria di uccelli da richiamo appartenenti
agli ordini degli Anseriformi e Caradriiformi.
Brutta notizia... che espone ancora una volta l'Italia
ad una multa dell'UE!!
Nostro messaggio inviato al Presidente della Repubblica in merito alla
direttiva europea sulla vivisezione e agli allevamenti italiani di animali per
la vivisezione.
Cremona, 3 settembre 2010 prot. 5280
Sig. Presidente,
abbiamo letto quanto si sta tramando in Europa per rendere la vivisezione
ancora più agevole per facilitare la lobby farmaceutica, testo che in pratica
esclude tutti i sistemi sostitutivi (tossicogenomica, utilizzo di cellule umane
stabilizzate, ecc.), che include l'utilizzo di scimmie e grandi scimmie nonché
cani e gatti e che prevede il riutilizzo dei medesimi animali per molteplici
esperimenti !
Vicino a noi, a Green Hill di Montichiari (Brescia) esiste un allevamento di
cani beagle, allevamento mostruoso che detiene 2.500 animali più le continue
cucciolate, animali destinati alla vivisezione. I capannoni non prendono aria e
luce diretta, alcuni sono anche sotto terra. La legge della Regione Lombardia (Reg.
2 del 2008) precisa che nessun allevamento-canile o pensione possa superare il
numero di 200 animali ma nessuno è intervenuto in questo caso: si accontentano
di tormentare qualche privato cittadino che ha un numero superiore a 10 cani e
gatti (numero massimo previsto dalla medesima legge citata precedentemente).
Noi abbiamo scritto ai parlamentari europei italiani e solo uno ci ha risposto,
gli altri non hanno neppure inviato la conferma di lettura!!!
Noi abbiamo scritto alla regione Lombardia per Green Hill e non ci ha mai
risposto nessuno!!
Ora ci domandiamo preoccupati: ma siamo veramente in un Paese civile? O ci
troviamo in un Paese nel quale gli eletti ed i responsabili della "res
publica", invece di occuparsi dei cittadini e di rispettare le legge che
hanno emanato, si sentono i padroni ed ignorano i cittadini.
Ebbene i cittadini ora sono molto stanchi e delusi e non vorremmo che molti
altri sentano l'impulso di seguire la volontà espressa dall'avv. Anna Musco che
intende rinunciare alla cittadinanza italiana!!!
Ebbene, non ci rimane che Lei - ultima speranza - non ci deluda per favore!!!
Ossequi
Francarita Catelani - presidente dell'associazione di volontariato UNA CREMONA
onlus
Ecco il testo della nuova direttiva sulla vivisezione
(redatto il 5 maggio 2009) che verrà proposto ai parlamentari europei nella
prossima seduta per la relativa approvazione!
Riceviamo dall'Ufficio Stampa dell'On. Tiziano Motti: Sperimentazione
animale, on. Motti: no alla vivisezione e volentieri pubblichiamo! Leggi il comunicato.
Texas, gas tossici dalla
raffineria il disastro "segreto" della Bp (La Repubblica, 31
agosto 2010)
Da Marcello Pamio sito disinformazione.it: "Stai attenta/o e passa parola,
da una settimana a questa parte i giornali e la televisione finlandesi parlano
di un'epidemia di casi di narcolessia, specialmente per i bambini, 20 volte
sopra la norma. Dopo ricerche e stato appurato il collegamento con il
vaccino della suina." http://www.altrainformazione.it/wp/2010/08/30/vaccinazione-contro-h1n1-sospesa-in-finlandia-per-timore-della-narcolessia/
Riceviamo e pubblichiamo:
Il Consiglio di Stato ha respinto gli appelli presentati dall'acciaieria
Arvedi, dalla Regione Lombardia, contro la sentenza n. 1739 del 2008 del TAR di
Brescia: anche il Consiglio di Stato con la sua "Decisione" ha
dato ragione ai cittadini di Spinadesco, Cavatigozzi, Cremona al Coordinamento
Comitati Ambientalisti Lombardia che sono impegnati da anni in una impari
battaglia per la tutela della salute e dell'ambiente... A volte... non mollare,
serve! La Decisone del Consiglio di Stato n. 5950-2010 conferma che ci voleva e
ci vuole la Valutazione di Impatto Ambientale (contrariamente a quanto
sostenuto dalla Regione Lombardia) ed è la conferma della illegalità del
successivo decreto emesso. Il Dispositivo del Consiglio di Stato prevede che la
decisione sia eseguita dall'autorità amministrativa. Alleghiamo il testo della Decisione 5950-2010 del Consiglio di Stato.
Vi chiediamo, cortesemente, di far girare la notizia!
Ezio Corradi Vicepresidente Coordinamento Comitati Ambientalisti Lombardia
Jurka è finalmente in Germania!
La mamma orsa, che viveva libera nel Trentino, fu catturata nel giugno 2007 e
rinchiusa prima nel piccolissimo recinto di S.Romedio e poi in quello di
Casteller, vicino a Trento, perchè si sarebbe avvicinata troppo ai centri
abitati, in cerca di cibo per i suoi piccoli. In realtà, questo
"comportamento problematico" le fu insegnato, prima in Slovenia e poi
in Italia, da albergatori senza scrupoli, che volevano fare di lei
un'attrazione per i turisti. Mercoledì 25 agosto 2010 Jurka ha lasciato il
Trentino e ora continuerà la sua vita presso il "Parco alternativo della
Foresta Nera per orsi e lupi" sito i Germania presso Bad Rippoldsau - Schapbach.
Non è la "libertà" che avevamo chiesto e sognato per lei, ma di
sicuro è un luogo più ampio e più adatto alla sua specie del recinto del
Casteller dove è stata rinchiusa fino adesso. In questo nuovo parco di 7 ettari
Jurka potrà vivere una vita più dignotosa, potrà avere contatti con altri
esseri viventi della sua specie e in futuro anche lupi... Jurka è diventata e
rimarrà un simbolo, in questo parco Jurka sarà la messaggera della sua specie e
le persone che andranno a visitarla verranno a conoscenza degli errori commessi
dagli uomini verso gli animali. Speriamo solo che il suo sacrificio serva da
monito, affinchè in un futuro non troppo lontano, la convivenza fra l'uomo e
gli animali anzichè basarsi sulla sopraffazione e sulla violenza sia sempre più
fondata sul rispetto e sulla convivenza pacifica. La nostra Associazione ha
svolto il ruolo di mediatrice tra la Fondazione tedesca, che il nostro
Presidente ha visitato più volte e la PAT - Servizio Foreste e Fauna. Tutti i
soggetti coinvolti hanno collaborato nel migliore dei modi affinchè questo
spostamento potesse realizzarsi per poter dare ad Jurka un futuro più
dignitoso. Marcello Dell'Eva è stato sempre presente in tutte le fasi cruciali
anche del trasferimento. Dal momento della narcotizzazione, al trasporto, fino
alla liberazione nella nuova struttura Jurka, ci riferisce Marcello, è sempre
stata tranquilla, dando quasi la sensazione di "sapere" dove la
stessero portando, quasi che sentisse che il periodo più duro per lei fosse
finito. Del resto, quest'orsa, considerata ad un certo punto talmente
problematica da doverla rinchiudere, è sempre stata più che pacifica, sia prima
che durante tutto il periodo della sua detenzione. Non ha mai aggredito o
tentato di aggredire qualcuno dei suoi custodi. Il suo unico sbaglio è stato
quello di essersi fidata troppo dell'uomo il quale non ha saputo gestire
adeguatamente questa fiducia. Ringraziamo ogni singola persona che ha sostenuto
questa campagna, in tantissimi avete gridato JURKA LIBERA insieme a noi, e firmato
più volte le petizioni dove chiedevamo la sua libertà. È stata essenziale ogni
singola firma, ogni singola e-mail inviata ai politici e giornali trentini.
Insieme siamo riusciti a tenerla viva e ad evitarle lunghi anni di assoluta
noia.
Un grazie di cuore
per Movimento vegetariano No alla Caccia
il Vicepresidente Anna Maria Pilati
mail: info@no-alla-caccia.org www.no-alla-caccia.org
Al link http://www.psicoanimale.splinder.com/
il dr. Gianni Tadolini cerca di presentare la vivisezione come una cosa
tranquilla, pacata, necessaria, inevitabile: leggete cosa scrive e leggete il nostro commento che gli è stato prontamente inviato!!
Bp
nasconde gli animali morti per evitare le multe
Castella:
«Palii da abolire, ma la legge li tutela»
Ahimè, è proprio vero: la legge sui maltrattamenti
approvata nel 2004 esclude, tra l'altro, le manifestazioni riconosciute
tradizionali, di valore storico-culturale. Questo è stato uno dei motivi per
cui la nostra associazione aveva lasciato il gruppo di lavoro, a differenza di
altre associazioni...
«La
corrida è come il terrorismo»
Interessante articolo di approfondimento sul nuovo obbligo di soccorso degli
animali investiti / coinvolti in incidenti stradali:
Animali
e traffico – Il nuovo obbligo di fermarsi e di chiamare un veterinario per chi
li investe. Anche il trasportato soggiace a sanzione.
Per il testo della legge, vedi la nostra pagina dedicata
alle leggi.
Grave notizia: la Corte UE ha sospeso la messa al bando delle pelli di
foche! Importazione di prodotti di foca La Corte Ue
sospende il bando (La Provincia -sabato 21 agosto 2010)
Adozioni
di cuccioli via web, i canili lanciano l'allarme
Aumentano le rinunce da parte di chi ricorre ad Internet per adottare un cane.
Il più delle volte si rivolgono ad associazioni del Sud ma dopo qualche mese
portano l’animale al canile più vicino. I volontari: "Manca un percorso di
pre-adozione"
La Gazzetta del Mezzogiorno, martedì 17 agosto 2010: “Trecentocinquanta”
di Giorgio Nebbia - Gli eventi di quest’estate confermano l’esistenza di
mutamenti climatici dovuti al riscaldamento planetario...
Con
i trucchi e con l'inganno: quanto sono cancerogeni i nostri cosmetici
(Greenreport, 18 agosto 2010)
Nasce un nuovo sito, tutto dedicato al Terzo Ponte sul Po: www.terzoponte.com
L'università
della Georgia smentisce Bp e Obama: quasi l'80% del petrolio è ancora nei
fondali del Golfo (Greenreport, 18 agosto 2010)
Norme in materia di manifestazioni e 'intrattenimenti' con
animali inviate, per
informazione, lo scorso 11 agosto a tutte le Amministrazioni comunali del
Cremonese:
- Accordo Stato-Regioni (ora DPCM 28 febbraio 2003) – Art. 8: Le
Regioni si impegnano ad autorizzare lo svolgimento di gare di equidi o di altri
ungulati nel corso di manifestazioni popolari solo nel caso in cui - q) la
pista delle corse sia ricoperta da materiale idoneo ad attutire i colpi degli
zoccoli degli animali sul terreno asfaltato o cementato, -b) il percorso della
gara, nel caso di cui alla lettera a), sia circoscritto con adeguate sponde
capaci di ridurre il danno agli animali, in caso di caduta, nonchè per
garantire la sicurezza e l'incolumità delle persone che assistono alle
manifestazioni;
- Legge (nazionale) 189/2004 – Art. 544-quater: Salvo che il fatto
costituisca più grave reato, chiunque organizza o promuove spettacoli o
manifestazioni che comportino sevizie o strazio per gli animai è punito con la
reclusione da 4 mesi a 2 anni e con la multa da 3 mila a 15 mila euro, nonchè
art. 727 :Alla stessa pena (arresto fino ad un anno o ammenda da mille a 10
mila euro) soggiace chiunque detiene animali in condizioni incompatibili con la
loro natura - gli asini non sono adatti alla corsa –;
- Legge Regionale 33/2009 Testo Unico delle leggi regionali in materia di
sanità – Art. 105 comma 3: sono vietati spettacoli, feste, gare,
manifestazioni, giochi,lotterie, sottoscrizioni a premi ed esposizioni
pubbliche e private che comportino per gli animali maltrattamenti, costrizione
o detenzione inadeguata;
- Ordinanza Ministro Lavoro, Salute e Politiche Sociali del 21 luglio 2009
concernente la disciplina di manifestazioni popolari pubbliche o private nelle
quali vengono impiegati equidi, al di fuori degli impianti e dei percorsi
ufficialmente autorizzati;
- DPR 31 marzo 1979 – Art. 3: si attribuisce ai comuni la funzione di
vigilanza sulla osservanza delle leggi e dei regolamenti generali e locali
relativi alla protezione degli animali;
- DPR 320/1954 – Art. 18: si prevedono vigilanza veterinaria e nulla
osta ASL
Gli
apicoltori chiedono il divieto definitivo per i pesticidi killer delle api
[Greenreport, 5 agosto 2010]
Il
caccia perde i pezzi ma non i soldi!
Dopo le critiche dal Pentagono per la crescita enorme dei costi, Lockheed
Martin ammette problemi tecnici sui nuovi caccia F-35.
TRAPIANTI:
BARLATTANI, OSSA ANIMALI IN BOCCA? FATTO MOLTO
RARO
... ma non basta che semplicemente "il fatto" si verifichi a
preoccupare?
Codacons:
Chi salverà le rondini...dalle disinfestazioni??
La Provincia, venerdì 13 agosto 2010: Piazza Marconi. Luci e le piante
"Quale sarà la sorte dei pini superstiti dì piazza Marconi? Queste 10
piante, miracolosamente scampate alle moto seghe bipartisan delle varie
amministrazioni, a giudicare dal disegno scolorito su una delle reti del
cantiere dell'autosilo, non faranno parte del futuro assetto della piazza». Lo
sostiene Luci. Che aggiunge: «L'esperienza di "riqualificazione" di
piazza Stradivari che ha trasformato una piazza gradevole in una spianata,
dovrebbe insegnare qualcosa».
Legittima preoccupazione che condividiamo!
Blog "Cittadini contro l'amianto": La
discarica di amianto a Cappella Cantone (CR) e l'intreccio tra malaffare e
politica in Lombardia
Da LUCI (Laboratorio Urbano di Civica Iniziativa): Prima
di abbandonare un rifiuto pensaci...!!
Comunicato LAC Veneto: il Consiglio Regionale del Veneto ha finalmente visto
andare in onda il funerale della legge sulla caccia in deroga. Leggi tutto!
La Provincia, sabato 7 agosto 2010: Sanità, trapianti o innesti con tessuti
di ossa animali
ROMA — Gli sono state trapiantate o innestate in bocca pezzi di tessuto
osseo di origine bovina, suina o ovina, ma senza saperlo: sarebbero oltre
200mila le persone nel nostro Paese su cui ogni anno vengono praticati questo
tipo di interventi e oltre un milione i pezzi di ammali innestati. E ciò in
barba alla normativa sul consenso informato, inoltre molti odontoiatri non sono
soliti praticare la compilazione del consenso informato. E' quanto sostiene un
rapporto del Centro studi di Sic Federanziani diffuso ieri, i cui dati hanno
allarmato il presidente della commissione d'inchiesta del Senato, Ignazio
Marino, che ha già annunciato un'audizione in merito. Il presidente
dell'Associazione nazionale dentisti italiani smentisce il quadro che emerge
dal rapporto. «In Italia è rarissimo l'utilizzo di tessuti
muscolo-scheletrici di origine animale per impianti e innesti odontoiatrici,
sarà l'1-2%. Nella maggior parte dei casi si usa materiale sintetico o
tessuto prelevato direttamente dallo stesso paziente».
La Provincia, venerdì 6 agosto 2010: Russia ancora in
fiamme - Cernobyl, rischio radioattivo
Riceviamo da LUCI (Laboratorio Urbano di Civica Iniziativa) e pubblichiamo:
La Provincia 29 luglio 2010 pagina 17 - "Tamoil: emergenza
infinita. Nube di idrocarburi al Flora"
La Cronaca 29 luglio 2010 pagina 6 "La storia si ripete.
Allarme puzza al Flora"
La Cronaca 29 luglio 2010 pagina 8 Terzo Ponte: "Tanti
cittadini sono con noi. Politici, uscite allo scoperto"
Magnoli (PD): rivedere
il modello di sviluppo. "Ma niente ripensamenti sul terzo ponte".
Torchio: "Sono passati troppi anni"
Richiesta di LUCI (Laboratorio Urbano di Civica Iniziativa): "Dateci la pista ciclabile" lungo viale
Trento e Trieste a Cremona (completa, ma senza abbattere alberi!).
Zoomafia Maroni a Palermo -
Appello di GeaPress. Codice della Strada e cavalli di Mafia. In anteprima su
GeaPress l'inchiesta filmata della TV di Stato Svizzera.
La Provincia, Sabato 31 luglio 2010: Ricerca. Malati al midollo Embrionali
Usa, primi test sull’uomo ROMA—I primi test clinici sull'uomo di cellule
staminali derivate da embrioni stanno per cominciare. La Food and Drug
Administration, l'agenzia federale americana che si occupa di farmaci, ha tolto
gli ultimi ostacoli agli esperimenti che erano stati autorizzati e poi fermati
nel 2009. I test saranno condotti dalla Geron Corporation con l'Università
della California a Irvine in alcuni pazienti con danni al midollo spinale. La
Fda aveva autorizzato questi test già nel 2009 con una decisione che era stata giudicata
una pietra miliare nel dibattito sulle staminali. Tuttavia, poco prima che
iniziassero le prove cliniche, gli studi vennero sospesi perchè vennero
scoperte delle cisti nei topi ai quali erano stati iniettate le cellule. Da
allora la Geron ha sviluppato altri metodi e messo a punto una tecnica migliore
per rendere più pure le nuove cellule. «Se funziona sarà una rivoluzione», ha
dichiarato Richard Fessler, professore di chirurgia neurologica alla
Northwestern University, una delle università coinvolte. Le staminali
embrionali possono trasformarsi in qualsiasi tipo di cellula dell'organismo ma
la loro creazione comporta la distruzione di embrioni umani. La speranza —
scrive il New York Times— è che le cellule iniettate riparino l'isolamento, la
mielina, attorno alle cellule nervose, ripristinando la capacità di alcuni
nervi di portare segnali.
Senato approva nuovo Codice della Strada 28 Luglio 2010 | GEAPRESS - Il
nuovo Codice della Strada, oggi approvato al Senato, confermerà l'uso di
calessi, finanche da corsa, nell'ambito urbano. Nessun divieto per le migliaia
di vetture a trazione animale. L'azione dei Prefetti è di fatto
depotenziata ed i Sindaci possono interdire la strada ai cavalli solo ... leggi tutto
LAC, Newsletter 1479, 29 luglio 2010: GIURISPRUDENZA - ANNULLATE LEGGI
REGIONALI DI LOMBARDIA E TOSCANA SULLA CATTURA DEGLI UCCELLI - La Corte
costituzionale con sentenza n. 266 del 7 luglio 2010, depositata in cancelleria
il 22 luglio 2010, a seguito di ricorsi della Presidenza del Consiglio dei
ministri depositati in cancelleria rispettivamente il 21 ottobre ed il 26
novembre 2009, ha dichiarato l'illegittimità costituzionale della legge
della Regione Lombardia 6 agosto 2009, n. 19 [Approvazione del piano di cattura
dei richiami vivi per la stagione venatoria 2009/2010 ai sensi della legge
regionale 5 febbraio 2007, n. 3 (Legge quadro sulla cattura dei richiami
vivi)], dell’art. 2 della legge della Regione Toscana 17 settembre 2009, n. 53
[Disciplina dell’attività di cattura degli uccelli selvatici da richiamo per
l’anno 2009 ai sensi dell’articolo 4 della legge 11 febbraio 1992, n. 157
(Norme per la protezione della fauna selvatica omeoterma e per il prelievo
venatorio)], e dell’articolo 34 della legge regionale toscana 12 gennaio 1994,
n. 3 (Recepimento della legge 11 febbraio 1992, n. 157 “Norme per la protezione
della fauna selvatica omeoterma e per il prelievo venatorio”), per
violazione dell’art. 117, primo comma, della Costituzione, in relazione
all’art. 9 della direttiva 79/409/CEE – oggi riprodotto nell’art. 9 della
direttiva 2009/147/CE. Tali leggi, infatti, permettevano la cattura degli
uccelli senza l'osservanza delle condizioni indicate dall'articolo 9 della
direttiva comunitaria sulla conservazione degli uccelli selvatici.
Il Parlamento della Catalogna (regione autonoma spagnola) ha deciso: VIETATE
le CORRIDE dal 2012 !!
Per saperne di più: Spagna:
Brigitte Bardot, In Catalogna Vittoria Democrazia, Basta
corride a Barcellona, è la storica decisione del parlamento della Catalogna,
Spagna,
con storico voto Catalogna vieta corride da 2012, Spagna:
parlamento Catalogna approva abolizione corrida, Spagna:
La Catalogna Abolisce La Corrida, Spagna:
Catalogna abolisce corrida, Spagna,
con storico voto Catalogna vieta le corride dal 2012.
... a quando in Italia una legge che vieti palii, feste
e tradizioni 'barbare' che prevedono l'uso di animali?
Terzo Ponte sul
Po, l'UE fermi l'ennesimo sfregio all'ambiente (12/07/2010)
Luigi De Magistris ha fatto un'interrogazione scritta alla Commissione
Europea per fermare il Terzo Ponte.
Riceviamo e pubblichiamo: Sul sito di LUCI
(Laboratorio Urbano di Civica iniziativa) sono stati inseriti due video
molto interessanti. Paolo Ferrero segretario nazionale della Federazione della
Sinistra riassume la questione del progetto "Terzo Ponte".
Carlo Malvezzi vice-sindaco di Cremona viene intervistato da Telecolor sul progetto
"Cittadella dello Sport". Le dichiarazioni dei due uomini
politici sono assolutamente divergenti sulla questione dell'utilizzo come
sottofondo dei residui di lavorazione dell'acciaieria Arvedi. LUCI chiede
agli organi competenti (uffici tecnici del Comune, Arpa e ASL) di chiarire,
approfondire e rendere pubblici i controlli sui materiali utilizzati. Con
una certa fretta se possibile visto che, dopo la costruzione del complesso,
sarebbe difficile rimuovere gli "inerti"...
Israele: limiteremo l'uso del fosforo bianco sulle
città (...invece di eliminarlo!)
Ucraina:
Chiazza di oltre 4km minaccia equilibrio costa Mar Nero
Delfini
autolesionisti "La vasca li stressa"
...ecco perché non dovrebbero esistere zoo, circhi, delfinari
e altri luoghi in cui gli animali sono rinchiusi in cattività per il
'divertimento' umano!
LA
MATTANZA SUL PO Pesci sterminati di notte e venduti nei mercati ittici
(Gazzetta di Mantova)
LA
VERITA' SULLA CATASTROFE PETROLIFERA NEL GOLFO
IL
CASO "I gay non possono donare sangue" E un altro ospedale
chiude le porte Il milanese "Gaetano Pini" si aggiunge alla lista
degli istituti che non accettano sangue da uomini dichiaratamente
omosessuali. La denuncia nel blog di un donatore "storico" della
struttura, Gabriele, messo alla porta dopo oltre 20 prelievi. Paola Concia (Pd)
annuncia un'interrogazione al ministro della Salute. Il Network Persone
Sieropositive: "Non c'è alcun fondamento scientifico"
Segnaliamo un articolo su un ottimo progetto, che prevede di sterilizzare e
lasciare sul posto cani del Sud Italia invece di spostarli al Nord: Aiuti
dal Nord per il randagismo messapico (La Voce di Manduria)
da "La voce di Manduria" Manduria
non merita aiuti
Ecco qualche foto di cagne sterilizzate a Manduria
grazie a questo progetto...
Il Piccolo, 16-07-2010: ECOMAFIA, CREMONA è tra le
PRIME in LOMBARDIA
Notizia molto importante: una delle regioni spagnole, l'Andalusia, ha
promulgato una legge per la TUTELA dei CANI delle PERRERAS: Resolución
della Junta de Andalucía del 6 aprile 2010, entrata in vigore il 28
aprile: art. 7, punto 1 d): è proibita la soppressione di animali sani! ... ora i cani andalusi saranno protetti nel loro stesso
territorio.
INCHIESTA ITALIANA: I
forzati dei farmaci e il business delle cavie umane (Repubblica,
16-07-2010)
Le vere cavie sono sempre le persone, perché la
vivisezione non è un metodo né scientifico né produttivo di risultati
applicabili all'uomo.
Da La Provincia, 16-07-2010: Parco Morbasco Sud
progetto della discordia
La Provincia, venerdì 16 luglio 2010: Caccia a specie protette in Lombardia,
condanna Ue
BRUXELLES — La Corte di giustizia dell'Unione europea ha condannato l'Italia
per la legge regionale della Regione Lombardia sulla caccia che autorizza,
in deroga, l'attività venatoria a quattro specie protette: fringuello, peppola,
pispola e frosone. La Corte ha accolto il ricorso della Commissione Ue ritenendo
la legge non completamente conforme alla direttiva europea sulla conservazione
degli uccelli selvatici e tale da non garantire che le deroghe adottate ne
rispettassero le condizioni, e i requisiti. In attesa della sentenza, la
legge era stata sospesa nel dicembre scorso dal presidente della Corte di
giustizia. La Commissione europea era ricorsa alla Corte ritenendo la normativa
non completamente conforme alla direttiva sulla conservazione degli uccelli
selvatici e tale da non garantire che le deroghe adottate ne rispettassero le
condizioni e i requisiti. Secondo l'esecutivo Ue, che il 20 novembre scorso
aveva chiesto alla Corte la sospensione della legge, la determinazione delle
piccole quantità che possono essere cacciate, così come previsto dalla
normativa lombarda, «non è stata effettuata in base a informazioni
scientifiche, bensì su un calcolo al quale ha provveduto la stessa
amministrazione». I giudici hanno accolto le obiezioni dell'esecutivo europeo
ricordando che la normativa comunitaria in materia di conservazione degli
uccelli selvatici deve essere interpretata alla luce del principio di
precauzione, che è uno dei fondamenti della politica di tutela perseguita
dall'Unione europea in campo ambientale. Considerato che la legge di
trasposizione nell'ordinamento italiano della direttiva europea concernente la
conservazione degli uccelli selvatici, "non è completamente conforme a
tale direttiva» e che «il sistema di recepimento dell'art. 9 di quest'ultima
non garantisce che le deroghe adottate dalle autorità italiane competenti
rispettino le condizioni e i requisiti previsti da tale articolo», i giudici
hanno stabilito che l'Italia "è venuta meno agli obblighi ad essa
incombenti". Pertanto "la Repubblica italiana è condannata alle
spese, ivi comprese quelle relative al procedimento sommario".
Leggi anche il comunicato LAC: La Corte di
Giustizia Europea condanna l’Italia per la caccia in deroga a specie di uccelli
protetti.
Riceviamo e pubblichiamo volentieri: Le
Osservazioni di LUCI al PII "Morbasco sud"
Il gruppo LUCI (Laboratorio Urbano di Civica Iniziativa) ha consegnato al
Direttore del Settore Territorio del Comune di Cremona le osservazioni in
merito alla deliberazione di adozione del Programma Integrato di Intervento
denominato "Morbasco sud". Il documento è lungo, articolato ed è
stato, per noi che non siamo del mestiere, molto impegnativo. Questo lavoro ci
ha portato a riflettere su una importante questione: il cittadino ha la possibilità
di accedere abbastanza facilmente agli atti definiti, mentre per quelli in
divenire (quale ad esempio questo e quello relativo al "terzo ponte")
è costretto a rincorrere, dovendo valutare, con anche poco tempo a
disposizione, proposte e progetti di grandi trasformazioni urbanistiche già
pre-confezionati. Poi ci sono i costi, la copia dei documenti relativi al PII
del Morbasco è stata chiesta, ma davanti alla somma proposta (200 euro) ci
siamo fermati: se i documenti fossero stati messi in rete, molte delle
difficoltà sarebbero state risolte. La procedura trasparente e partecipata, a
nostro avviso, dovrebbe prevedere il coinvolgimento degli interessati a partire
dall'inizio, non solo a iter concluso.
Il documento completo con le fotografie delle planimetrie è scaricabile al
sito: http://www.lucicremona.it/
Per
accedervi direttamente.
Le Osservazioni sono state pubblicate integralmente da: http://www.vascellocr.it/, http://www.e-cremonaweb.it/, http://www.welfarecremona.it/
La Cronaca del 14/7/2010: 1 e 2
La Provincia del 14 e del 15/7/2010 ignora completamente il comunicato e le
relative osservazioni.
Filmare le discariche? Vietato per legge
(Fonte: Il Fatto Quotidiano - http://www.ilfattoquotidiano.it)
Non
c’è pace per Bp: denunciata per maltrattamenti di animali L’accusa
degli animalisti americani: con i suoi “controlled burns” per risolvere il
problema delle chiazze, il colosso petrolifero sta bruciando vive un sacco
di tartarughe marine. (1 luglio 2010)
Notizia gravissima e sconvolgente: Dr Chris Busby: Danni genetici e alla salute peggio a
Fallujah (Iraq) che non a Hiroshima
La Provincia, domenica 11 luglio 2010
Biberon al bisfenolo. Fazio: intervento Ue
Roma — La Commissione europea valuti le conclusioni dell'Efsa sul Bisfenolo A e
agisca di conseguenza. E' quanto chiede in una nota il Ministro della salute
Ferruccio Fazio dopo aver preso atto delle conclusioni dell'Autorità Europea
per la Sicurezza Alimentare (EFSA) sul Bisfenolo A. La sostanza in questione è
comunemente utilizzata per la produzione di materie plastiche, tra cui alcuni
tipi di biberon.
Sui pericoli del Bisfenolo A, leggi anche qui.
Incredibile:
BANDIERA BLU LIMITA L'ACCESSO AI CANI (ANMVI, 07-07-2010)
Cremona: «Quei palazzi saranno troppo alti» -
Morbasco sud, le osservazioni del Comitato quartiere Po
Esportazione randagi
Lo scorso anno, e poi ancora il 1 luglio 2010 l'associazione d.t.bund ha
lanciato un appello disperato sulla condizione in cui versano i canili in
Germania, appello visionabile al link http://traccediverse.blogspot.com/.
Noi abbiamo scritto a questa associazione che ci ha inviato questa risposta
aperta, apertissima....ossia si conferma che anche in Germania i canili sono
in difficoltà, ma non si nega il prezioso aiuto dato ai poveri cani italiani
che nel nostro paese non trovano collocazione!
Non una parola sulle sterilizzazioni - unico autentico metodo per
ridurre realmente le nascite indesiderate e il conseguente abbandono!!
Ciascuno può trarre le conclusioni che gli paiono più giuste: a noi pare che
l'Italia ne esca scornata e che sia considerata come un Paese del Terzo Mondo
che deve essere aiutata per incapacità e indifferenza!
Leggi tutto
Investigazione nei macelli europei
Un infiltrato dell'associazione animalista spagnola "Igualdad
Animal" (=Uguaglianza Animale) ha indagato sulla orribile realtà
dei macelli con foto e filmati.
Guarda le foto e i video [attenzione: immagini
forti!]
Ora nessuno potrà più dire "non sapevo"!
Cosa accade agli animali prima che diventino cadaveri nei piatti...
- "I maiali sono trascinati per le orecchie per obbligarli a entrare nel
macello. Quei maiali che hanno difficoltà a camminare ricevono calci."
- "Alcuni maiali sono ancora coscienti mentre restano appesi durante il
dissanguamento. Appesi per le zampe, soffrono di lacerazioni muscolari e panico
mentre stridono e urlano".
- "Nella trappola di stordimento gli animali scivolano e cadono, e sentono
l'odore del sangue degli animali che vengono dissanguati al di là della
trappola."
- "Un vitello appena accoltellato e ancora cosciente provava a respirare
mentre vomitava il contenuto del suo stomaco."
- "Data la scarsa efficacia con cui si dosa la scossa elettrica prima del
dissanguamento, in questo macello le pecore ancora coscienti erano appese per
le loro estremità."
- "Accoltellate e ancora coscienti, le pecore si dissanguano nonostante i
loro vani sforzi per scappare davanti allo sguardo degli altri che
attendono."
- "Circa il 20% dei conigli riprendono coscienza mentre si stanno ancora
dissanguando."
- "Quelli che si trovano nelle casse possono vedere, sentire e odorare la
morte dei loro compagni. I conigli sono animali sensibili e che si spaventano
facilmente."
Basta con una crescita che minaccia l'ambiente
(Circolo "AmbienteScienze" - Il Piccolo, venerdì 9 luglio 2010)
Intervento di LUCI (Laboratorio Urbano di Civica Iniziativa) Assurdo sia la Tamoil
ad autocertificare la qualità dell'aria.
Riceviamo e pubblichiamo anche Viareggio un anno dopo. Cosa
è cambiato? (intervento sulla sicurezza degli impianti industriali a
rischio d'incidente a Cremona - di Ezio Corradi). Entrambi da "La
Cronaca" del 10/07/2010.
Sempre sui cani beagle di Morini: lettera pubblicata da L'Informazione-Reggio
Emilia il 24/06/2010:
Dove sono i beagle di Morini?
Egregio Direttore,
abbiamo saputo che in origine i beagle Morini censiti dall’Asl erano 415,
mentre poi il Comune di San Polo ne ha acquistati 283... per cui ci domandiamo:
dove sono finiti i 132 che costituiscono la differenza? Sono presso altre
associazioni animaliste? Sono stati venduti dall’allevamento Morini stesso con
gli annunci che fino a pochi mesi fa comparivano su vari siti internet?
Inoltre, abbiamo saputo che un cane che i padroni dicono di aver salvato dalla
vivisezione e che è stato microchippato al canile comunale di San Polo (quindi,
presumibilmente, proveniente dall’allevamento Morini), dopo essere stato
adottato fuori regione (in Toscana), si è smarrito. Ci auguriamo che il fatto
che sia ancora registrato nell’anagrafe canina nazionale all’interno
dell’Emilia Romagna non pregiudichi il suo destino...
Associazione Uomo Natura Animali
Dossier del settimanale PIU' (allegato a "La Provincia di
Cremona" 03/07/2010) su "nonna quercia": Mina la grande quercia.
Da AVAAZ: Vittoria per le balene - La proposta di legalizzare
l'uccisione delle balene è affondata clamorosamente in Marocco e la nostra
campagna è stata di aiuto per spostare l'ago della bilancia.
Abbiamo trovato questa notizia: Corruzione, accuse alla lobby baleniera E la commissione
rinvia ogni decisione in cui si dice che la questione non è cambiata e
la caccia continuerà ...quale sarà la verità???
TG3 Lombardia, domenica 4 luglio 2010: La Nonna Quercia di Gorla Minore
(Milano) minacciata dalla Pedemontana pare sia salva. La società ha promesso di
rivedere il progetto e di interrare la strada!!!
Speriamo... anche se sarebbe meglio che l'intera
infrastruttura non fosse costruita. Abbiamo già troppo cemento!! E speriamo che
cambi anche il futuro dell'altra "nonna quercia", quella di Oppiazzi
di Castelvetro Piacentino, minacciata dalla bretella per il Terzo Ponte sul Po www.salviamononnaquercia.com
Nuovo intervento di LUCI Cremona (Laboratorio Urbano di Civica Iniziativa): Morbasco sud: "Altro che polmone verde Cinque palazzi
a sei piani"
Come si può vedere a questo
link, la multinazionale Marshall (proprietaria anche dell'allevamento di beagle
"GreenHill" di Montichiari (BS)) ALLEVA METICCI per la
VIVISEZIONE!! ...e se gli allevamenti non fossero
l'unico canale di approvvigionamento di cani meticci da parte dei
laboratori??...
Riceviamo e pubblichiamo:
Video:
"Terzo ponte: le ragioni del no" Soggetto: Guido Regonelli e Ezio Corradi - Voce
narrante: Maria Grazia Piccinelli - Riprese, montaggio, effetti e suoni: Guido
Regonelli - Musiche: "Libera Terra" dei "Modena City
Ramblers" - Si ringraziano i "Modena City Ramblers" per la
gentile concessione - Trasporto fluviale: Mammo Balestra
Prima parte: http://www.youtube.com:80/watch?v=G7EPwKcjoig
Seconda parte: http://www.youtube.com/watch?v=QSz6O8hR3yg&feature=watch_response
Sempre a proposito della chiusura di Morini:
dopo questa, rimangono Harlan e Charles River che vendono topi alla
vivisezione...: Determina
dell'IZS della Sardegna (tanto per esempio!).
Articoli molto importanti, da leggere!!:
- Allerta: il fluoro nei
dentifrici, chewing gum e altri prodotti... è tossico!!!!
- L'Onu
ci vuole a dieta per salvare l'ambiente: "Stop al consumo di carne e
derivati" e Ambiente.
Onu: Per salvare il pianeta niente più latte e carne Anche se... per la salvezza degli animali rinunciare alla
carne, pesce e derivati una sola volta a settimana è un po' poco!
- La
BP vieta la pubblicazione di foto di animali uccisi dal petrolio ma intanto... Un operaio accusa
la Bp Trascurata la manutenzione
- FEBBRE
SUINA/ Gli esperti dell’Oms erano pagati dalle case farmaceutiche che vendevano
i vaccini ai governi
- Pesticidi quotidiani. L'utilizzo dei pesticidi in
ambito domestico e nei luoghi pubblici delle città si sta diffondendo a
velocità crescente
- I
medici di Bush studiavano le torture
- Riceve
polmone da fumatore e muore - Gb, la 28enne subì trapianto 7 mesi fa
- Esperimenti sulla
popolazione - Cavie umane
16/06/2010 - PREMIO ”PIETRO CROCE” PER L’ABOLIZIONE DELLA SPERIMENTAZIONE ANIMALE:
ecco il bando
della IV edizione (Equivita-UNA) “Migliore progetto di comunicazione sul
tema dell’inattendibilità scientifica della sperimentazione animale (o
vivisezione)”
Vaccini
con cellule di feti abortiti: aumentano casi di autismo ... una notizia
sconvolgente, che vale la pena di leggere, per sapere e riflettere!
Traffico
illecito di animali, Martini: farò chiarezza su fenomeno
A studio norma che impedirà incontrollate deportazioni di massa
Roma, 15 giu. (Apcom) - E' allo studio del ministero della Salute un
provvedimento che vincoli le adozioni verso l'estero di animali di affezione
alle persone fisiche, impedendo incontrollate deportazioni di massa. Lo ha
annuniciato il sottosegretario alla salute Francesca Martini che ha ricevuto
oggi il presidente dell'ente nazionale protezione animali, Carla Rocchi che le
ha consegnato la petizione "Ti deporto a fare un giro" sottoscritta
da 10.000 cittadini contro le finte adozioni e i trasferimenti illegali
all'estero di cani e gatti. L'iniziativa è stata lanciata dall'Enpa un anno fa
ed ha raccolto il consenso delle associazioni animaliste. "E' fondamentale
- ha detto il sottosegretario Martini - fare chiarezza sulle situazioni di
traffico illecito di animali. Già l'anno scorso dai primi contatti con il
presidente dell'Enpa Carla Rocchi il Ministero si è attivato per verifiche
concrete circa l'invio dal territorio nazionale di animali di affezione verso
Paesi esteri".
Belle parole, ma... Il Ministero sta lavorando
alla Procedura per la movimentazione di cani che
prevede esportazioni di cani secondo la normativa TRACES (quella dello sperma e
degli embrioni per lo sviluppo dell'allevamento e la selezione di razze
animali, nonché dei pezzi di animali per la vivisezione). Leggi qui cosa ne
pensiamo...! Quanto alla petizione promossa dall'ENPA... un altro link
ad un nostro intervento in merito: Qualche pensiero in merito all'ENPA e alle deportazioni di
randagi.
Interrogazione
con richiesta di risposta scritta sui cani di GreenHill presentata
nella seduta del Senato del 15/06/2010 dai Senatori Tomassini e De Feo e
rivolta ai Ministri della salute e dell'istruzione, dell'università e della
ricerca
Si torna a discutere di traffici di cani verso il Nord (in particolare la
Germania): "accusa" di Federfauna e dell'On.
Berlato & smentita di ACL (Associazione Canili
Lazio).
Alcuni link a interventi di LUCI Cremona (Laboratorio Urbano di Civica
Iniziativa) di carattere ambientalista:
- Amianto sui tetti, è
allarme [La Provincia 17/6/2010 pagina 16]
- L'amianto sui
tetti dell'ex Armaguerra [La Cronaca 17/6/2010 pagina 13]
- "Progetti
folli" Terzo ponte e bretella [La Provincia 17/6/2010 pagina 16]
- Sponsor imbarazzante
per "Le corde dell'anima" [La Provincia 17/6/2010 pagina 12]
e al video dedicato al libro:
"La colata. Il partito del cemento che sta cancellando l'Italia e il suo
futuro"
Qualche link sulla conclusione della vicenda dell'allevamento
Morini:
ACCORDO
TRA COMUNE E DITTA MORINI PER LA RICONVERSIONE DELL'ALLEVAMENTO (sito
Comune San Polo d'Enza)
I
beagle fuori dalla Morini (sito Reporter.it) Sì,
ma...dove sono finiti i 132 che costituiscono la “differenza”???
Chiude
l'allevamento Morini! Tutti gli animali in affido alle associazioni animaliste
(Coordinamento Chiudere Morini)
Speriamo che tutti gli animali (cani, topi, ratti e
criceti) trovino delle vere adozioni serie...
Segnalato da Silvia, ecco il link al video
"Earthlings" (sottotitolato in italiano) - un documentario
antispecista, che descrive come gli animali sono usati dall'uomo: uccisi
per diventare cibo o materiale, sfruttati per 'intrattenimento', resi oggetto
di vivisezione.
http://comunicatostampa.blogspot.com/2010/06/federfauna-esposto-di-berlato-su.html
BLOG SPOT COMUNICATO STAMPA, 9 GIUGNO 2010
FEDERFAUNA: ESPOSTO DI BERLATO SU TRAFFICI ANIMALISTI Volontariato o
business? Esposto di Berlato sui traffici animalisti. Conferenza stampa
oggi a Bologna
Quando si parla di traffico di animali, un fortissimo martellamento mediatico
porta un po' tutti a pensare subito ai cuccioli dell'Est, a certi esotici, o
comunque ad animali che "entrano" nel nostro Paese con modalita'
irregolari o presunte tali e che vanno ad alimentare il commercio clandestino.
FederFauna, che difendendo allevatori e commercianti regolari, i primi ad essere
danneggiati dalla concorrenza sleale, non puo' che essere contraria a tali
traffici, si e' pero' sempre chiesta se i traffici "in entrata"
fossero l'unico fenomeno a danno di operatori, animali e cittadini. Cosa si sa
dei traffici "in uscita"? Cosa si sa degli animali sequestrati ad
operatori per presunti reati e poi "morti" o spariti durante l'iter
processuale? A luglio 2009 Gianni Mancuso ed altri deputati avevano presentato
un'Interrogazione che iniziava con: "da anni si assiste ad un rituale che
rischia di passare inosservato: camion, furgoni, alcune volte aerei, partono
dal nostro Paese per localita' estere (Germania ed Austria in testa) carichi di
cani e gatti abbandonati ed in alcuni casi, anche sottratti ai legittimi
proprietari", e chiedeva se il Governo intendesse adottare un regime di
stretta sorveglianza del fenomeno, se intendesse assumere iniziative per
garantire l'affidamento dell'animale solo al soggetto interessato e per
accertare la rintracciabilita' dello stesso. Anche l'ENPA, per quanto riguarda
il trasferimento all'estero dei randagi, avrebbe promosso una petizione
intitolata: "ti deporto a fare un giro". Per quanto riguarda invece
gli animali di proprieta', soprattutto se di operatori, in prima linea sempre
FederFauna. All'inizio di quest'anno l'ANMVI ha reso noto che Francesca Martini
ha risposto all'Interrogazione spiegando che il Ministero ha costituito un
Gruppo di lavoro, a cui partecipano anche rappresentanti delle Regioni e delle
Associazioni coinvolte. Tale gruppo avrebbe convenuto di determinare una
procedura per regolamentare il trasferimento verso gli altri Paesi europei
prevedendo tra l'altro l'obbligo di iscrizione degli animali nell'anagrafe del
Paese di destinazione. Mancuso si sarebbe dichiarato pienamente soddisfatto. Un
po' meno alcune associazioni animaliste evidentemente non coinvolte in quel
"gruppo di lavoro". Avrebbe scritto
Francarita Catelani, Presidente Una Cremona onlus: "...il 19 novembre
scorso si e' tenuto un incontro a Roma, al Ministero della Salute - presenti
l'Enpa, la Lega nazionale Difesa del Cane, la Lav - dal quale e' emerso un
programma volto a "regolamentare" l'esportazione dei randagi
rendendola ufficialmente riconosciuta (...) si chiede l'iscrizione in anagrafe
canina in paesi stranieri nei quali non esiste tale anagrafe
obbligatoria...". Per quanto riguarda FederFauna, aldila' dei
commenti sul "come" si voglia regolarizzare il fenomeno, gli
operatori sostengono che se di business si tratta, business deve essere
chiamato e non "buon cuore", con tutte le ricadute del caso: non c'e'
grande differenza tra "vendere" e "affidare", se cio'
avviene dietro compenso, e chiamare "contributo" un prezzo, non deve
essere un escamotage per evadere fisco e controlli. Di questo ed altro si parlera'
oggi alle ore 11:00, presso il centro congressi del Savoia Hotel Regency di
Bologna (Via del Pilastro, 2 - tangenziale: uscita n. 9) durante la conferenza
stampa indetta dall'On. Sergio Berlato, deputato al Parlamento Europeo, che
assistito dall'Avv. Massimiliano Bacillieri, ha recentemente presentato un
esposto contro la tratta clandestina di animali praticata da sedicenti
associazioni animaliste. Dalla documentazione emergerebbero casi di adozioni a
distanza di cani gia' non piu'presenti nelle strutture affidanti, casi di
rivendita clan destina di cani a canili svizzeri e tedeschi dove l'affido
avviene solo dietro versamento di un vero e proprio prezzo, oppure
all'industria della vivisezione, casi di denunce brutalmente represse con
metodi violenti o tipici atteggiamenti delinquenziali dell'associazionismo di
stampo mafioso.
Confermiamo!! - Leggi
qui alcuni dei nostri interventi sull'argomento
Intervento
dell'onorevole Berlato in merito all'esportazione di randagi - Leggi la precisazione
in merito di ACL onlus.
La Provincia, venerdì 11 giugno 2010: Terzo ponte - Il
cemento tra cigni e salici Piloni sull'Isola del Deserto
La Provincia, giovedì 10 giugno 2010
Diritti. 'C'è in altre forme'
Nazioni unite: reato di tortura L'Italia dice no
ROMA — L'Italia non ha accettato dì introdurre una definizione esplicita di
«tortura» nel Codice penale cosi come raccomandato dal Consiglio diritti
umani dell'Onu che a febbraio ha esaminato la situazione italiana formulando
una serie di raccomandazioni. Fra queste anche quella di depenalizzare
l'entrata ed il soggiorno degli immigrati «clandestini». Delle 92
raccomandazioni, l'Italia ne ha accettate 80 e respinte 12, fra cui quella
relativa agli immigrati. L'Italia inoltre non accetta di aderire alla
Convenzione internazionale sui migranti, sottolineando che la legislazione
italiana già garantisce molte delle disposizione previste. Per l'Italia le
raccomandazioni finali esortavano tra l'altro il Paese a dotarsi di
un'istituzione nazionale indipendente sui diritti umani (accettata, ma non la
scadenza di «entro il 2010»). Secondo l'ambasciatrice presso le organizzazioni
internazionali a Ginevra, Laura Mirachian, quanto alla tortura manca un testo
unico ma in Italia le sanzioni già sono 'pesantemente previste' in varie norme.
La diplomatica ha ricordato che Roma «ha già sottoscritto e ratificherà"
il protocollo aggiuntivo relativo alla Convenzione contro la tortura. Inoltre,
secondo la Farnesina, «nessuno dei grandi Paesi europei ha introdotto il
reato» nei propri codici. Ma l'alt dell'Italia ha scatenato la dura
reazione di Anmesty International che ha definito 'molto deludente' il rifiuto
italiano.
Sul Terzo Ponte riceviamo e pubblichiamo gli interventi del Comitato LUCI (Laboratorio Urbano di
Civica Iniziativa).
1) Lettera al direttore "La rivolta dei
villici"
2) sul sito del gruppo LUCI è possibile visionare un video con parte
dell'assemblea di Cavatigozzi Il
terzo ponte: le compensazioni ambientali e i gerani + VIDEO dell'assemblea
3) sempre sul sito di LUCI è pubblicato un file .pdf con la lettera di
osservazioni sul progetto del Terzo Ponte inviata da Ezio Corradi,
Vicepresidente del Coordinamento Comitati Ambientalisti Lombardia
MEDICINA:
GB; RADIATO MEDICO, LEGO' TRIVALENTE AD AUTISMO (da L'Unità)
Tratto da RSINEWS: Australia, 200 euro ai genitori dei bambini che partecipano
ai test su un vaccino di GSK contro l’influenza A?
La società che conduce lo studio conferma, la casa farmaceutica smentisce. In
Australia, oltre cento genitori stanno facendo partecipare i loro bambini, di
età compresa tra i sei mesi e i dieci anni, ad uno studio clinico su un nuovo
vaccino contro l’influenza A di GlaxoSmithKline (GSK), in cambio di 300 dollari
australiani (200 euro) per ogni bambino. E’ quanto ha segnalato al giornale
australiano The Sunday Telegraph una persona del mondo dell’industria
farmaceutica, ancora anonima [...]
Riceviamo da Agernova e pubblichiamo alcuni link sul fenomeno delle "scie
chimiche": il
video della puntata di "Mistero" (Italia 1) dedicata all'argomento
e gli articoli http://scienzamarcia.altervista.org/dossier.html,
http://scienzamarcia.altervista.org/ppt.html,
http://scienzamarcia.blogspot.com/2010/04/unaltra-importante-prova-dellesistenza.html
12
randagi manduriani emigrano all’estero grazie a Gaia 25 maggio 2010 E
Il
dibattito sui randagi: adozioni o traffici? 27 maggio 2010 (sito
www.lavocedimanduria.it)
L'abbattimento
degli animali inselvatichiti deve essere adeguatamente giustificato - 26
maggio 2010, Eleonora Santucci, Greenreport
Segnaliamo un interessante articolo del Laboratorio Antispecista Social
network e adozioni: migliaia di annunci, ma chi controlla il destino degli
animali? [23 maggio 2010]
Un piccolo “promemoria”… Quali sono (alcuni) doveri di… stato,
regioni e province autonome, comuni, Asl.
LA
VIVISEZIONE E' SOLO BUSINESS", intervista della giornalista di
Liberazione Leonora Pigliucci a Marco Mamone Capria.
VACCINAZIONI degli
animali, un Crimine.... Istituzionalizzato (su MedNat.org)
Articolo sul sito "La Leva di Archimede": Nuovo
studio USA sui bimbi iperattivi: trovata correlazione con i pestidici
Riceviamo da EQUIVITA e volentieri pubblichiamo:
Disinfestazioni antizanzara con metodi naturali
Proponiamo A chi avesse necessità di combattere le zanzare di rivolgersi a
questo operatore che usa esclusivamente metodi naturali.
Allegati: presentazione.doc e presentazione.pdf
Tagli: colpito l’inutile Comitato
nazionale di bioetica
Il Comitato Nazionale di bioetica dovrebbe sospendere le sue attivita’ ‘con
otto mesi di anticipo’. Secondo quanto riferito da alcuni membri del Cnb, infatti,
una comunicazione via e-mail della presidenza ha avvisato, la scorsa settimana,
che dal 4 maggio le attivita’ del comitato sono sospese. Una informazione per
la quale i componenti del comitato hanno chiesto ulteriori chiarimenti alla
presidenza. Il Cnb viene nominato ogni quattro anni con decreto della
presidenza del Consiglio e per decadere in anticipo, fanno notare alcuni, ha
bisogno di un provvedimento specifico. La spiegazione ufficiale, inviata dalla
presidenza del Comitato oggi, sempre secondo quanto riferito da alcuni membri
del Cnb, spiega che l’anticipo della data di ’scadenza’ del Comitato e’ dovuta
a una nuova interpretazione della normativa sul riordino degli organi
collegiali istituiti presso la Presidenza del Consiglio, che farebbe risalire
la data di proroga per tre anni del Comitato non alla pubblicazione in Gazzetta
Ufficiale del dpcm (avvenuta il 26 agosto 2007) ma alla sottoscrizione del
provvedimento, avvenuta, appunto, il 4 maggio 2007, perche’ ‘in quanto atto
amministrativo e non normativo, la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale non
incide sulla sua efficacia’. La sospensione anticipata dei lavori lascerebbe
incompiuti diversi pareri gia’ depositati all’attenzione dell’assemblea
plenaria, tra i quali, ad esempio, uno sui suicidi in carcere, uno sulle
neuroscienze e uno sull’accertamento della morte. Nell’ultima riunione il Cnb
ha dato il suo via libera, con dei paletti, ai trapianti da donatori
samaritani. La prossima plenaria era convocata per
il 28 maggio nella quale si sarebbe dovuto discutere anche del parere sul
segreto nelle procedure riguardanti il sistema regolatorio dei farmaci.
fonte aduc
Da @NMVIOGGI (sito dell'Associazione Nazionale Medici Veterinari Italiani): Il Parlamento UE: Valutare i rischi dei nuovi alimenti
riferito ai rischi dei cibi geneticamente modificati
Due interessanti video che chiariscono due aspetti spesso
"criticati" della dieta vegana:
Il
ferro nei vegani e La
vitamina B12 nei vegani
Filmato con cui Amnesty denuncia che aziende europee commercializzano
"strumenti di tortura": http://www.youtube.com/watch?v=Yi9A47251FA#
PET
PASSPORT, SOPRA I 5 ANIMALI E’ COMMERCIO [10/05/2010]: il Regolamento
n. 388/2010 del 6 maggio 2010 fissa a 5 il numero massimo di animali da
compagnia che possono essere oggetto di movimenti a carattere non commerciale.
Regolamento 388/2010, Regolamento
998/2003 e Direttiva 92/65/CEE
Nel 2006, la Harlan pubblicò sul suo sito prezzi dei
pezzi di animale che vendeva (e tuttora vende): Tessuti, organi e
ghiandole di cani, cavie, uistiti, topi, conigli e ratti.
Newsletter EQUIVITA 2/10 sulla sperimentazione
animale: 1) estratti da un'intervista a Thomas Hartung "Metodi
alternativi e nuova tossicologia" - 2) Claude Reiss ha scritto
"Autismo: urgente un cambiamento di rotta" - 3) il Dr Hadwen Trust fa
"Il punto sulla revisione della Direttiva 86/609" [per la “protezione
degli animali usati a fini sperimentali o ad altri fini scientifici”]
Ue
vota contro la carne da animali clonati [Reuters, 04/05/2010]: il
Comitato per l'ambiente del Parlamento europeo ha votato l'esclusione dal
mercato comunitario del cibo ottenuto da animali clonati, per i possibili
pericoli legati alla salute e alla sicurezza.
Distrugge
un nido di rondine, multa da 516 euro a un milanese (Adnkronos, 28/04/2010)
Russia,
le foto degli effetti dell'alimentazione OGM sui criceti: sterilità e peli
sulle gengive ... ovviamente, nessun animale può essere
modello per l'uomo, ma è innegabile che gli OGM producano danni agli esseri
viventi!
Da Altieri (Ass. Agernova): FORNO A MICROONDE: LA
RICETTA PERFETTA PER AMMALARSI DI CANCRO!
COMUNICATO EQUIVITA 27/04/10
STOP ALLA BREVETTAZIONE DELLA FILIERA ALIMENTARE! La Monsanto arriva a
rivendicare la pancetta e la bistecca come proprie invenzioni
Il controllo dell’intera produzione alimentare passa nelle mani delle
multinazionali biotech-chimico-farmaceutiche, con una sistematica strategia
globale, elaborata dopo avere esteso il loro mercato a tutto quanto riguarda la
materia vivente. Come dimostra uno studio recente, Monsanto, Syngenta, Dupont e
altre multinazionali hanno aggiunto alle richieste di brevetto sui vegetali gm (rilasciati
a partire dagli anni ‘80 dopo che nuovissime leggi brevettuali avevano
consentito di privatizzare la materia vivente) richieste di brevetto sui
vegetali prodotti in modo tradizionale, senza modifiche genetiche. E numerose
di queste sono già state accolte, tanto che il numero di richieste giacenti, in
questo settore, è salito alle stelle: è raddoppiato tra il 2007 e la fine del
2009. La strategia delle aziende punta ad includere nel brevetto l’intera
filiera della produzione alimentare - dalla semina al piatto - includendovi i
mangimi animali, gli animali d’allevamento e i prodotti alimentari stessi.
Alcuni esempi: 1) Nella richiesta di brevetto WO2009097403 la Monsanto esige
diritti sulla pancetta e le bistecche, in quanto derivanti da suini nutriti con
vegetali di suo brevetto. 2) Analoga richiesta è stata depositata per pesci di
acquacoltura (marzo ’10). 3) Di portata ancor più ampia alcuni brevetti già
concessi, come quello ottenuto dalla Monsanto nel 2009, che, partendo dalle
sementi di piante gm, arriva ai prodotti alimentari che ne derivano, come la
carne e l’olio. Poiché mancano regole internazionali contro simili monopoli,
siamo tutti presi nella stessa trappola: consumatori, agricoltori e produttori.
Il rischio (o la certezza, salvo interventi tempestivi) è che con questo
tentativo immorale di approfittare di leggi brevettuali molto ambigue e
discutibili, si giunga a mettere l’intera produzione di cibo del pianeta nelle
mani di due o tre aziende, precipitando tutti noi in un regime di controllo
totalitario, che distruggerà la biodiversità naturale e che, privilegiando i
profitti delle industrie (che per regola devono essere massimizzati, poiché, a
differenza dei governi, le industrie non sono nate per tutelare il benessere
della collettività) aumenterà la fame nel pianeta, che già attanaglia più di un
miliardo di persone. Anche in conseguenza di questo processo già in atto.
L’esperienza degli Stati Uniti dimostra che i brevetti sulle sementi e la
crescente concentrazione dei mercati conducono ad un drastico incremento dei
prezzi, ad una minore varietà di sementi e a crescenti forme di dipendenza per
gli agricoltori. Il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti e i Procuratori
generali di diversi Stati degli USA, stanno già accertando se la Monsanto abbia
abusato del proprio potere di mercato per escludere altri competitori e
aumentare il prezzo delle sementi. il Comitato Scientifico EQUIVITA aderisce
alla Coalizione “No Patents on Seeds” (“No ai brevetti sulle sementi”) portando
avanti una battaglia comune iniziata negli anni ’90 contro le Direttiva europea
98/44, che ha consentito in Europa la brevettabilità della materia vivente. La
Coalizione è sostenuta a livello mondiale da più di 200 organizzazioni. Essa
esige che: I Governi rivedano le leggi sui brevetti, in modo da escludere i
brevetti sulla materia vivente, ovvero sulle sementi, sugli animali e parti di
essi, come pure sulle parti del corpo umano (anche questi ultimi brevetti - in
particolare quelli sui geni – sono attualmente messi fortemente in discussione
negli USA). Gli Uffici Brevetto dei singoli Stati applichino sin d’ora un netto
cambiamento di politica e di pratica, tutelando il bene comune.
SOTTOSCRIVETE L’APPELLO CONTRO LA “MONSANTIZZAZIONE DEL CIBO”, vedi: http://www.keinpatent.de/index.php?id=138&L=5
Dai
rubinetti rischi per neonati e ragazzi "Sostanze tossiche 5 volte
superiori al lecito" (La Repubblica, 23/04/2010)
Interessanti
e importanti aggiornamenti sul sito "Salviamo Nonna Quercia",
dopo la conferenza stampa del 17 aprile, cui ha partecipato anche la nostra
associazione...
Da "Il Piccolo" del 16 aprile 2010: L'esperto
del Po «Nessuno fa concretamente qualcosa»: i pesci sono avvelenati,
"vi sono pesci transgenici, zeppi di ormoni, anticrittogamici, atrazina,
cocaina e tanto altro".
Dalla 98a Newsletter sugli Ogm e loro diffusione nel mondo di Equivita
Una notizia di portata storica:
I brevetti sui geni umani, fortemente contestati dal Comitato Scientifico
Antivivisezionista (EQUIVITA) sin dai primi anni ’90, sono, come da noi sempre
sostenuto, una “mostruosità giuridica” in quanto privatizzano un elemento della
natura (e più precisamente del corpo umano) che è bene comune dell’umanità.
Ecco quanto annunciano il New York Times e il Sindacato per il rispetto delle
libertà civili (ACLU) negli Stati Uniti:
29/03/10
Stati Uniti: giudice distrettuale boccia brevetti sui geni umani
Fonte: The New York Times e ACLU
I brevetti che oggi coprono due geni umani associati al tumore al seno e alle
ovaie non sono validi. Lo ha stabilito una Corte Distrettuale di New York
pronunciandosi sulla causa intentata dal Sindacato per il rispetto delle
libertà civili (ACLU) e dalla Fondazione per i brevetti pubblici (PUBPAT)
contro l’Ufficio Marchi e brevetti statunitense, responsabile della concessione
di migliaia di brevetti sui geni umani, e Myriad Genetics e la Fondazione per
la ricerca della University of Utah, attuali detentori di sette brevetti sui
geni BRCA1 e BRCA2. Nella sentenza il giudice Robert W. Sweet ha dichiarato che
i brevetti sono stati concessi in modo improprio poiché si riferiscono a
“prodotti di natura”. Il giudice ha aggiunto che secondo quanti avversano la
brevettazione dei geni umani, l’idea che un gene possa essere brevettato dopo
essere stato isolato rappresenta un cavillo legale che consente di aggirare il
divieto della brevettazione diretta del DNA umano pur conducendo in pratica
allo stesso risultato. In quanto titolare di brevetti sui geni BRCA1 e BRCA2,
la Myriad Genetics è l’unica azienda autorizzata a somministrare un test
diagnostico capace di rilevare la predisposizione genetica al tumore al seno e
alle ovaie al costo di oltre 3.000 dollari. La Myriad, inoltre, impedisce alle
pazienti di cercare riscontro presso altre strutture sull’esito del test o
anche di usare test alternativi. Secondo la ACLU: “Mettendo in discussione la
nozione della brevettabilità dei geni nel suo complesso, la sentenza può
produrre conseguenze di ampia portata per i brevetti che oggi gravano su
migliaia di geni umani e contribuire alla ridefinizione della legge sulla
proprietà intellettuale”.
EQUIVITA rende merito al giudice Robert Sweet per avere con la sua sentenza segnato
un’importante inversione alla tendenza che oggi si sta diffondendo ovunque: la
privatizzazione di ogni forma di vita, anche quando non geneticamente
modificata (vedi il brevetto sul broccolo convenzionale EP 1069819 rilasciato
dall’Ufficio Europeo dei Brevetti).
Un altro importante intervento dell'On. Scilipoti sul traffico di animali
randagi: ANIMALI.
SCILIPOTI (IDV): TRAFFICO ANIMALI RANDAGI? INTERVENGA IL MINISTERO
DELL’AMBIENTE (è anche possibile commentare la notizia).
Leggi anche: i precedenti interventi dell'On.
Scilipoti sullo stesso tema, cosa sta accadendo
al Ministero della Salute e... perché noi siamo contrari.
Riceviamo da Simone Mazzata (promotore della petizione "Salviamo Nonna
Quercia") e pubblichiamo volentieri: Scheda
e Sintesi del progetto del Terzo Ponte sul Po che
minaccia non soltanto la quercia centenaria, ma l'ambiente in genere e alcune
zone di particolare interesse ambientale...
Ancora sulle deportazioni di randagi: riceviamo e
pubblichiamo:
- la Procedura per la movimentazione di cani
elaborata dal "Dipartimento per la Sanità Pubblica Veterinaria, la
Nutrizione e la Sicurezza degli Alimenti - Direzione Generale della Sanità
Animale e del Farmaco Veterinario - Ufficio VI -Benessere animale" insieme
ad alcune associazioni. Leggi qui cosa ne pensiamo...!
- la Nota inviata dalla associazione U.A.I al Ministero,
sia al Ministro Fazio che al sottosegretario on. Martini.
Da Più (settimanale de La Provincia): Strage Usa di
civili I soldati mentirono
Comunicato stampa dell'Associazione UNA Civitanova: I
rigattieri del randagismo contro le esportazioni/deportazioni di
animali all'estero. Da leggere!
Mostruosità senza limite:Quanto
soffrono le cavie: Ora si studia il loro dolore su NuovoSoldo: GB, le
autorità hanno commissionato uno studio per verificare la sofferenza degli
animali durante gli esperimenti scientifici
Notizia ADUC: Staminali di topo: nuovo scetticismo.
Le embrionali sono irrinunciabili - Articolo di Jens Lubbadeh, 9 marzo
2010 Se le embrionali sono indispensabili, significa
che i test sui topi non servono a nulla! E allora... perché si continua con la
vivisezione??
ADUC: GRAN BRETAGNA - Il difficile tema degli esperimenti
'medico-militari' con gli animali - l'orrore
della vivisezione è anche questo!
Da Più, settimale de "La Provincia": Il pane
della Cia Era all'Lsd, ondata di follia su cavie umane, inconsapevoli,
francesi oggetto di test americani negli anni Cinquanta.
E' con grande sconcerto che apprendiamo che è stato
presentato un emendamento alla Legge comunitaria riguardante anche la caccia,
ora in discussione alla Camera (ultima fase dell'iter prima della
approvazione), che reintroduce i "paletti" andati persi con il blitz
al Senato ma spostati rispetto alla legge ora in vigore (L. 157/1992) a favore
dei cacciatori.
Ecco i dettagli:
VIRGILIO NOTIZIE
Ddl comunitaria/ Emendamento Lega su caccia. Tornano paletti
Mediazione tra norma approvata in Senato e attuale legge
Roma, 17 mar. (Apcom) - I termini per la caccia dell'avifauna dovranno essere
"contenuti tra la terza decade di agosto e la terza decade di
febbraio". Lo prevede un emendamento della Lega al ddl comunitaria
presentato in commissione Politiche Ue della Camera. Se la proposta fosse approvata
verrebbe reintrodotto un limite temporale che era stato invece cancellato nel
passaggio in Senato, tra le polemiche. Si tratterebbe, come ha spiegato lo
stesso firmatario dell'emendamento, Gianluca Pini, di una
"mediazione" che mantiene l'impianto approvato a Palazzo Madama ma
pone paletti meno rigidi rispetto alla legge attuale che prevede che la
stagione vada dalla terza domenica di settembre alla fine di gennaio.
Ddl comunitaria/ Emendamento Lega su caccia. Tornano paletti -2-
Emendamenti Pdl, Pd e Idv chiedono soppressione norme Senato
Roma, 17 mar. (Apcom) - Il dibattito sulla caccia si annuncia comunque
molto caldo a giudicare dal numero degli emendamenti presentati che sono oltre
35: da quelli che chiedono la soppressione della norma introdotta a Palazzo
Madama per tornare tout court alle attuali norme che aprono la stagione della
caccia la terza domenica di settembre e la chiudono a fine di gennaio (non solo
il Pd e l'Idv ma anche alcuni deputati del Pdl) a coloro che comunque
propongono versioni più soft rispetto al testo arrivato dal Senato.
I nostri dubbi sul destino dei beagle di Morini pubblicati su "La
Gazzetta di Parma": Che
fine hanno fatto i beagle?
Crediamo possa essere interessante (ri)leggere la CIRCOLARE
12 AGOSTO 1993, N. 33 - Esportazione di cani randagi firmata da
Mariapia Garavaglia, allora ministro della sanità...
Interrogazione
dell'On. Garavaglia al Ministro della Salute a proposito della esportazione
di randagi italiani verso paesi esteri.
Sul blog Tracce Diverse è possibile commentare
Nella Newsletter "Disarmo" di Peacelink: Le morti assurde
per l'uranio nel poligono di Quirra, il romanzo-denuncia di Campus di
Antonella Loi
Comunicato LAC: Contrariamente alle voci ricorrenti e a quanto sostenuto
anche in sede ufficiale, l'emergenza ambientale sul Lambro non e' affatto
superata. Leggi tutto...
Sul sito della LAC (Lega Abolizione Caccia): DiCacciaSiMuore
- Stagione 2009/2010: morti e feriti della scorsa stagione venatoria.
Dalla Newsletter LAC (n° 1450, 6 febbraio 2010)
SONDAGGIO D'OPINIONE SULLA CACCIA
Un nuovo sondaggio sulla caccia, commissionato da Legambiente, LIPU e WWF, è
stato svolto dalla IPSOS nel febbraio 2009. Esso conferma i numerosi altri
sondaggi svolti negli anni precedenti; infatti l'atteggiamento generale nei
confronti della caccia è il seguente: favorevoli alla caccia 10%; neutrali 21%;
fortemente contrari alla caccia 69%. Il sondaggio completo (fotocopia in nero)
può essere richiesto alla LAC, indicando l'indirizzo postale.
Da @nmvioggi: MOVIMENTAZIONE
DI CANI, INTERVENTI DEL MINSAL - 29-01-2010
Questo articolo illustra come il Ministero della Salute pretende di
affrontare il problema della "movimentazione di animali da compagnia verso
alcuni Paesi dell'Unione Europea" ossia del
traffico di randagi verso destinazioni estere ignote!. La nostra associazione,
sia a livello locale che nazionale, si batte da decenni contro questo traffico
mascherato da adozioni e non siamo d'accordo con la direzione che sembra
essere stata intrapresa dal ministero.
Questa è la nostra posizione: E l'esportazione di
randagi viaggia a gonfie vele via internet di Francarita Catelani (Dalla
rivista U.N.A. INFORMA - Pubblicazione semestrale del Movimento UNA - N. 3
dicembre 2005)
Per approfondire: Due interventi in materia
dell'on. Scilipoti
Da "ItaliaNews" l'intervista a Carmen Mendez, da 25 anni
"pasionaria anti-corrida": La guerra di
Carmen paladina dei tori «Combatterò fino alla morte contro la mafia taurina
Sono spettacoli crudeli, la tradizione non li giustifica» - Franco
Bucarelli - 03/01/2010
Tratta da Liberazione del 27/12/2009 un'intervista di Gualtiero Crovesio
a Margherita Hack: «Sono vegetariana Gli animali sono
ormai macchine da carne»
Il Nuovo Corriere - 19 Ottobre 2009
Baarìa, ancora polemiche sul film
LUCCA - "Abbiamo letto con stupore le varie lamentazioni rivolte al film
Baaria che non fa altro che mostrare quanto viene fatto subire (in vario modo,
ma sempre cruento) regolarmente ogni giorno in tutto il mondo a bovini, ovini,
conigli, pollame, pesci", con queste parole Francarita Catelani,
presidente dell'Associazione Una Cremona Onlus interviene nella polemica, sorta
sul film di Giuseppe Tornatore sul cui set è stato appositamente macellato un
manzo per mostrarne la morte, e che è stato denunciato da Enpa e Lav. "Noi
- prosegue Catelani - affiggiamo manifesti riportanti la scena di un bovino
scannato in un macello - perché sempre tutti gli animali mangiati vengono
allevati, trasportati e scannati nei macelli - con la scritta 'se i macelli
avessero pareti di vetro, tutti sarebbero vegetariani'. Affiggiamo anche
manifesti con la scritta 'non mangeremo mai nulla che abbia avuto occhi' con la
figura di un cane in un panino con scritto hot dog".
Interessante articolo tratto dal blog de "Le Monde Diplomatique" (
http://blog.mondediplo.net/2009-10-19-Egypte-organes-a-vendre):
Lettera dal Cairo Egitto: organi in vendita -
Lunedì 19 ottobre 2009, di Ludovic Gonty e Stéphanie Wenger
[Nostra traduzione]
Dalla Newsletter di Equivita : 30/11/09 -
Rapporto pubblicato negli Stati Uniti stila un bilancio conclusivo: nei primi tredici anni di impiego le colture biotech hanno
incrementato in modo massiccio l’uso dei pesticidi Disattese, dopo le
promesse di maggiore produttività, anche quelle di minore inquinamento
Fonte: The Organic Center - Charles Benbrook http://www.organic-center.org/science.pest.php?action=view&report_id=159
Disease mongering, come si inventa una malattia per
vendere un farmaco. E di esempi negli ultimi anni ce ne sono stati parecchi ...
Fonte: http://www.affaritaliani.it/ -
Di Benedetta Sangirardi
Dal sito www.hansruesch.net un
articolo recentemente inserito: "Addio, stupido piccolo gattino!" di
Hans Ruesch : un articolo del 1983... ma purtroppo ancora del tutto
valido!! - disponibile in formato .htm o in formato .pdf .
Il blog "L’altra verità" riprende un articolo de
"Il Salvagente": Bisfenolo A negli
alimenti . Paure e pericoli della presenza di questa sostanza
chimica nella plastica dei biberon e nell'alluminio delle lattine per alimenti,
per esempio.
Consigliamo anche la lettura delle pagine di Antidote Europe (in francese o in inglese), associazione
premiata nel 2009 dal Movimento Ecologico
Nazionale UNA e da Equivita con il "Premio
Pietro Croce - III edizione".
Articolo da MONDOECOBLOG: Cosmetici: ogni giorno 515
additivi chimici sulla pelle delle donne : è bene essere informati,
senza dimenticare che quasi tutte le marche di cosmetici (come molti altri prodotti
di uso quotidiano) sono testati su animali... ma per fortuna esistono i
prodotti non testati ("cruelty-free").
Da: www.vglobale.it una notizia importante: E'
lecito dire che "al circo gli animali soffrono" . Una sentenza
esemplare!!
Da: LAC (Newsletter 1440 - 12 dicembre 2009): UNIONE EUROPEA – INGIUNZIONE ALL'ITALIA in merito alla
caccia agli uccelli protetti: è da sospendere anche in Lombardia!!!
Da http://avvertenze.aduc.it/ una
preoccupante notizia: EUROPA - Brevetto per l'uso di
ovuli umani
[...quanto accade agli animali e alle piante prima o poi accade anche agli
uomini...]
La Bayer è stata condannata ad un risarcimento perché il suo riso OGM ha
contaminato l'ambiente e ha causato un danno economico ad alcuni agricoltori.
Due articoli sull'argomento: da Greenreport e da Gregambiente
Segnalati da Società Vegetariana (
www.societavegetariana.org ), due video su "alimentazione
vegetariana e danni della carne":
1) Alimentazione
senza carne - Cominciamo Bene - Rai3 2009 - un sostegno medico
scientifico per una alimentazione vegetariana sin dall'infanzia
2) La
carne insostenibile - Exit-Uscita di sicurezza - TV LA7 2009 - come
risolvere il problema della fame nel mondo
Da "Altrainformazione": Documentario
shock sulle origini dell’AIDS : "Le origini dell’aids" è un
documentario shock perchè frutto di una meticolosa ricerca molto ben
documentata.
E’ anche un’occasione per iniziare a capire qualcosa di più sui vaccini perchè
l’idea che proprio un vaccino antipolio sia stato la causa del trasferimento
del virus da animale a uomo è davvero sconcertante.
Una delle indagini più accurate e inquietanti della storia moderna,
assolutamente da non perdere.
Rivista rivela notizie su macabri affari: ditta tedesca commercia con pezzi
di cadaveri in Ucraina - 23.08.2009: Affari macabri con parti di cadaveri :
La casa farmaceutica con sede a Neunkirchen am Brand nella Franconia superiore,
Tutogen in Ucraina seziona cadaveri in grande stile. Dai molti documenti che ha
in mano la rivista „Der Spiegel“, presuppone che dai pezzi di cadaveri
vengono ricavati "prodotti medicinali“. Sconvolgente: In molti casi i
famigliari non erano a consocenza cosa accade in verità con i propri parenti
morti.
Leggi qui e... commenta
qui!
Due notizie interessanti tratte da ADUC_AVVERTENZE (www.aduc.it):
Brevetto per l'uso di ovuli umani e I rischi di Vioxx rilevabili quattro anni prima del suo
ritiro dal mercato
Sulla Gazzetta Ufficiale del 13 novembre 2009 sono state finalmente
pubblicate le linee guida per la corresponsione dell’assegno vitalizio ai
soggetti talidomidici nati tra il 1959 ed il 1965 per effetto
dell’assunzione del farmaco da parte delle loro madri Leggi
il decreto (tratto dal sito sulla normativa del Ministero della Salute, http://www.normativasanitaria.it)
Importante: lo IUCN (Unione Internazionale per la Conservazione della
Natura) non considera più "nociva" la nutria e l'ha inserita
nella "Red List" come a basso rischio di estinzione...
ma non per le campagne di eradicazione!!! Leggi qui
(Vai alla nostra pagina sulle nutrie ).
Due interessanti e importanti interventi dell'on. Scilipoti:
sul traffico di cani (esportazione e importazione): Animali.
Scilipoti (IDV): Furgoni dell’orrore strapieni di randagi, prelevati da canili
lager
e
sull'inutilità della vivisezione: Animali.
Scilipoti (IDV): Gli esperimenti sugli animali ostacolano il progresso della
medicina
"Vincitore del concorso Miglior poster contro gli Ogm indetto dalla
Coalizione internazionale per la tutela della campagna polacca; autore: Grupa
Artystyczna Zawleczka - www.zawleczka.com.pl”.
(GMO è l'acronimo inglese che equivale a OGM).
Articolo da "Il Tirreno", 4 ottobre 2009: Lo
scimpanzé Bingo ora sale in cattedra
La storia di uno scimpanzé liberato cinque anni fa dal “Parterre” (oggi Parco
Pertini) di Livorno grazie all'impegno di Elena Meniconi, dell’Associazione
Animalista Livornese: oggi fa da "maestro" agli scimpanzé che
arrivano nel centro specializzato olandese in cui oggi vive.
Sul sito de "La Repubblica", galleria di immagini Delfini, il
business della mattanza Ogni anno a Taiji, una delle più protette e
nascoste insenature dell’arcipelago giapponese, vengono massacrati, lontano da
occhi indiscreti, migliaia di delfini. Ma un documentario, "The
Cove", ne ha filmato l'orrore. E ha sconvolto i giapponesi.
Per il documentario, vedi anche l'approfondimento qui
sotto .
Interessante post sul blog NuovoSoldo: Salvati,
adottati o… deportati? Mettici la firma.
Cani e gatti portati in Germania, in Svizzera, in Austria, e negli altri
Paesi del Nord Europa...
Articolo de Lo Schermo (02/08/2009) in cui UNA Cremona commenta i
fatti di Acireale di inizio agosto: Ancora cani killer?
Affamati e maltrattati, erano cresciuti per uccidere
Dalla Mailing List di MEDICINA DEMOCRATICA: il documento dell'Assemblea dei
Comitati "Occupare l’area della megadiscarica di
amianto di Cappella Cantone (CR)" (per approfondimenti, vedi anche
il blog Cittadini contro
l'amianto )
Articoli sul caso del cucciolo trasferito dal
sud a Forlì per essere adottato, ma senza microchip
(con possibilità di partecipare a discussioni tramite commenti):
Forlì: polemiche e
sospetti su cani provenienti dal sud
Forlì: scattano le
indagini sul cane di Agrigento non 'microchippato'
Indagine sui
cuccioli dal Sud: un altro caso sospetto da Caserta
Forlì: microchip
canino, Bordini (Nao) "Nessuna distinzioni tra cani del nord e del
sud"
Forlì, caso
microchip. I veterinari: "Azione corretta e doverosa"
Cosa c'è dietro il massacro dei delfini in Giappone?
"The Cove", un documentario americano sulla caccia ai delfini
giapponese, arriverà in Europa, pare, a fine anno... intanto, è possibile
vedere il trailer (in inglese) sul sito
ufficiale del documentario.
Questo è un articolo in italiano che parla del documentario: "The
Cove", dall'oceano alle gabbie la vera vita dei delfini .
Interessante articolo tratto
dal sito www.romagnaoggi.it in cui il
Dr. Usberti (Servizio Veterinario dell'Ausl di Forlì), intervenendo a proposito
di un cucciolo "spedito per adozione" in giro per l'Italia senza
microchip, illustra le norme nazionali per cui ciò non è possibile.
Articolo da Il Piccolo di venerdì 24 luglio 2009: Vaccino:
un business da dieci miliardi di dollari
Intervento di Franco Libero Manco: Le uova? Lasciamole
alle galline. (file .doc)
Guarda queste immagini (file .pps) e... la prossima
volta, invece dei sacchetti di plastica, scegli la borsina di tela!
Ti ringrazieranno l'ambiente e gli animali.
Due articoli interessanti sull'infezione di virus
Ebola nei maiali:
Ancora il maiale: dopo l' influenza suina, ecco il virus Ebola (NewsFood)
Filippine/ Rilevato per la prima volta virus Ebola nei maiali (VirgilioNotizie)
Ancora una volta, gli animali allevati dall'uomo in condizioni allucinanti
sviluppano virus che potranno anche passare all'uomo.
Articolo da: Il Piccolo - I pesci del Po cambiano
sesso a causa degli agenti inquinanti Gli interferenti endocrini ne
modificano l'apparato riproduttivo
Dalla Newsletter (Maggio 2009) del Comitato Scientifico EQUIVITA: Si fa presto a dire stop ai test su animali nella cosmesi
"L'influenza suina ed i vaccini annunciati: più pericolosi della
malattia?": articolo pubblicato da Il
Vascello (www.vascellocr.it).
Un bel mare blu si tinge di rosso... CACCIA alle BALENE
in DANIMARCA - Vergogna ! (immagini)
Link alla pagina "La
storia del VIRUS SINTETICO H1N1 e un futuro non proprio roseo" dal
sito Come Don Chisciotte
Discussione con Telethon a proposito di terapia
genica e vivisezione
Tratto dal sito www.disinformazione.it: Chemioterapia:
le statistiche ufficiali di guarigione e di sopravvivenza del Dottor
Giuseppe Nacci
Articolo tratto da "Il Gazzettino": Libro
shock in Francia: tutti i FARMACI CHE FANNO AMMALARE
Articolo estratto dalla Newsletter di Equivita: La SOIA GM CORRESPONSABILE
dell’ESPLOSIONE di DENGUE in ARGENTINA
Da REPORT:
CARNE - di Michele Buono, Piero Riccardi - Puntata andata in onda domenica
17 maggio ore 21.30
Testo della puntata (dal sito di Report)
Video: dal
sito rai.tv oppure da Youtube: prima parte , seconda parte e terza parte .
+
UOMINI E TOPI - di Chiara Baldassari, Giovanna Boursier - Puntata del
22.10.04
testo
e video
Da LuigiBoschi.it: Animali - Un PERICOLO MORTALE per i
NOSTRI CANI: la PROCESSIONARIA
Alcuni COMUNICATI STAMPA dell'associazione EQUIVITA sul tema degli OGM
1)Quando il BUSINESS (BIOTECH) DISTRUGGE la SCIENZA:
il caso dell'ACCADEMIA PONTIFICIA delle SCIENZE
2)PRIVATIZZAZIONE della MATERIA VIVENTE e FAME nel
MONDO. Da che parte sta l'Accademia Pontificia delle Scienze?
3)OGM: NO agli ESPERIMENTI sui BAMBINI! Cosa
dirà l'Accademia Pontificia delle Scienze?
LO SCHERMO - LUCCA Medicinale pericoloso,
arrestati quattro dirigenti di un'azienda farmaceutica di Viareggio
Attualità : Cronaca
del 13/05/2009 di Stefano Giuntini
VIAREGGIO - Nelle prime ore di questa mattina (13 maggio), i Carabinieri dei
Nas di Cagliari e Livorno hanno arrestato 4 dirigenti di un'industria
farmaceutica di Viareggio, accusati di aver prodotto e dispensato ad aziende
sanitarie locali sarde un farmaco "salvavita" per la cura di gravi
patologie cardiache, risultato completamente privo di principi attivi e quindi
pericoloso per l'incolumità dei pazienti. Nell'indagine è coinvolto anche un
funzionario di una Asl.
Il PARLAMENTO EUROPEO NON fa PASSI AVANTI sulla VIVISEZIONE, anzi...
Parere di Equivita, tratto da UnoNotizie.it (file
.doc)
LA CHIMICA INVISIBILE (02/04/2009)
Quotidianamente veniamo in contatto con prodotti chimici... che effetto hanno
sulla nostra salute? Leggi qui
l'articolo (da www.natural-space.com)
Da: http://www.ilcinofilo.it/
CLANDESTINI A 4 ZAMPE - Questi non sbarcano, e non sono extracomunitari.
I cani clandestini non sono sempre il frutto di commerci senza scrupoli che
lucrano trasportano in modo insopportabile cuccioli di razza troppo piccoli e
privi delle necessarie certificazioni dai paesi dell'Est. Esiste anche un
fiorente commercio di meticci comunitari!!!!! Clicca qui
per leggere tutto l'articolo
Articolo del Dr. Stefano Cagno: Papilloma virus: un
nuovo fallimento della sperimentazione animale - 24/03/2009 - Il
vaccino, sicuro sugli animali, ha avuto risultati disastrosi sulle persone
Il Ministero della
Salute ha reso noto quali sono le marche di cibo per cane contaminate
dalla melamina: leggi qui il comunicato .
19 Gennaio 2009 Comunicato Stampa della Coalizione
contro i pericoli derivanti dalla Bayer: Ritirare il glufosinato dal mercato
immediatamente! L'erbicida della Bayer compare tra le 22 sostanze più
pericolose / La Coalizione chiede anche la messa al bando delle piante
resistenti al glufosinato
Dati proprietari cani devono essere accessibili Parere
della Commissione per l'accesso ai documenti amministrativi presso la
Presidenza del Consiglio dei Ministri in merito all'accessibilità dei dati
anagrafici dei proprietari di cani identificati (da ANMVI OGGI - 7 gennaio
2009)
GIUSEPPE PULINA, "Il valore dell'esistenza di
ogni singolo animale", da "Azione non violenta" -
ottobre 2008
Bioinformatica, niente vivisezione - di
Marco Mamone Capria
Libero, 31 maggio 2005 La plastica può alterare
il feto e i maschi si femminilizzano
La violenza dei bambini e degli adolescenti
nei riguardi degli animali - di Camilla Pagani
Una vita senza veleni - da L'Espresso
La vivisezione? La facevo ma non serve -
intervista al dr. Pietro Croce
La dieta vegetariana è adatta anche nell'infanzia: Piccoli vegetariani crescono - di
Daniele Fanelli
Animali
in condominio: le regole per la loro detenzione - di Avv. Girolamo Aliberti
(dal sito UNA)
Come
affrontare le problematiche dei colombi in ambiente urbano di Enrico
Moriconi
E l'esportazione di randagi viaggia a gonfie vele
via internet di Francarita Catelani (Dalla rivista U.N.A. INFORMA -
Pubblicazione semestrale del Movimento UNA - N. 3 dicembre 2005)