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Il nostro è un
NUCLEARE
con contributi volti a
INFORMARE sui RISCHI
connessi a questo metodo di produzione di energia.
Indice
- le nostre lettere sull'argomento
- gli articoli relativi al rischio di avere una centrale nel Cremonese, o appena oltre i confini provinciali
- in generale sul "nucleare"
Guarda anche i video presenti sul nostro canale Youtube!
Siti interessanti:
"Una volta per tutte"
Abbiamo aderito al Comitato referendario cremonese "Vota Sì per fermare il nucleare"
Francia - Deraglia treno di scorie nucleari diretto in Olanda (23/01/2013)
Nucleare, al via lo smantellamento delle centrali italiane Per la prima volta l'Ispra ha dato parere positivo alla bonifica definitiva di una centrale,
ma gli ostacoli (e i rischi) sembrano ancora alti - 11 luglio 2012
Brescia.
Scorie radioattive, in arrivo un mega-bunker (12/06/2012)
Nucleare, le scorie lontano dai fiumi (10/11/2011)
L’Europa impone un sito per le scorie. Caorso discarica nazionale dell’atomo?
Nucleare, in partenza 1500 fusti La radioattività trattata in Svezia
Nucleare. "Il governo vuole by-passare il popolo"
Nucleare, 'anti-voto il nostro stop' (dichiarazioni di Berlusconi - 27/04/2011)
Chi si occupa delle scorie? Alcune obiezioni per
Umberto Veronesi di Giorgio Ferrari - il manifesto 20 aprile 2011
Servizio della trasmissione "Report" su Fukushima:
video
Berlusconi e il "rischio Fukushima"
nei siti del nucleare italiano
“Tra
due anni un’opinione pubblica conscia della necessità nucleare” …è il sogno di Berlusconi (Eco-news 27/4/2011)
Nucleare: il governo fa retromarcia... a metà
Alcuni articoli su Fukushima…
Nucleare,
Greenpeace: “Vicino a Chernobyl ancora cibo radioattivo dopo 25 anni”
Sicurezza nucleare all'italiana:
Il pezzo dello show delle Iene che parla del nucleare di Saluggia (VC), trasmesso il 30 marzo 2011 - ... in Piemonte non c'è da aspettare "l'imprevisto", infatti il nucleare sta
già mostrando tutti i suoi problemi. Le scorie prodotte dalla centrale di Trino, 1635 m3 di liquidi radioattivi (l'84% di tutto il materiale radioattivo italiano), sono state stoccate
per 40 anni in vasche presso lo stabilimento Eurex a Saluggia. Se ne decise la rimozione a causa di una perdita della piscina che nel frattempo aveva rilasciato materiale radioattivo
nella falda acquifera dalle quali attingono l'acqua i pozzi dell'acquedotto del Monferrato. Ci sono voluti ben 4 anni per riuscire a svuotare tali vasche e per spostare tali liquidi
radioattivi nel deposito di Avogadro che a sua volta ha perdite sistematiche che potrebbero contaminare la Dora Baltea ed i pozzi sempre dell'acquedotto del Monferrato che si trovano
a soli 2 km.
Non ho paura delle centrali nucleari, ma degli italiani
Referendum 12 e 13 Giugno-4 SI: quali sono i quesiti referendari e materiale per il referendum...
Il Forum Nucleare Italiano minimizza Chernobyl Mondo in cammino: «Informazione ingannevole e parziale»
Nucleare Adesso Formigoni dica che farà la Lombardia (22/03/2011)
Il nucleare e la salute l'indagine epidemiologica (03/03/2011)
Nucleare in Italia Approvato il referendum (04/02/2011)
NUCLEARE : ANCI SUPERFICIALE E POCO RISPETTOSA DELLE COMUNITA' - Impianti nucleari: Anci dice si, 8 Regioni dicono
>no (compresa la Basilicata)
Nucleare spot in TV: le pedine sono i
telespettatori ingenui
Oltre ventimila aborti negli ultimi quarant’anni per le mamme che vivevano nei pressi di una centrale nucleare.
Lo rivela uno studio tedesco
Il nucleare non è la soluzione... soprattutto se sbagli il grafico
(e forse anche il paese) (24/12/2010)
Catastrofe nucleare in Niger By Edoardo Capuano - 26/12/2010. Lo scorso 11 dicembre presso la
miniera d'uranio Somair in Niger oltre 200.000 litri di fanghi radioattivi sono fuoriusciti da tre piscine lesionate riversandosi nell'ambiente. Una catastrofe radioattiva nel silenzio.
Celebrazioni anniversario catastrofe nucleare di Chernobyl (con nuovo allarme annesso)
Il giallo del viaggio del "setaccio" radioattivo. Nuova contaminazione da trizio in Francia
Nucleare Francia: le centrali che crollano sotto la neve
Nucleare, indagine sanitaria.
Scorie nucleari. "Train d'enfer" 8 militanti del Ganava
sotto processo, dopo le ferite e le botte[10 novembre 2010]
Nucleare, in Lombardia si può (24/11/2010)
Nucleare. Tedeschi e francesi insieme contro il
“train d’enfer” e la nuova direttiva Ue sulle scorie
Nucleare. Scorie? L'aut-aut di Bruxelles Obbligo di deposito definitivi e niente "export". Un'altra tegola sull'atomo all'italiana
(VITA.it - 04/11/2010)
Il nucleare non è sicuro, non è economico, non è utile (Greenreport, 04/11/2010)
Nucleare francese. Areva condannata per inquinamento Intanto prepara il “Train d’enfer” delle scorie (Greenreport, 19/10/2010)
Da Ecologia-Peacelink: Comunicato della rete "Sortir du nucléaire"
Comunicato stampa del 3 novembre 2010
Un potenziale Tchernobyl sui binari: il treno che può distruggere l'Europa
Il 5 e il 6 novembre prossimi, un convoglio di rifiuti nucleari vetrificati tedeschi attraverserà la Francia dall'Ovest all'Est, poi una parte della Germania. Undici container, chiamati Castoro, trasporteranno dei rifiuti ad altisima radioattività "riprocessati" alla centrale di La Hague. Si tratta del trasporto più radioattivo mai esistito a questo giorno. Questo trasporto concentra almeno due volte più radioattività che il totale degli inquinamenti radioattivi emessi dalla catastrofe di Tchernobyl!
Grazie all'intervento di un deputato tedesco, la Rete " Sortir du nucléaire" ha potuto ottenere dal Ministero dell'ambiente di Bassa Sassonia (Germania) l'inventario ufficiale della radioattività di questo trasporto. Si alzerà a 3917.4 peta becquerels (Pbq). Ossia 3917.4 milioni di miliardi di becquerels. A cosa paragonare un livello cosi alto di radioattività? Secondo un studio del Ministero dell'energia degli Stati Uniti, la radioattività emessa durante l'incidente di Tchernobyl rappresenta 1900 peta becquerels . Il "treno d'inferno" concentra dunque, a lui solo, una radioattività più di due volte superiore alla radioattività emessa al momento della più grave catastrofe nucleare conosciuta a questo giorno: Tchernobyl!
Tuttavia, Areva è quasi scaricata di ogni responsabilità
Se per disgrazia un incidente, un errore umano o un attentato dovevano succedere su questo convoglio, una vasta zona sarebbe resa inagibile per generazioni. Ma la responsabilità finanziaria massimale di Areva sarebbe limitata a 22,9 milioni di euro . Chi può credere che un incidente implicando una tale radioattività costerebbe cosi poco? Se la radioattività di questo trasporto si disperdesse, Areva sarebbe quasi scaricata di ogni responsabilità.
Dunque questo trasporto circolerà senza assicurazione reale . L'industria nucleare funziona grazie ad un regime derogatorio permanente, offerto dallo stato senza nessuna consultazione democratica, al rischio di contaminare l'Europa per decine di migliaia di anni! Il gestore nucleare non assume le sue responsabilità. Da allora, si capisce meglio perché l'elettricità prodotta dai reattori nucleari SEMBRA economicamente competitiva.
La "trasparenza" del nucleare francese ha dimostrato, una volta ancora, i suoi limiti.
Appoggiandosi sulla legge riguardo alla trasparenza in materia nucleare, detto legge TSN, la Rete "Sortir du nucléaire" ha scritto ad Areva ed all'autorità di Sicurezza Nucleare (ASN), per conoscere il livello di radioattività contenuto in questo convoglio. Ma a questo giorno, né l'ASN né Areva hanno risposto, e sono le autorità tedesche che hanno potuto fornire queste informazioni. D'altra parte, Areva non ha nemmeno notificato questo trasporto all'ASN. Tuttavia, legalmente,il mittente è sottomesso ad un obbligo di notificazione di spedizione per questo tipo di trasporto, sia all'ASN che al Ministero dell'interno con copia al trasportatore. Questa notificazione deve giungere entro sette giorni lavorativi prima della spedizione. Ora l'ASN, contattata il 26 ottobre, affermava non avere ricevuto questa notificazione da parte di Areva. L'ASN che è supposta essere il "carabiniere" del nucleare, non è neanche capace di farsi rispettare dall'industria nucleare francese. In queste condizioni, come credere alla sua indipendenza ed alla sua capacità a trarre il campanello da allarme in caso di grave problema?
Nucleare - Ue, Basta esportare le scorie
Nucleare, l'Emilia Romagna dice no ... e la Lombardia?? Dice 'Sì' al nucleare!!
Nucleare, in Lombardia si può (24/11/2010)
Sondaggio sul nucleare. I 'No' stravincono Raggiunta quota 92%
La lotta al nucleare in una tesi francese (su esperienze della Pianura Padana, in particolare del mantovano e del cremonese)
Riceviamo da LUCI Cremona (Laboratorio Urbano di Civica Iniziativa) e pubblichiamo:
Sul sito de La Provincia http://www.cremonaonline.it votate no al sondaggio sul ritorno del nucleare a Caorso.
CONTRIBUTI VARI
Nucleare, lettera al ministro
Umberto Veronesi ha detto "sì"
Guiderà l'Agenzia per la sicurezza
Foti e Polledri sul nucleare a Caorso
Le centrali nucleari sono brutte, afferma la stessa World Nuclear Association, e come si è fatto per le industrie chimiche,
le abbelliranno esteticamente per rasserenare gli stolti, magari ricorrendo a colori pastello, forme falliche e con l'aggiunta di arbusti e alberi all'esterno...
Fonte: Ecoblog, http://www.ecoblog.it
Le centrali nucleari sono brutte. Ad ammetterlo (finalmente) sono anche il WNA-WNN che non sono proprio un’associazione ambientalista, bensì Il World Nuclear Association e il suo organo informativo World Nuclear News.
Per rimediare, quanto meno alla parte estetica, perché a modificarne il contenuto non ci pensano proprio, hanno lanciato il First Annual showcase, una sorta di concorso. Sono invitati a partecipare artisti e architetti, chiunque insomma, che possa rendere più accettabile, almeno esteticamente, una centrale nucleare.
Ha detto John Ritch il presidente WNA a chiusura del simposio di Londra e lanciando il concorso:
L’industria nucleare impressiona la gente perché la sua tecnologia comporta potenti forze misteriose e invisibili. Ciò che certamente l’industria può controllare è la visione che il pubblico ha delle centrali. Esprimendo modernità e precisione del nucleare oggi, l’architettura potrebbe con pochi costi aggiuntivi, constribuire a promuovere al’apprezzamento della gente per una tenologia che non è solo ammirevole ma cruciale per il futuro del nostro mondo.
L’obiettivo è progettare l’esterno di una centrale nucleare da 1 MW, tenendo conto di tutti gli standard di sicurezza, con una torre di raffreddamento, che sia anche piacevole da vedere. Cosa vi sia in palio non è detto. L’annuncio si trova qui, qualora siate interessati a sottoporre un vostro progetto e c’è tempo fino al 1° dicembre.
Non so, magari questa proposta Ritch la potrebbe girare ai pugliesi.
Pronti, ma segreti, i siti per le scorie. Forse uno tra Cremona e Mantova
Nucleare a Caorso "Arturo mai più Ma la centrale non è esclusa"
Rapporto del Mit sbaglia i calcoli dei costi dei reattori nucleari [Greenreport, 21 settembre 2010]
Riceviamo da Mailing List Medicina Democratica e pubblichiamo:
Nucleare: raitre presadiretta
Le inviamo, in allegato, il comunicato stampa della puntata del programma "Presadiretta" dal titolo "Nucleare", che andrà in onda domenica 19 settembre alle ore 21.00 su Raitre, .
pregandoLa di darne risalto. Cordiali saluti.
Elisabetta Camilleri
Raffaella Pusceddu
Redazione "Presadiretta" Raitre tel. 06/3701620 - 3686-6178
COMUNICATO STAMPA
'PRESADIRETTA'
di Riccardo Iacona e di Francesca Barzini Domenico Iannacone
TERZA PUNTATA 'NUCLEARE' Domenica 19 settembre Ore 21.00
Le centrali nucleari sono sicure per la salute di quelli che ci vivono attorno? Che fine fanno le centinaia di tonnellate di scorie radioattive prodotte dalle centrali?
E infine, come sono le centrali nucleari che il Governo Berlusconi vuole far costruire in Italia? Per rispondere a questa domanda PRESADIRETTA ha mandato i suoi inviati in Finlandia,
Germania, Francia, Inghilterra, i paesi europei che da più anni convivono con l'industria nucleare dell'energia. Con NUCLEARE PRESADIRETTA vi farà conoscere i più importanti studi
scientifici internazionali sull'aumento della frequenza dei tumori attorno alle centrali nucleari ; vi farà vedere da vicino i grandi depositi di riprocessamento e di stoccaggio
delle scorie in Germania, Francia e in Inghilterra, vi porterà negli unici due cantieri dell'EPR, la centrale nucleare francese di nuova generazione che l'Italia sta per comprare, per
sentire cosa ne pensano i progettisti, gli ingegneri e i lavoratori che le stanno costruendo. NUCLEARE e' un racconto di Vincenzo Guerrizio, Riccardo Iacona, Alessandro Macina.
La Provincia, domenica 12 settembre 2010
Prestigiacomo "Centrali nucleari solo con consenso"
Roma — Il nucleare deve essere "un pezzo" del mix energetico del Paese, ma "non lo potremo mai fare senza il consenso del territorio". Questo il messaggio lanciato dal ministro
dell'Ambiente, Stefania Prestigiacomo, dal palco di Atreju 2010, la festa della Giovane Italia, a Roma, nel corso di un dibattito con il presidente della Regione Puglia, Nichi Vendola,
sui temi dell'ambiente e dell'energia.
La Provincia, Mercoledì 8 settembre 2010
PROSEGUE LA REALIZZAZIONE DI UNA CENTRALE
Nucleare, ‘rodaggio’ Enel in Slovacchia
MOCHOVCE(Slovacchia)—Le prove generali
per il nucleare italiano avvengono in Slovacchia.
L’Enel, che con Edf ha in programma di avviare
la realizzazione di quattro centrali nel nostro
Paese, a Mochovce (con la controllata locale
Slovenske Elektrarne) va avanti con i lavori per
il completamento dell’impianto. Un passaggio
fondamentale dei lavori è stata l’installazione del
vessel, vale a dire l’involucro all'interno del
quale avviene la fissione nucleare, in sostanza il
cuore della centrale. L’enorme struttura in
acciaio, realizzata dalla ceca Skoda Js, è stata
posizionata e mostrata ieri a membri del governo
slovacco e alla stampa. Il terzo reattore sarà
pronto nel dicembre 2012, mentre otto mesi
dopo, e con un investimento complessivo che
arriverà a 2,8 miliardi di euro, saranno ultimati i
lavori nell’unità 4. Con la 1 e la 2, già in funzione
dalla fine degli anni '90, Mochovce sarà in grado
di soddisfare il 45% dei bisogni energetici della
Slovacchia. Ma, quel che è forse ancora più
importante per l’Enel, è la possibilità di rientrare
concretamente nel nucleare con la costruzione di
una centrale partendo sostanzialmente da zero,
cioè quello che occorrerà fare in Italia, dove le
vecchie centrali sono state ormai dismesse dopo
il referendum del 1987 che a larga maggioranza
ha detto no all’energia nucleare.
Da Mondoincammino.org:
- L'ULTIMA INTERVISTA DEL PROFESSORE BANDAZHEVSKY: PORTARE L'ENERGIA ATOMICA IN BIELORUSSIA E' CRIMINALE
- BUGIE NUCLEARI DAL 6 SETTEMBRE 2010 nuovamente in distribuzione il romanzo-inchiesta *di *Silvia Pochettino sulla vicenda umana di Vassili Nesterenko, fisico nucleare
sovietico di grande fama, poi “liquidato” dal regime per le sue denunce, e Yuri Bandazhevsky, anatomopatologo, direttore del più grande Istituto di ricerca medica nelle zone contaminate,
incarcerato per sei anni per le sue denunce A metà strada tra romanzo, spy story e inchiesta giornalistica, il libro racconta 20 anni di bugie, occultamenti, alto spionaggio
attraverso gli occhi di due testimoni privilegiati. Scritto con stile rapido e alta tensione emotiva, il libro trasporta il lettore in un altro mondo dove si scoprono i retroscena
internazionali che hanno portato all’irrimediabile falsificazione dei dati su Chernobyl.
INFO A QUESTO LINK:
http://www.progettohumus.it/public/forum/index.php?topic=11.0
La lobby nucleare tedesca non vuole pagare le tasse e minaccia di chiudere 17 centrali
[GreenReport, 19 agosto 2010]
La Provincia, sabato 21 agosto 2010: Nucleare a Caorso. Radiazioni e salute 'Nuovi criteri di ricerca'
La Provincia, domenica 11 luglio 2010: Nucleare a Caorso Lo statuto dell'ente
Caorso — Si avvicina il momento delle scelte per il nuovo nucleare: sulla Gazzetta Ufficiale è stato pubblicato venerdì lo statuto dell'Agenzia per la sicurezza nucleare che in base
alla legge gestirà l'iter per la scelta dei siti (su proposta delle aziende) ma che si occuperà anche di controlli e autorizzazioni. Ora si dovrà procedere alla nomina dei componenti,
entro fine luglio, mentre la mappa sarà pronta tra qualche mese.
DA "CONTROLACRISI.ORG": Il nucleare è cosa buona e giusta. L'undicesimo comandamento suonerebbe così, secondo l'opuscolo dal messianico titolo Energia per il futuro : quarantasette pagine di omelia
incondizionata a favore dell'energia dell'atomo, confezionate dalla MAB.q – agenzia che cura la comunicazione dell'Enel – e distribuite urbi et orbi in allegato con i periodici
ufficiali di diverse diocesi italiane, da Oristano a Trento, da Agrigento a Padova. La benedizione atomica, si legge nell'opuscolo, arriverebbe proprio dal Pontefice...
leggi tutto!
Ancora sulla centrale nucleare 'dismessa' di Caorso: 'Centrale? Molti dubbi' L'attacco di Airone Rosso e la risposta del sindaco
Articolo de La Provincia (22/06/2010) su Caorso 'In centrale ci sono ancora scorie'
Articolo contro il ritorno al nucleare: Il nucleare non è la risposta
La Provincia, venerdì 11 giugno 2010: L'ATOMO AUMENTA LE LEUCEMIE
Enel vorrebbe 2 centrali nucleari a Montalto 1 a Piacenza
mercoledì 12 maggio 2010 14:41
ROMA, 12 maggio (Reuters) - Due centrali a Montalto di Castro, in provincia di
Viterbo e una nell'area di Piacenza. Sono queste le preferenze di Enel (ENEI.
MI: Quotazione) per la localizzazione di tre dei quattro impianti nucleari che
il gruppo elettrico ha in programma di costruire in Italia, insieme ai francesi
di Edf (EDF.PA: Quotazione).
Lo hanno riferito a Reuters due diverse fonti a conoscenza del dossier.
La prima fonte ha spiegato che nelle preferenze di Enel a "Montalto di Castro
vanno due centrali, una nell'area di Piacenza".
In provincia di Piacenza, a Caorso, esiste già una centrale in decomissioning,
ma la fonte non ha specificato se la nuova centrale sfrutterà il sito
esistente.
La seconda fonte ha spiegato che "se si costruiscono vicine, come avviene
anche in altre parti del mondo, si hanno delle sinergie, poi a Montalto esiste
già la rete".
Un portavoce di Enel ha negato che l'ex monopolista abbia già espresso
preferenze o selezionato i siti per le nuove centrali nucleari. Lo farà, ha
spiegato, "una volta che l'agenzia per il nucleare avrà definito le aree idonee
ad ospitare centrali nucleari".
La procedura di identificazione dei siti prevede che il ministero dello
Sviluppo economico e la costituenda autorità per il nucleare si esprimano sulla
rispondenza dei siti potenziali, scelti da Enel, ai criteri di sicurezza. La
decisione finale è demandata alle aziende.
La pattumiera siberiana delle scorie francesi - A Tricastin Greenpeace blocca l'uranio
impoverito diretto in Russia. Nell'ex- URSS dovrebbe essere riprocessato, ma in realtà rimane abbandonato in depositi a cielo aperto. La Francia, il paese dell'atomo
per eccellenza, con cui l'Italia ha firmato l'accordo di collaborazione sul nucleare, ancora non ha risolto il problema scorie.
Articolo da "La Provincia": Nucleare vicino: ecco i rischi «Nel raggio di cinque chilometri raddoppiano i casi di leucemie
mentre i tumori crescono del 160%» [10-04-2010]
Interessante filmato sottotitolato in italiano sul nucleare: NUCLEARE - NDS. NULLA DA
SEGNALARE. Italian Version - Vol. 1. Da vedere!
Interessante articolo sul nucleare: Dove mettere le centrali? E le scorie? [Giorgio Nebbia - Liberazione, giovedì 11 febbraio 2010]
... ecco dove, secondo Gianni Lames, finiscono le scorie radioattive di Caorso (PC): video
Articolo da Il Piccolo: NUCLEARE - Siti delle centrali nucleari militarizzati e resi fuori controllo di Parlamento, Magistratura e popolazioni Governo sempre più liberticida, alla faccia del federalismo e del rispetto delle autonomie locali
La centrale di CHERNOBYL, 23 anni dopo: gli ANIMALI sono SCOMPARSI, RIDOTTI o DEFORMATI. Smentisce il governo ucraino. (Articolo da “Il Piccolo” – 3 aprile 2009)